Quando la Behringer ha iniziato il progetto Eurogrand ha invitato concertisti, pianisti di chiesa e insegnanti di pianoforte a suggerire come doveva essere il pianoforte che avevano sempre sognato.
L’esperimento finì con una lista dei desideri così lunga che sembrava quasi impossibile da soddisfare: volevano un piano digitale il cui suono potesse rivaleggiare con i migliori piani acustici, doveva avere una tastiera pesata ad 88 tasti che desse la stessa sensazione di un grancoda.
Ma non bastava, le “cavie” desideravano anche poter simulare il suono di altri 14 strumenti acustici, una potenza di 80 watt stereo e un sequencer…il tutto in un cabinet nero in legno rifinito con laccature a mano!
Impossibile?
Sembra che la Behringer ce l’abbia fatta!
Dopo due anni di lavoro le “cavie” hanno approvato il paziente lavoro della casa tedesca che, pur non utilizzando corde, riesce a riprodurre il suono naturale e le sensazioni che si proverebbe nel suonare un grand piano.
In Italia sarà disponibile da metà dicembre ed a un prezzo accessibile.
Info: www.behringer.com