Proel annuncia che la linea di cavi Die Hard si è brillantemente laureata con 110 e lode. L’Università di L’Aquila, Laboratorio di Ingegneria Elettrica, ha testato infatti i cavi, confermandone il valore professionale.
In particolare, il Prof. Giovanni Bucci, nella relazione di sintesi ha esaltato, oltre alle caratteristiche costruttive, i materiali utilizzati. L’Università, quindi, conferma che Proel ha raggiunto, con questa serie, il culmine di un’intensa attività di ricerca, perseguendo soluzioni assolutamente innovative.
Da evidenziare che la linea Die Hard si è fatta apprezzare per ulteriori aspetti pregevoli, quali l’estrema flessibilità, anche nei cavi di sezione maggiore, e l’elevata qualità dei connettori.
La valutazione conclusiva dei test, che riportiamo qui di seguito in maniera integrale, è per Proel motivo di orgoglio “In conclusione, i cavi Die Hard hanno mostrato un’ottima rispondenza a tutti i test di misura e possono quindi, per le caratteristiche costruttive ed i materiali impiegati, essere classificati come sistemi di connessione dalle elevate prestazioni, indirizzati ad applicazioni professionali”.
Per dare ampio risalto all’esito dei test, oltre ad una massiccia campagna di comunicazione con inserzioni pubblicitarie su riviste di settore, Proel ha realizzato il cartello da banco che sintetizza, in maniera efficace e diretta, il valore e il prestigio dei cavi Die Hard.
Sul sito http://diehard.proelgroup.com è possibile visionare, nel dettaglio, tutti i diagrammi dei test eseguiti dall’Università di L’Aquila e la relazione integrale con le modalità di esecuzione delle prove di laboratorio.