Domenica 21 Gennaio si è concluso il NAMM Winter Show, il primo appuntamento dell’anno con le novità del settore musicale e professionale audio.
Per gli organizzatori questa è un’edizione dal sapore tutto speciale, infatti i cento anni di onorata presenza dello show sono stati festeggiati nei locali del palazzo congressi di Anaheim recentemente ristrutturato.
Il primo impatto è con la grande facciata a vetri ma la vera sorpresa arriva appena si mette piede nel l’area espositiva.
Questa è stata interamente collegata quindi non più padiglioni isolati come negli anni scorsi ma un unico spazio con al centro un lungo percorso che attraversa ogni area.
Massiccia la presenza dei più importanti costruttori di strumenti musicali tanto quanto di musicisti famosi, girando tra gli stand non era difficile trovarsi faccia a faccia con Alain Caron, Steve Morse e per i più fortunati Tony Levin o Carlos Santana.
Interessanti novità dalle aziende produttrici di tecnologia digitale che vanno dall’home recording allo studio di registrazione professionale, non potevano mancare la DIGIDESIGN con il potente PRO TOOLS in continua espansione quanto i sistemi decisamente più semplici come il nuovo registratore formato rack TASCAM MX-2424, con 24 traccie a 24 bit in o il registratore multitraccia KORG D12 che al suo interno può alloggiare un masterizzatore per leggere o scrivere CD a lavoro ultimato.
Decisamente più limitata, come da copione del resto, la parte dedicata al p.a. professionale, ma non per questo sono mancate novità:
CREST AUDIO ha presentato un diffusore amplificato 12”+1” con cabinet in plastica, BEHRINGER una linea completa di diffusori passivi dal nome EUROLIVE mentre la tedesca HKAUDIO il sistema amplificato PROJECTOR ideale per le situazioni “open air” con budget limitati.
Arrivati in fondo al lungo percorso che attraversa i padiglioni si entra nell’ Arena, il palazzo dello sport collegato al complesso fieristico, qui in primo piano la figura del turntublist, il Dj musicista che grazie a tecniche sopraffine suona il giradischi come uno strumento musicale convenzionale.
Erano presenti i più rinomati costruttori di apparecchiature dedicate a questa specialità come VESTAX, NUMARK e STANTON che durante l’arco della giornata hanno fatto esibire turntublist rinomati come Melo-D, Dj Style e i World Famous Beat Junkies.
Finalmente abbiamo visto in azione la già annunciata VRX-2000 della VESTAX ovvero il registratore di vinili.
Basta posare sul piatto un vinile vergine che in pochi minuti abbiamo il disco pronto per essere ascoltato.
Il NAMM è un appuntamento internazionale al quale non si può mancare perché non è solo il paradiso in terra dei musicisti ma è anche la prima occasione per vedere e toccare le ultime novità che arrivano da oltreoceano, per i più pazienti l’appuntamento è a Marzo a Francoforte.
di Damiano Formiconi