Ecco a voi il “Santo Graal” dell’era dello studio MIDI: un’apparecchiatura che permette di integrare un pianoforte acustico in un setup MIDI senza problemi di sorta.
Simili capacità sono già note grazie a sistemi come il Gulbransen e il Yamaha Disklavier. Tuttavia, la Moog PianoBar è la prima interfaccia MIDI per pianoforti acustici che non richiede un’installazione permanente. Infatti, bastano pochi minuti per essere pronti a lavorare, e ne servono ancora meno per rimuovere l’interfaccia!.
Progettata alcuni anni fa dal mitico Don Buchla, pioniere dell’era dei sintetizzatori, la Piano Bar fa oggi il suo debutto sotto “l’ala” di Bob Moog. Lo strumento opera tracciando il movimento dei tasti tramite sensori ad infrarossi, l’output dei quali viene convertito in dati MIDI. Questi dati vengono quindi reindirizzati contemporaneamente ad un modulo sonoro General MIDI (che si trova all’interno del box di controllo) e alle uscite MIDI. Un sensore apposito rileva i movimenti dei pedali.
Chi volesse approfondire l’argomento, può visitare il sito: www.moogmusic.com