E’ spettato alla manifestazione Miss Italia 2008 il privilegio di provare per la prima volta in Italia le nuove teste mobili wash Robe REDWash 3•192 LED, che hanno offerto una performance abbagliante.
Miss Italia 2008 è stato vinto dalla studentessa Miriam Leone, che andrà a rappresentare l’Italia a Miss World, a Johannesburg in Sud Africa, a Dicembre.
Il Direttore della Fotografia Fabio Brera ha scelto che le teste mobili Robe dovevano essere il cuore dell’allestimento luminoso dello spettacolo. Ne ha posizionate più di 200, di cui 110 ColorWash 700E AT, 55 ColorSpot 700E AT, 27 ColorSpot 1200E AT e 20 REDWash 3•192.
Quest’anno la finale di Miss Italia si è tenuta nel palazzetto dello sport di Salso Maggiore Terme, PR, e lo show è stato presentato in diretta RAI, diretto da Maurizio Pagnussat e con scenografia di Sabrina Fontanili.
L’equipaggiamento luminoso è stato posizionato lungo un complicato sistema di strutture sospese, che permettesse di coprire l’intera area del palco e della platea. Parte dell’attrezzatura era posizionata a terra, per migliorare la verastilità e le possibilità di creazione di effetti particolarmente suggestivi. Brera ha voluto utilizzare tantissimi materiali differenti, teste mobili, LED, Alogene, in diverse posizioni, per avere la possibilità di illuminare il palco, creato da Sabrina Fontanili, nei modi più svariati.
Brera ha lavorato a lungo coi prodotti Robe per creare lo show, e ha mostrato di apprezzare molto le caratteristiche del ColorSpot 700E, che ha in questa occasione utilizzato per creare scritte e immagini sulla pavimentazione. Il campo rettangolare delle lampade dei REDWash 3•192 e il controllo manuale della loro apertura è stato molto utile per coprire grandi spazi con colori vibranti. Dice:”Ho scelto Robe perchè offre grande qualità, affidabilità!“.
L’ impianto è stato realizzato interamente da personale RAI. Il capo squadra specializzati di ripresa alle luci è stato Nicola Bianchi.
Tutti i materiali Robe utilizzati a Miss Italia sono stati forniti dalla ditta Mixer di Romanengo, sotto la supervisione di Walter Taietti.
Il controllo è stato affidato a macchine Compulite gestite da tre operatori: Raffaele Valiati con un Vector Red, e Maurizio Ranaldi con un Sabre gestivano teste mobili e effetti, mentre Roberto Corona controllava tutte le luci convenzionali con uno Spark 4D.
Per quanto riguarda l’illuminazione dell’evento, sono state utilizzate diverse tipologie di corpi illuminanti come specificato sopra.
Ognuno di questi con le proprie caratteristiche ha contribuito alla creazione di atmosfere adeguate alle esigenze della ripresa televisiva nei vari momenti del concorso di bellezza (esibizioni e sfilate di presentazione delle partecipanti, momenti musicali).
Sono state particolarmente sfruttate le caratteristiche dei testa mobile 700 spot per creare ambientazioni diverse sull’ ampio pavimento dello studio.
La scelta di introdurre prodotti Robe all’ interno dell’ impianto luci è scaturita dall’ esperienza acquisita negli ultimi anni sul campo relativa ad una buona affidabilità degli stessi ed un ottimo rapporto costo/prestazioni (anche per il noleggio).
Info: www.robemultimedia.it