Diritto d’autore e internet in UK

Un argomento che sta molto a cuore a noi di ZioMusic.it, la rete delle reti e il diritto di autore.
Nel frattempo che anche nel nostro Paese qualcuno faccia un cenno o un gesto che testimoni un qualche interesse per l’argomento, leggiamoci le notizie provenienti dall’isola Britannica…

Il governo britannico ha commissionato uno studio sulla proprietà intellettuale con l’obiettivo di adeguare la legislazione in materia di copyright alla rivoluzione digitale.
Il Gowers Report, presentato ieri mattina, costituirà la guida su cui basare la nuova normativa sulla violazione dei diritti d’autore e, più in generale, in relazione alla fruizione di musica e film da parte dell’utente internet.

Sicuro un inasprimento delle pene per chi si dedica alla pirateria e alla contraffazione di DVD e CD. La pena per chi vende su Internet copie contraffatte di dischi e film passerà dagli attuali due a dieci anni di carcere.
Il report, inoltre, respinge l’estensione a 95 anni del periodo di protezione dei diritti sulla musica registrata – richiesta dagli artisti e dalle case discografiche -, attualmente di 50 anni.

Andrew Gowers, ex direttore del Financial Times e autore dello studio, auspica a favore degli utenti la depenalizzazione della copia da CD a lettore Mp3 della musica regolarmente acquistata, pratica attualmente fuorilegge.

fonte: www.repubblica.it

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