La FIMI lancia un nuovo grido di allarme contro la pirateria musicale: secondo le stime che la federazione discografica ha presentato al Convegno “Di chi è la musica digitale”, attualmente in corso a Verona, il business del falso discografico copre in Italia il 25% del mercato, contro una media europea inferiore al 5%.
La legittimazione della pirateria, inoltre, nel nostro paese è più radicata che altrove: il 37% degli italiani pensa che non vi sia nulla di male ad acquistare prodotti musicali falsificati.
Il ministro delle comunicazioni Gasparri, presente alla manifestazione, ha assicurato che il governo sta lavorando contro la pirateria.