Vuoi essere trendy? Produci energia ballando

Già si era pensato, in particolare a Tokyo e a Londra, di produrre energia sfruttando la pressione dei fiumi di pendolari che ogni giorno si accalcano su scale mobili e corridoi per prendere il treno o la metropolitana. Ma vuoi mettere quanta energia possono sprigionare i giovani che nel fine settimana si riversano nella discoteca trendy e fanno a gara di chi si scatena più a lungo?

La tecnologia che consente di recuperare l’energia liberata dai ragazzi al ballo è stata progettata dallo studio di architettura Döll-Atelier voor Bouwkunst in collaborazione con la Enviu, un’organizzazione internazionale che si occupa di progetti innovativi per l’ambiente. L’idea di base sfrutta la proprietà di particolari cristalli su cui giace sospesa la pista: se sottoposti a compressione e fatti vibrare, tali cristalli sono in grado di produrre energia elettrica per “effetto piezoelettrico”. Gli impulsi vengono poi convogliati ad un unico generatore, cosicchè l’intero fabbisogno energetico del locale viene coperto dalla… tribù che balla!

La presentazione del primo club sostenibile si è tenuta lo scorso 14 ottobre all’Off Corso, discoteca locale di Rotterdam. Si chiamerà Double Dee e oltre a produrre energia rinnovabile dalle vibrazioni generate in pista, spinerà birra biologica, utilizzerà acqua piovana per il wc, sarà dotato di giardino pensile e di molte altre novità. Una vera e propria catena ecologica per promuove una nuova tendenza. Unire l’utile al dilettevole: divertirsi proteggendo l’ambiente.

Il forte messaggio di consapevolezza e rispetto per l’ambiente non è rivolto solo a chi calca le piste, ma anche a chi le deve gestire. I proprietari dei locali sono infatti i primi che, scegliendo di condurre l’attività all’insegna della sostenibilità, senza sacrificare il ritorno economico né l’appeal del locale possono di fatto lanciare nuove mode… ecofriendly!

info: www.lascossa.org

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