Oberheim-Viscount MC-3000

Da sempre i tastieristi-pianisti sono alla ricerca di uno strumento che offra loro una tastiera con il “feeling” di un buon pianoforte acustico, ma purtroppo pochi sono gli esempi di tastiere realmente in grado di offrire tali sensazioni.

A parte gli innumerevoli modelli di pianoforte elettrico, che promettono suoni incredibilmente dettagliati e tastiere “hammer action” fedelissime (ma che raramente soddisfano il vero pianista), le master-keyboard sono l’unica (o quasi) alternativa per chi desidera una tastiera pesata di buona qualità, unitamente a buone capacità di controllo di altra strumentazione.

Uno dei prodotti più interessanti sotto questo punto di vista è la master-keyboard Oberheim-Viscount MC-3000. Sebbene non più “giovanissima”, questa master presenta diverse caratteristiche interessanti che la rendono uno dei più completi strumenti della sua categoria.

L’aspetto esterno lascia intendere la solidità di costruzione dello strumento, vista la presenza di parti metalliche, ed evidenzia le enormi capacità di controllo della MC-3000. I controlli disponibili, da sinistra a destra, includono tre rotelle assegnabili, otto slider e otto pulsanti (per richiamare, disabilitare o mettere in stand-by altrettante zone MIDI). Al centro troneggia un ampio display da 240×64 pixel, corredato da sei pulsanti funzione. Nella zona destra del pannello si trovano un encoder dinamico sensibile all’accelerazione, i pulsanti di incremento/decremento e quattro pulsanti cursore. Seguono una tastiera numerica con pulsanti Bank ed Enter, quattro pulsanti che selezionano la modalità di utilizzo della master (Program Mode, Edit Mode, Chain Mode e Utilità). Una “chicca” è il tappetino per mouse con connettore a nove poli in standard RS-232 a tre pulsanti (anche se forse oggi sarebbe più consona una presa ps2). Il pannello posteriore vanta otto MIDI Out, due MIDI In e due MIDI Thru, il regolatore del contrasto del display, tre ingressi per pedali di controllo generale e cinque ingressi per pedali programmabili, la presa RS-232 per il mouse, il socket del cavo di alimentazione e l’interruttore.

Il software di MC-3000 è piuttosto articolato, ma intuitivo; la tastiera offre otto zone assegnabili liberamente ad altrettanti canali e a qualsiasi porta midi e salvabili in una delle 1.024 Patch a disposizione dell’utente; il software permette di assegnare tre stati ad ogni zona (On – zona attiva, Stand-By – zona configurata ma trasmissione ma con disattivata, e Off – zona disattivata).

Le funzioni offerte per ciascuna zona sono: transpose (±24 semitoni), modalità MIDI Poly o Mono, Portamento On/Off. La gestione dei controller MIDI è molto esaustiva ed include Volume, Pan, Reverb e Chorus per ogni zona. È, inoltre, possibile assegnare un messaggio di Control Change da inviare su una porta e un canale MIDI indipendenti dalla zona, e un messaggio di System Exclusive precedentemente programmato. Il formato del Program Change può essere richiamato da una delle 64 tabelle a disposizione o programmato dall’utente (48 tabelle disponibili). La dinamica e l’aftertouch della tastiera offrono 64 curve diverse, di cui 48 programmabili, assegnabili in modo indipendente a ciascuna zona.

La forza della MC-3000 sta nel numero dei controlli fisici disponibili. Tutti i controlli (spider, pulsanti, pedali) possono essere programmati in modo differente per ciascuna zona e possono accettare qualsiasi messaggio Control Change. Risultano evidenti le potenzialità offerte, per esempio, nel controllo di sintetizzatori e strumenti virtuali (VSTi o simili): aprire i filtri del Pro-53 o del Moog Modular, controllare i drawbar del Virtual Hammond B4, e chi più ne ha più ne metta! A voi la scelta…

Tirando le somme dopo questa breve descrizione, ci sentiamo di dare un giudizio positivo a questa master-keyboard. Il software è molto flessibile, completo ed user-friendly, e permette di soddisfare sia le esigenze dei principianti, offrendo un approccio piuttosto immediato alle funzioni principali, sia quelle del professionista, vista la completezza dei controlli assegnabili. La tastiera è particolarmente buona e finalmente adeguata alle esigenze di “tocco” dei pianisti (il connubio MC-3000 + Steinberg The Grand potrebbe essere un’ottima soluzione nei casi di spettacoli, anche classici tipo recital di operette, opere o anche di piccole formazioni cameristiche, con budget troppo limitati per permettersi l’affitto di un buon mezza coda). Senza dubbio, la MC-3000 è una delle migliori master nella sua fascia di prezzo (tra l’altro piuttosto contenuto).

Per ulteriori informazioni: www.viscount.it

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