Forte è una workstation live per virtual instruments, che offre un controllo ed una flessibilità maggiore rispetto ad un track tradizionale di moduli sonori hardware. Forte è ottimizzato per l’uso sul palco, permette di ottenere una bassa latenza, offre vaste possibilità di MIDI routing, oltre ad altre caratteristiche specificamente progettate per un utilizzo live.
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Questo software permette di caricare fino a 32 virtual instruments all’interno di un’interfaccia utente piuttosto intuitiva, che riproduce un “rack virtuale”, in cui inserire i propri sintetizzatori/campionatori. All’interno di questo rack è, poi, possibile inserire un effetto (VST o DirectX), su un modulo specifico o su uno degli ingressi audio o Bus di uscita disponibili.
Ogni virtual instrument può essere editato, e i suoni (preset o user) possono essere richiamati, insieme ai dati di MIDI routing, utilizzando “Scenes” appositamente programmabili.
La sezione di controllo MIDI offre diversi parametri per configurare routing e filtraggio dati, tra cui la possibilità di filtrare e reindirizzare i dati MIDI di ciascun input disponibile in modo indipendente, il controllo MIDI degli plugin effetti e la sincronizzazione dei plugin con il tempo tramite MIDI Clock.
In sintesi, le caratteristiche principali di Forte sono le seguenti:
* Fino a 32 soft-synths DXi e VSTi
* Possibilità di caricare effetti audio DirectX e VST
* Possibilità indirizzare l’audio a 32 stereo outputs
* Ogni soft-synth può essere configurato in modo indipendente:
* Per rispondere a qualsiasi strumento di input MIDI
* Per rispondere a qualsiasi combinazione di canali MIDI in ingresso
* Per ri-mappare i canali MIDI in ingress
* Per rispondere ad una gamma specifica di note MIDI
* Per transporre le note MIDI in ingresso
* Per ri-mappare i messaggi di MIDI controller in ingresso
* E’ possibile applicare effetti audio ad ogni singolo soft-synth o buss di output, o ancora a tutti i soft-synths assegnati al buss
* E’ possibile indirizzare l’audio in ingresso da schede compatibili ASIO e WDM attraverso i synths e gli effetti
* Latenza “MIDI to audio” fino a 1.5ms con driver WDM o ASIO (necessari per utilizzare il programma)
* Sample rates flessibili: 44.1KHz, 48KHz, 96KHz, e 192KHz
* MIDI routing verso gli effetti insert – possibilità di controllare la correzione dell’intonazione via MIDI
* Gestione dei preset semplice e flessibile
* Possibilità di richiamare i presets tramite un controller MIDI
* Le “Scenes” permettono di cambiare presets, configurazioni MIDI, e routing direttamente da un controller MIDI.
* Possibilità di fare dialogare rapidamente i controller MIDI ed i soft-synths tramte la funzione MIDI Train.
In conclusione, il giudizio di questo software è positivo in quanto, sebbene meno articolato del diretto concorrente Steinbreg, risulta molto semplice da utilizzare e piuttosto stabile (niente crash sul palco, non preoccupatevi!). Nel mio “cartellino personale” il V-Stack ha qualche punto in più, grazie all’interfaccia più “classica” tipo Cubase, all’equalizzatore su ogni instrument caricato, alla possibilità di inserire un numero maggiore di effetti e per tante altre piccole cose che tornano utili. Comunque, il “punto forte” (scusate il gioco di parole!) del prodotto della Brainspawn sta proprio nella semplicità di utilizzo, che dal vivo non guasta mai. Forse il prezzo non è adeguato alla concorrenza (circa il doppio del V-Stack), tuttavia si tratta sempre di cifre molto contenute. A voi tastieristi la scelta, dunque…e che vinca il migliore!
Per ulteriori informazioni: www.brainspawn.com/products/forte/
Alessandro Panella