Il Sigma rappresenta la perfetta fusione tra tecnologia moderna e “vintage style” traendo ispirazione dai classici microfoni usati dai cantanti dell’era dello “swing, come Nat King Cole, Billie Holiday, Louis Armstrong ed Ella Fitzgerald.
La principale caratteristica di questo microfono è proprio quella di saper ricreare le calde e ricche sonorità che hanno contraddistinto tutte le registrazioni di quegli anni, senza però avere i tipici problemi di “pop” e “crackle”. La risposta vigorosa sulle basse e medie frequenze, insieme ad un morbidissimo roll-off sulle alte, produce un’immagine incredibilmente naturale, tanto da dare l’impressione che la voce o lo strumento ripresi siano nella stanza accanto a voi.
Il Sigma necessita di alimentazione phantom e possiede un’uscita bilanciata attiva, ciò significa che, a differenza della maggior parte dei microfoni a nastro con trasformatore, ha un’impedenza (<=150 Ohms) tale da rendere sempre il massimo con qualunque tipo di preamplificatore.
Grazie all’accurata progettazione dei vari componenti il Sigma ha il più basso livello di self-noise mai misurato tra i microfoni a nastro in commercio, inoltre l’alluminio con cui è costruito il diaframma (il nastro) ha uno spessore inferiore ai 2 micron, caratteristica che garantisce notevole accuratezza e sensibilità.
Oltre al design accattivante, l’esclusivo sistema di sostegno (shockmount) è molto efficace poiché oltre a ridurre al minimo le vibrazioni trasmesse attraverso l’asta, permette il posizionamento del microfono anche molto vicino alla sorgente.
Gli impieghi del Sigma sono vari: provatelo in applicazioni broadcast, sulle voci, sugli strumenti acustici ed orchestrali, su batteria e percussioni e scoprite cosa il Sigma è in grado di fare… potrebbe cambiare il vostro modo di sentire le cose!