Duran Audio BV ha annunciato il lancio dell’ ultima versione del software Digital Directivity Analysis (DDA), durante l’Integrated Systems Europe di Amsterdam.
La primissima versione di DDA fu concepita come strumento per consentire agli utenti dei sistemi PA AXYS Intellivox e Target la possibilità di modellare la dispersione verticale di questi array. In aggiunta a questo è diventato anche uno strumento di modellazione per gli array Intellivox DDC.
Nel corso degli anni, DDA ha continuato a crescere ed ora offre una gamma molto completa di funzionalità. Ovviamente, la possibilità di "governare" o "formare" la dispersione dalla matrice audio è ancora al centro della filosofia di DDA, ma il software ora offre la possibilità di modellare: Direct Sound, Total SPL, Direst to Reverberant Ratio, Speech Transmission Index (STI), Delay Spread e risposte all’impulso. Tutti questi perametri sono calcolati utilizzando un metodo statistico.
In aggiunta a questo, DDA include anche alcune funzioni particolari, come l’ottimizzatore di ritardo, che calcola il ritardo ottimale per ogni sorgente (posizione dell’altoparlante), al fine di allineare il sistema per la migliore intelligibilità e chiarezza.
La Versione 3 presenta molti miglioramenti, probabilmente il più significativo è l’introduzione di "Materiali": invece di far inserire agli utenti il tempo di riverbero a mano in bande di ottava, la RT può ora essere calcolata a partire dai materiali definiti all’interno del modello. Gli utenti possono scegliere di definire quale materiale è associato a ciascuno dei piani all’interno del modello. Questi materiali possono essere creati dall’utente e conservati nella loro libreria DDA, oppure l’utente può scegliere di utilizzare una delle impostazioni predefinite esistenti nel DDA. Quando i modelli di importazione da CATT Acoustic (utilizzando il formato .CAD), il co-efficiente di assorbimento per i materiali viene automaticamente importato nella geometria di DDA, risparmiando tempo prezioso.
In aggiunta, DDA V3 supporta anche i più convenzionali prodotti AXYS ScopeG2 e SourceG2, il che significa che i sistemi che possono avere una combinazione di matrici modellabili e di diffusori convenzionali che possono ora essere gestite all’interno di un unico ambiente.
L’output visivo di DDA è stato notevolmente migliorato: l’introduzione di un rendering più realistico e la capacità di piani di colore a seconda dei materiali significa che è possibile realizzare grafiche straordinarie per le proposte di design. La capacità aggiuntiva di regolare l’illuminazione aiuta anche a migliorare ulteriormente queste immagini.
Cosa devo fare se voglio Ray Trace? Una volta che i progettisti sono soddisfatti con il loro design e le analisi all’interno dell’ambiente DDA, si può scegliere di esportare facilmente i propri dati di direttività dei diffusori per CATT Acoustic, Odeon o ulteriori indagini.
DDA V3 sarà disposizione degli utenti dal 1 febbraio 2010 tramite download dal sito web di Duran Audio.
info: www.duran-audio.com
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