Il verdetto di fine anno, in Inghilterra, ha confermato le previsioni di chi annunciava il “sorpasso” : 312.290 download a pagamento da Internet contro 282.399 Cd singoli venduti nei negozi, secondo quanto riporta il sito specializzato Musicweek.com.
Sulla spinta dell’iPod e degli altri modelli di lettori digitali, andati a ruba come articoli di regalo natalizi, il pubblico britannico ha dunque preferito usare il computer senza muoversi da casa per acquistare la musica preferita: tanto che dei singoli comparsi nella Top 40 delle classifiche solo “Do they know it’s Christmas?” (Band Aid 20) nuova versione e “Against all odds” di Steve Brookstein hanno venduto più di 25 mila copie.
C’è chi parla di svolta epocale, e chi di morte imminente del Cd singolo.
Ipotesi, quest’ultima, smentita tuttavia da esponenti dell’associazione dei discografici BPI: il calo di vendite del supporto c’è stato ma è inferiore a quello registrato nel corso dell’anno precedente.