Come mi ero ripromesso di fare eccomi giunto alla prova, o meglio recensione se preferite, del primo volume della collana di Massimo Varini e edita da Carish su “I Suoni della Chitarra”.
L’opera, come dice lo stesso Massimo nell’introduzione, si compone di 4 DVD (al momento…) ed è in continua evoluzione e redazione.
Nei vari DVD si toccheranno tutti i temi riguardanti la chitarra e la messa appunto del suono, vale a dire l’effettistica, argomento di questo primo DVD, la ripresa microfonica, la registrazione, l’effect routing ecc…
Gli argomenti sono veramente tanti e il materiale per lo studio non manca di certo.
Vi assicuro che anche nel solo primo DVD (l’unico che ho avuto modo di vedere con calma per adesso) c’è da passarci pomeriggi interi. La divisione in capitoli aiuta non poco nella fruizione del materiale e rende il DVD consultabile sia di fila sia “a salti”.
Veniamo al contenuto del DVD. Dobbiamo anche noi fare una premessa, come lo stesso Massimo fa nella parte prima del filmato. La produzione esecutiva del supporto è stata curata da Varini stesso, nella sua parte redazionale ma anche in tutto quel che concerne la ripresa del girato, il montaggio video, audio, le grafiche, con l’unico e solo scopo di contenere i costi.
Una produzione che avesse coinvolto strutture esterne e costosi studi video, avrebbe probabilmente fatto gonfiare di non poco i costi e i tempi di realizzazione, con il risultato che invece di comprare i DVD al prezzo assolutamente accessibile di 23 eurinini l’uno, probabilmente li avremmo pagati il doppio. Vedete un po’ voi, la buona volontà in questo senso c’e’, agli utenti lo sforzo dovuto di comprare copie originali…
Tornando alla produzione, quello che voglio dire, è che nel DVD non troverete mirabolanti effetti di transizione o grafiche superpatinate, ma troverete invece un serio professionista che parla in modo chiaro ed efficace davanti ad una videocamera.
Sappiate che il risultato è in ogni modo tutt’altro che mediocre, senza essere informati di tutto ciò probabilmente nemmeno ci saremmo posti la questione.
Massimo imposta la lezione in modo molto friendly e l’impressione che si ha è che veramente lui stesso sia a casa nostra e ci parli a quattr’occhi.
I temi trattati sono molti e razionalizzati nei capitoli cosi’ divisi:
– Il compressore
– L’over drive
– Il distorsore
– L’equalizzatore
– L’effect routing.
Diciamo subito che alcuni temi non potevano essere spiegati in modo più semplice e chiaro. Il capitolo del compressore è veramente fondamentale. Non sono passati in rassegna i vari pedali e pedalini in maniera sterile e formale, ma sono invece spiegati con lavagna e pennarello i vari parametri della compressione e le modalità d’uso in funzione delle sonorità ricercate.
Io che faccio il fonico da anni e lavoro spesso sulle dinamiche (compressioni), ho trovato alcune semplificazioni illuminanti.
Sempre nel capitolo compressioni Massimo ci fa sentire un esempio di compressore applicato ad una traccia di chitarra col wha-wha inserita in un mix. Attraverso l’uso del plug-in in questione notiamo come sia possibile far “uscire” un suono dal mix senza intervenire sul volume o sulla equalizzazione della traccia, ma semplicemente usando il comp. Cose che richiedono anni di esperienza e prove “alla cieca” se non ci fosse qualcuno che lo spiegasse così chiaramente.
Sulla stessa linea anche gli altri capitoli nei quali Massimo si avvale dell’esperienza e dell’intervento di “guru” dell’amplificazione come Marco Brunetti che ospita nel suo laboratorio alcune riprese del DVD.
La parte della distorsione è abbastanza tecnica e forse prevede qualche sforzo in più nell’apprendimento dei concetti “fisici” che regolano tale fenomeno da chi è un po’ più a digiuno di basi teoriche, ma ne vale la pena.
E arriviamo all’equalizzatore. Ecco un argomento che, a mio modo di vedere, rimane tra i più complicati e insidiosi nel campo dell’audio. Usiamo equalizzatori e filtri praticamente ogni giorno (si pensi anche solo ai controlli dello stereo di casa) ma pochi li sanno adoperare con precisione.
In effetti con l’equalizzatore si possono fare danni al suono ingenti, per questo va usato con parsimonia.
Questo concetto è condiviso, come credo di aver capito, anche da Massimo ed è per questo che ci mette subito in guardia.
Mi sarebbe piaciuto che la trattazione dell’equalizzazione avesse ancora maggior risalto e spazio di quanto non ne abbia già all’interno del video ma alla fine, probabilmente, sarebbero venuti fuori almeno 2 DVD. Non rimane che sperare che Massimo raccolga l’invito per future trattazioni…
Con l’ultima parte, quella dell’effect routing poi ci spiega come cablare in una catena di segnale logica e cosciente tutti gli effetti a nostra disposizione.
Anche in questo caso l’approccio è quello del “perché” delle cose e non quello del modo corretto in senso assoluto. Mettere prima o dopo un pedale volume in una catena di effetti può sembrare cosa di poco conto, ma cambia radicalmente il modo d’uso e il risultato sul suono complessivo.
Trovano posto in questo capitolo anche le “linee di ritardo” come i delay, i chorus e i reverberi, insomma non manca veramente nulla, nei 112 minuti del DVD c’è tutto quello che occorre per avere un buon suono all’origine. Poi, ovvio, non tutti avremo il tocco di Varini, ma almeno potremmo dire di applicarci come veri professionisti nelle nostre sonorità di chitarra, punto di partenza fondamentale per ogni musicista che voglia chiamarsi tale.
Sinceramente non vedo l’ora di vedermi anche gli altri, ma voglio essere sicuro di avere il tempo che meritano per una visione accurata, e state certi che vi scriverò le impressioni in una nuova recensione.
Vorrei ribadire ancora una volta il prezzo di vendita di questo DVD che è di soli 23 euro, prezzo ripagato ampiamente anche solo col capitolo della compressione secondo il mio punto di vista.
info: www.massimovarini.it
Aldo “hucchio” Chiappini
ZioMusic.it staff