Cominciamo, senza ulteriori giri di parole, a segnalare le novità più importanti dal mondo dell’audio dal Plasa 2010. Come già detto non sono tantissime le news sensazionali, ma ecco un’ampia selezione per voi!
Vi rimando all’articolo introduttivo per avere una visione generale del mercato e di questa edizione della fiera londinese.
Nexo
Probabilmente Nexo presentava il prodotto più interessante della fiera e, quantomeno, uno dei più visitati.
Si tratta del nuovo monitor (di fatto il primo vero monitor da palco di Nexo) denominato 45°N-12, un monitor che in un certo senso rivoluziona l’ascolto sul palco portando i benefici della tecnologia del line array in un monitor progettato per gli ascolti dal vivo.
Il monitor ha una forma triangolare (una vera e propria fetta di formaggio) e può essere configurato in più unità fino a formare un angolo giro con dispersione di 360°.
Anche non considerando i vantaggi della direzioalità negli ascolti di palco (tutti da verificare anche se probabilmente molti…) il monitor è costruito in modo da ottenere una qualità senza compromessi e può vantare dei dati misurati certamente interessanti.
Nel video sopra in esclusiva per ZioGiorgio la spiegazione dettagliata!
info: www.nexo.fr
Martin Audio
Il nuovo Martin Audio MLA Multicellular Loudspeaker Array ha debuttato nella sua veste ufficiale nel Regno Unito al Plasa Show, dove i visitatori hanno potuto vedere il sistema che l’azienda definisce: “Una nuova era e un nuovo standard per le tournée”, aggiungendo: "MLA offre un suono eccezionalmente coerente fino a oltre 150metri. Con un pubblico di 2.000 in teatro, oppure 20.000 posti in uno stadio, o 100 mila in un mega-festival, MLA tradurrà il mix del fonico con precisione, forza e chiarezza non possibile in precedenza".
Il lancio arriva al termine di un tour di due mesi che ha visto il sistema MLA in azione in tutta Europa con i Fettes Brot (compresa la Lanxess Arena da 15.000 posti di Colonia) e il suo debutto a Londra l’iTunes Festival alla Roundhouse. Il sistema si è inoltre affermato negli States, in tour con l’artista country vincitore del Grammy Award, The Zac Brown Band.
L’R & D Director Jason Baird di Martin Audio spiega: "Il nostro obiettivo primario con MLA doveva essere progettare un sistema per gli utilizzi quotidiani e permettere di diffondere il mix a tutto il pubblico con precisione, coerenza e ripetibilità. Sulla base dei risultati sorprendentemente coerenti che abbiamo avuto durante il debutto nel tour tedesco del sistema, e anche ora con il tour di Zac Brown Band negli Stati Uniti, siamo ancora più convinti che MLA sia un prodotto che cambia le regole del gioco".
"MLA è al di là di qualsiasi cosa io abbia mai provato", ha dichiarato Jeffrey Cox, VP di Martin Audio. "Dopo aver trascorso tre giorni in tour sperimentando la coerenza di copertura audio sorprendente di MLA, e l’immagine stereo ampia, posso onestamente dire che con MLA tutto cambia: è il nuovo standard per il live-sound".
Il risultato di molti anni di ricerca e sviluppo, MLA ha un formato multi-cellulare ha sei celle individuali in ciascun diffusore, ognuna con il proprio DSP integrato e il proprio amplificazione di potenza.
Un array di 24 casse è formato da 144 cellule, e il software di progettazione del sistema Display 2.0 di Martin Audio calcola automaticamente i filtri FIR per ogni cella e una rete audio ad anello ridondante (U-NET) scarica le impostazioni in ogni cabinet. Il software VU-NET di Martin offre un controllo in tempo reale e il monitoraggio di tutto il sistema.
L’impianto è dotato di una eccezionale risposta in frequenza e alta SPL su tutta l’area del pubblico; una pressione molto elevata (140 dB di picco, per ogni cassa @ 1m), l’ottimizzazione automatica della matrice, sia fisicamente (angoli) e elettronica (DSP), un computer di controllo e monitoraggio di tutto il sistema, e il controllo totale dell’impianto audio per gli ingegneri e i tecnici del suono.
Al Plasa 2010 Martin Audio ha anche presentato anche il nuovo MLX attivo, un subwoofer sospeso in grado di fornire una potenza massima di 150dB @ 1m, e i downfill MLD – in mostra per la prima volta – come componenti di un sistema gestito dal controller dedicato dedicato e hub di rete Merlin 4-in / 10-out. L’input audio è analogico, AES3 o U-NET.
info: www.martin-audio.com
Midas
Molto interessante la linea di mixer "ibridi" proposta da Midas, la nuova serie VeniceF.
Con questi nuovi mixer l’azienda, con una grande tradizione di mixer analogici e negli ultimi anni anche digitali, unisce parte delle due tecnologie in un prodotto che va ad occupare l’unica nicchia di mercato rimasta ancora sguarnita: l’ibrido!
La serie veniceF proposta nelle configurazioni da 16, 24 e 32 canali è composta da mixer analogici ma con un interfacciamento digitale su ogni canale di ingresso e sui bus di uscita: questo apre ad un’ampia gamma di applicazioni che non sono solo quelle di avere in e out analogiche. E’ possibile anche collegare un computer remoto e sfruttare la potenza di calcolo dello stesso per creare un rack di effetti virtuali…
Presto un approfonfìdimento dedicato…
Particolare non dasottovalutare è che la nuova linea veniceF costerà esattamente come la "vecchia" che non aveva l’opzione firewire…
info: www.midasconsoles.com
HK Audio
Nel video sopra, nella seconda parte, è possibile anche vedere il sistema modulare proposto da HK Audio.
Elements è un sistema rivoluzionario formato da sei "elementi" differenti, assemblabili e configurabili in vario modo con la posssibilità di realizzare piccoli impianti di sonorizzazione in configurazione mono fino a sistemi più potenti adatti a location medio piccole.
info: www.hkaudio.com
Avid – Digidesign
Avid ha annunciato al Plasa l’imminente uscita della versione 3 della celebre linea di schede audio, dedicate all’home studio, Mbox. Ogni scheda appartenente alla serie (Mbox, Mini e Mbox Pro) sarà ovviamente accompagnata da sequenze audio proprietario Por Tools nella versione LE disponibile sia su piattaforma Mac che PC e corredato dal vari plug-in in bundle.
Tra le novità più interessanti la riprogettazione totale dello chassis in estruso di alluminio – che cambia notevolmente anche l’immagine e il design rispetto al passato – nuovi circuiti di conversione, un soft-clip integrato un riverbero incluso, un accordatore e un bottone denominato Pro Tools multi fucino assegnabile a varie funzioni e dedicato al controllo dell’unità.
MBox sarà anche compatibile con la maggior parte degli altri sistemi di produzione audio sul mercato e dotata dei driver per gli stessi (Logic, Live, Record, Reason, Fruity Loops, Cubase, Nuendo, Sonar etc.)
info: www.digidesign.com
Yamaha
Yamaha, pur avendo lasciato i molti estimatori con l’amaro in bocca, causa mancata uscita dell’atteso mixer digitale nuovo, ha presentato diverse novità interessanti.
Quella che abbiamo ritenuto più "ghiotta" è il nuovo sistema UNioN. Rappresenta una soluzione di rete estesa che integra i mixer digitali della società e gli stage box con una serie di prodotti di terze parti.
Sulla base della topologia ad anello ridondante EtherSound ES100, UNioN può combinare funzionalità di mix, processing per altoparlanti, amplificazione di potenza, effetti, funzioni DSP plug-in di terze parti, distribuzione audio, routing, registrazione e altro ancora.
Accetta i componenti di una vasta gamma di produttori come Teqsas, Neutrik, Waves, AuviTran e Steinberg.
Il sistema UNioN offre una qualità audio molto elevata, ottimizza i metodi di distribuzione nel dominio digitale con ogni segnale che passa dai convertitori A/D e D/A una sola volta. Il sistema offre preamplificatori microfonici e la conversione a 24 bit A/D e D/A, circuiti di clock digitale stabili, architettura periferica a 32-bit, piattaforma DSP a 58-bit fissi, schermatura elettomagnetica e sistema di alimentazione dedicato.
UNioN ha un livello 0dBFS per tutti i moduli di uscita del sistema, eliminando così ogni eventuale differenza di livello fra i moduli.
I sistemi di output sono offerti come sottosistemi, che collegano direttamente al network, con tutte le connessioni su un semplice pannello di accesso frontale. I componenti possono essere collegati ovunque in qualsiasi ordine, con ritorni multipli con una qualsiasi quantità all’interno della larghezza di banda della rete.
Il nuovo sistema supporta anche 48 canali di registrazione via rete su computer Windows come standard, senza necessità di alcun hardware aggiuntivo.
I componenti Ethernet non-audio comprendono Video over Ethernet, DMX e Artnet, mentre le interfacce utente basate su Ethernet includono sistemi wireless che utilizzano computer portatili e tablet. Inoltre, la connettività su CobraNet e Dante, OptoCore, Rocknet e Aviom, più i formati di connessione punto-punto come MADI e LightViper sono supportati anche attraverso schede di interfaccia di terze parti.
Sotto i riflettori e esposto agli sguardi dei curiosi anche StageMix per Apple iPad. Utilizzata insieme alla console di missaggio digitale M7CL48-ES di Yamaha, consente ai tecnici del suono di missare l’audio sul palco in modalità wireless, risparmiando molto lavoro ed eliminando gran parte dell’elemento congetturale dal processo.
StageMix utilizza la funzionalità WiFi integrata dell’iPad (802.11 a/b/g/n) per controllare direttamente il modello M7CL48-ES, tramite un punto di connessione wireless collegato alla console di missaggio mediante il cavo Cat5. Non sono necessari computer intermedi.
Con un’interfaccia grafica intuitiva e il comando multitouch con semplici gesti dell’iPad, è possibile missare facilmente l’audio del palcoscenico, anche se la console di missaggio si trova nella postazione front of house.
StageMix consente all’utente di controllare fader del canale di ingresso, ON/OFF, EQ parametrici e cue del canale, Sends on Faders, fader di mix master, ON/OFF, mix bus, EQ parametrici e cue, Last Cue/Mix Cue Mode, Clear All Cues ed EQ grafici*. I parametri di missaggio visualizzabili includono meter e nomi dei canali di ingresso, nomi dei mix bus/matrix, meter dei mix bus e meter di ingresso e uscita.
In mostra allo stand Yamaha anche la serie di altoparlanti DSR.
La serie include i modelli DSR112, DSR115, DSR215 e DSR118W, tutti dotati di un nuovo amplificatore di potenza di classe D, progettato da Yamaha, e di elaborazione dinamica multibanda D-Contour che fornisce controllo dinamico intelligente e garantisce intelligibilità costante ai livelli di output bassi e alti.
info: www.yamahacommercialaudio.com
Allen & Heath
Allen & Heath ha presentato al Plasa 2010 il nuovo mixer per registrazione GS-R24.
Progettato in special modo per gli studi di registrazione, ma non solo, questo mixer è una console analogica di alto livello, grazie alle funzioni chiave nel mixer dei preamplificatori e degli equalizzatori, combinati con la scelta dell’interfaccia, dei fader motorizzati per gestire le automazioni e controller MIDI per interfacciarsi con la propria DAW.
Il primo modulo interfaccia disponibile è una Firewire a 32 + 32 canali che ha anche una connettività ADAT ottica.
Allen & Heath ha anche presentato gli ultimi sviluppi per quanto riguarda i mixer digitali iLive, incluso l’hardware I/O e le schede per l’audio network Dante e RockNet.
info: www.allen-heath.co.uk
Outline
Mini-COM.P.A.S.S. iMode, il sistema compatto d’ultima generazione, ha fatto conquistare un Innovasion Award all’azienda Bresciana.
La novità è stata quella di aver alloggiato un vero computer ‘embedded’ con tanto di web server e sofisticati servizi di rete, per un controllo definibile "senza confini".
Battezzata appunto ‘iMode’, questa innovativa piattaforma in continua evoluzione (proprietaria Outline) rappresenta il vertice tecnologico aziendale sotto lo specifico settore dell’informatica applicata ai sistemi di altoparlanti.
Il sistema incorpora tutto. Nessun software, matrice, DSP, amplificatore o quant’altro è richiesto nel mezzo della catena audio, con evidenti vantaggi in termini di costi e praticità. Mini-COM.P.A.S.S. iMode assicura un’altissima qualità audio (24bit/192kHz) – la più elevata oggi disponibile – e fra le molte caratteristiche chiave offre filtri FIR nonché filtri IIR con risoluzione fino a 64 bit, un tempo di ‘delay’ fino a 2 secondi per ogni canale (operazione normalmente possibile soltanto con una matrice), ma anche un doppio elaboratore di dinamiche (peak/RMS), a garanzia dell’affidabilità.
Novità anche per la serie EIDOS che a Londra è stata presentata nella sua veste definitiva.
La serie è formata da 5 modelli equipaggiati rispettivamente con altoparlanti da 10", 12" e 15", un sub con doppio altoparlante da 15" e un sub con singolo 18".
La sagoma di tutti i cabinet ne permette l’impiego anche come monitor da palcoscenico. I modelli a gamma estesa – EIDOS 10, EIDOS 12, EIDOS 15 – sono a due vie e incorporano un crossover passivo realizzato con una componentistica di prim’ordine (bobine a bassissima resistenza e condensatori in polipropilene metallizzato).
info: www.outline.it
Link
Nuova versione del sistema di trasporto digitale DGLink per l’azienda romana che presenta la prima Stage Box abilitata con il multi-protocollo DanteTM.
La soluzione Dante™ della Audinate, fornisce un network audio digitale auto-configurante “plug-and-play” che utilizza protocolli IP standard, quindi compatibile con i comuni Switcher già presenti sul mercato.
Dante™ rappresenta una soluzione scalabile che lavora sia a 100Mbits che a 1Gigabit Ethernet e, in combinazione con l’esclusiva possibilità di configurazioni ibride analogico – digitale della Link, offre all’utente finale un sistema di distribuzione in grado di migliorare la qualita’ audio e semplificare il setup.
“Il contributo di DanteTM ottimizza notevolmente le capacita’ del trasporto audio del nostro sistema rendendolo allo stesso tempo piu’ flessibile”, afferma Marco Piromalli, Presidente della Link, “e siamo certi dei benefici che Dante™ puo’ offrire al mercato”.
info: www.linkitaly.com
Flare Audio
Flare Audio ha presentato una selezione di nuovi prodotti, incluso il discusso (e discutibile) sistema Stealth Array X4, pensato per essere una nuova tipologia di diffusore audio che combina le tecnologie del Point Source con quelle dei Line Array in due speaker hi-end.
Progettato in due parti (X4H e X4L), il sistema multi-funzionale e multi-formato può, con due casse per lato e due dei suoi sub CF182, fornire audio di alta qualità per un pubblico da 250 a 5000 persone. Stealth Array può essere quindi dimensionato fino a 20 diffusori per lato in sistemi da grandi dimensioni, tutto partendo da piccoli elementi del peso di 74kg (X4H) e 45kg (X4L), con dimensioni di 1260mm x 450mm.
Il sistema è alimentato da amplificatori Lab.gruppen PLM10000Q e PLM14000, controllati dal noto processore Lab.gruppen Lake.
Stealth Array X4H ospita una tecnologia brevettata che permette di montare una tromba da 8” e componenti speciali da 1” per le alte frequenze. Il design accoppia la gamma di frequenze alte e medio-alte sul piano orizzontale di ogni elemento, in modo da controllare segmenti di 22,5 gradi orizzontali per volta. Il sistema può essere configurato in una varietà di modi per adattarsi a diverse applicazioni, inclusa la formazione ‘dual standard flying’, simile ad un line array per grandi eventi, con 14 elementi in alto sospesi come un line array e i 6 elementi inferiori montati come point source con incrementi di 22.5 gradi per ogni coppia. L’effetto risultante, dice Flare, è “il miglior sistema point source per le sezioni front e mid del pubblico, e copertura tipo line array per il resto degli spettatori”. La compagnia aggiunge che “il complesso e dettagliato progetto delle guide d’onda per le alte frequenze elimina i problemi di fase in condizioni di vento”.
Per i setup più ridotti, gli elementi funzionano da point source, ognuno con una dispersione di 90 gradi orizzontali per 22,5° verticali.
Quello che lascia perplesso è la dimensione di un singolo modulo che sembra più essere un insieme di casse che gli altri produttori semplicemente tengono separate…
info: www.flareaudio.com
Line 6
Line 6 ha portato al Plasa la sua quarta generazione di microfoni digitali wireless della gamma XD-V. La casa dichiara che questo sistema, lanciato nel 2008, permette prestazioni wireless di alto livello, semplicità e ottima qualità del suono su qualsiasi palco in tutto il mondo.
Le tecnologie esclusive di Line 6 DCL (Digital Channel Lock) e PDP (Proprietary Data Placement) sono assicurate contro ogni tipo di interferenza audio, con un incremento notevole dell’affidabilità anche in ambienti ostili alle radio frequenze.
Il sistema è progettato per essere acceso ed essere già funzionante, solamente selezionando il canale desiderato. Trasmette a 2.4GHz e promette una risposta in frequenza da 10Hz e 20kHz (-2.5 dB), una dinamica superiore a 120dB (A weighted) (XD-V70: >115 dB), ottima risposta sui transienti e performance digitali a 24 bit.
La trasmissione del segnale è garantita senza degrado tra 3 e 100 metri. I trasmettitori e ricevitori sono costruiti in metallo resistente e policarbonato per durare di più e sono fatti per sopravvivere anche ai tour più estenuanti.
info: www.it.line6.com
Hall Stage
Hall Stage ha annunciato al Plasa la distribuzione per il Regno Unito, l’ Europa e il Medio Oriente degli acouStac® acoustic control rollers & banners del produttore statunitense PDO Inc. Il sistema acouStac® consiste in un specie di striscione di tessuto, variabile, che viene srotolato e arrotolato tramite un sistema motorizzato. Questo sistema di assorbimento acustico è certificato da un laboratorio indipendente con il “Sound Absorption Coefficient by Reverberation Room Method" (ASTM C423-07). AcouStac Systems® viene offerto come uno strumento per i professionisti del design per affrontare spazi che hanno più requisiti acustici, sia per il live che per il recording.
info: www.acoustacorp.com
XTA
Il pannello blu frontale dei processori audio a rack di XTA è molto familiare a tutti coloro che frequentano eventi live.
Al Plasa la compagnia ha deciso di alzare il tiro presentando lo sviluppo del nuovo DP548.
Il DP548 Dynamic Audio Processor, accolto con gioia dai professionisti dell’audio, combina il meglio delle linee XTA per arrivare alla soluzione audio più potente della casa. “Si può pensare al DP548 come ad un DP448 sotto steroidi”, dicono alla XTA per spiegare l’upgrade che vede il modulo precedente migliorato con un equalizzatore a 28 bande, 8 eq parametrici e delay su ogni input; high pass, low pass, nove parametrici, delay e combinazione di due limiter “D-Max” su ogni uscita.
Su ogni input ci sono anche tre bande di equalizzazione dinamica e un compressore variabile su ogni output con pieno controllo di ratio, soglia, attacco e rilascio.
Inoltre, questo processore mixer prevede un routing a matrice di ogni input verso ogni output o il mix di output e memorie con una equalizzazione dinamica richiamabile dal software Audiocore. Un nuovo masterpiece della casa.
info: www.xta.co.uk
DiGiCo
Le nuove DiGiCO Little Red Box e Little Blue Box sono due “scatolette” che in modo rapido e semplice aumentano le possibilità di connessioni delle console DiGiCo.
Con la piccola rossa è possibile connettere un D-Rack o un MADI Rack (DiGi-Rack o MiNi-Rack) a due console SD9, la blu invece connette una SD9, D-Rack e MADI console (SD8, SD7 o D-Series). La console principale controlla tutti i guadagni, come anche le uscite su rack, mentre la console secondaria agisce come un modulo ‘receive only’ per gli ingressi, consentendo la divisione del rack e di operare sia FOH o monitor. Il sistema di tracciamento di guadagno può essere attivato quando è necessario.
Un pratico interruttore SPLIT MADI consente di decidere se si vuole splittare un D-Rack o uno degli altri rack DiGiCo. Su una SD9 le connessioni sono generalmente limitate a 32 ingressi e 16 uscite. Collegando un Digi-Rack permette a tutti i 56 I / O di operare ed è quindi un modo di espandere la capacità I / O di una SD9.
La Little Red Box è alimentato via USB, con una seconda porta USB che funge da ‘thru’, cioè non vi è alcuna perdita di connessioni disponibili.
La Little Blue Box permette di collegare un SD9, D-Rack e MADI console (SD8, SD7 o anche una serie D), condividendo così un D-Rack tra due o tre console. Il SD9/MADI switch permette di selezionare tra la SD9, o qualunque console è collegato al connettore MADI per controllare il D-Rack.
L’uscita ausiliaria RX è stata progettata per essere la ridondante su una SD8 o SD7. In alternativa, potrebbe essere splittata con un SD9 utilizzando una connessione CAT5 e una coppia di MADI per il SD8, che potrebbe poi a sua volta essere usata per un registratore o un’altra console.
Anche la Little Blue Box è alimentato via USB, con una seconda porta USB che funge da thru.
info: www.digico.org
Apex
Apex presentava due interessanti nuovi modelli appartenenti all’altrettanto nuova linea chiamata intelli-X-series, erede della intelli-series e della SL series.
Si tratta di due processori per P.A. denominati Intelli-X 26 (2 in e 6 out) e Intelli-X 48 (4 in e 8 out) entrambi con processore interno a 192 Khz per garantire una qualità audio di alto livello.
Entrambi sono stati concepiti per avere un’interfaccia intuitiva e utilizzabile in maniera immediate sia per controllar epoche parametri sia per creare sistemi network più complessi in stadi ed arene.
Gli strumenti che può fornire sono quelli adatti al audio system management quali EQ, Compressori, Crossover, matrici tutti con possibilità di operare da 44.1 Khz fino a 192 Khz.
Ricca la dotazione di connessioni I/O che possono essere selezionate (a coppie) per essere tutte analogiche opre tutte digitali nel formato AES3/EBU.
Ma la cosa che abbiamo considerato interessante è il menu sul pannello frontale che ci appare ricco di icone molto comprensibili e con lettere e numeri molto grandi, particolare tutt’altro che secondario per un uso live della macchina.
Per leggere poi tutte le funzioni dei nuovi processori di Aphex vi rimandiamo alla pagina del produttore.
info: www.aphex-audio.eu
Soundcraft
Due marchi molto attivi negli ultimi anni con stand sempre meritevoli di vista.
Il nuovo piccolo Si Compact di Soundcraft è un mixer di piccolo formato destinato ad un mercato entri leve che appare veramente focalizzato e ottimizzato nella sua fascia di prezzo. Come ci spiega nel video Danilo Meroni (product specialist per Audioequipment) si tratta di un mixer dall’estrema semplicità e pensato per offrire un’interfaccia assolutamente intuitiva e dotata della funzioni basilari, pur conservando la qualità dei prodotti Soundcraft.
Il control del channel strip è effettivamente quello che di più semplice (e semplificato) abbiamo visto negli anni. Abbiamo praticamente il tasto selce del canale per attivare le varie funzioni che sono controllabili con tasti chiari e ben posizionati, tanto da rendere quasi superfluo il pur presente display. Molto comoda anche l’ormai featurs caratteristica di Soundcraft (di derivazione Studer…) di colorare in maniera diversa i fader a seconda della loro assegnazione ai controlli.
Sempre da Soundcraft le nuove stage box a trasporto digitale compatte appositamente studiate per i sistemi come Vi e Si series.
Il sistema base, in quattro moduli di unità rack, offre 32 canali In, 8 canali Out, 8 canali digitali AES/EBU e due slot di espansione per lo standard Studer D21m I/O cards. Le cards di espansione offrono connettività con i più importanti standard di trasporto digitale quali CobraNet, Aviom, Ethersound, ADAT.
info: www.soundcraft.com
RSG (by Roland)
Da RSG la novità più interessante era S-MADI REAC Bridge, un convertitore di protocollo REAC to MADI bidirezionale.
Questo dispositivo consente il collegamento tra qualsiasi sistema/mixer audio digitale che supporti il protocollo MADI, e tutti i prodotti RSS by Roland notoriamente basati sul REAC, come i sistemi di Personal Monitoring M-48, i Digital Snakes, e le console V-Mixer, rimanendo in dominio digitale.
Ancora una volta, cosa assolutamente apprezzata dal pubblico (e da noi stessi), una band live suonante dal vivo, mixer accesi e funzionanti e postazioni per il monitorino in cuffia tramite l’ormai noto sistema M.48. Purtroppo questa volta non abbiamo avuto tempo sufficiente per "spippolare" con le apparecchiature RSG ma altri ci hanno pensato per noi…
info: www.rolandsystemsgroup.net
Dynacord
Allo stand Dynacord la grande novità per il Plasa 2010 era la terza generazione dei suoi povere mixer con la linea chiamata appunto PowerMate 3.
Il progetto si basa ancora una volta sull’ottimizzazione dell’ingombro e del peso conservando una grande potenza sul modulo dell’amplificatore di uscita.
Le nuove features riguardano anche e soprattutto una implementazione a livello della struttura dei bus di uscita, in particolar modo in relazione alla presenza di un’interfaccia USB on boari che fornisce 4 in e 4 out digitali.
Tra le altre funzioni anche un filtro studiato appositamente per le voci, sei aux bus, nuovi preamplificatori microfoni a basso rumore di fondo, filtro low-cut e 11 bande di equalizzatore grafico.
PoerMate 3 è anche fornito di un modulo effetti composto da due sezioni separate di effetti, esitabili ed usabili in maniera del tutto indipendente tra di loro ognuna con 100 preset forniti dalla fabbrica e studiati per il live sound. Dato più interessante è la presenza di 20 "user banck" configurabili sul mixer tramite la visualizzazione in un luminoso display OLED).
L’amplificatore di potenza integrato, in classe D, è in grado di erogare 1000 Watt per canale su 4 Ohm.
info: www.dynacord.com
Adam Hall
Audac R2 è un distributore audio multizona dalle caratteristiche interessanti derivate dal fatto che è in grado di soddisfare un grande bacino di utenza avanza e non. In particolare è indicato sia per applicazioni commerciali larga scala sia per uso "domestico" per soluzioni più piccole e semplificate. Il tutto è basato su un potente processore DSP in grado di provvedere a tutte le funzioni visualizzate in un’interfaccia assolutamente intuitiva; in effetti la "battaglia" nel settore si gioca proprio su questo campo…
info: www.adamhall.com
SADiE
La workstation audio digitale SADiE viene molto utilizzata da circa 18 anni nel broadcast, mastering, post-produzione e nelle applicazioni di registrazione di musica e quet’anno c’è una novità interessante per quanto riguarda il nuovo software nella versione 6!
Fino ad ora gli utenti hanno avuto bisogno di un hardware proprietario SADiE per lavorare con il software, ma con la nuova versione, possono accedere a tutta la velocità, alla potenza e alla flessibilità di SADiE con qualsiasi computer con Microsoft Windows e con hardware audio ASIO compatibile, così come con l’hardware esistente delle piattaforme di SADiE.
info: www.sadie.com
EAW
EAW introduce la bellezza di venti nuovi prodotti al Plasa 2010.
Prima novità la serie JF un diffusore sufficientemente compatto ma con componentistica di qualità. Tutti i modelli, a due vie, sono equipaggiati con componenti al neodimio. In particolare il modello JFNT possiede un amplificatore da 1500 Watt, l’EAW Focusing processing, e un software remoto accessibile tramite il protocollo proprietario U-Net network.
la serie KF è ancora più compatta della precedente e vanta diffusori tre vie disegnati e concepiti per offrire il miglior rapporto qualità e peso. Altra caratteristica importante è quella che il cabinet stesso è stato concepito per essere utilizzato con una brande varietà di accessori in modo da rendere tutti i prodotti della linea KF adatti a diverse installazioni.
Anche la serie QX è "votata" maggiormente al settore dell’installazione. Rappresenta la soluzione ideale proposta da EAW in quelle situazioni dove è richiesta una precisa direttivi con sufficiente potenza. Tutti i diffusori sono modelli full-range con all’interno una tromba per le frequenze medio alte e late e un 12” dedicato alla gamma bassa.
info: www.eaw.com
d&b audiotechnik
Al Plasa anche il nuovo B4-SUB, che può contare sull’apporto del sistema PSP (anziché DSP), che sta per Plywood Signal Processing! (Elaborazione ‘Lignea’ del Segnale, n.d.t.).
Ecco la spiegazione migliore fornita da D&B stessa. "Il DSP viene normalmente sfruttato per ottenere il necessario sfasamento al variare della frequenza, richiesto dalla configurazione cardioide, e che necessita ovviamente di un proprio canale di amplificazione dedicato. Quello di riuscire ad ottenere lo stesso risultato nel dominio passivo, ossia esclusivamente attraverso il particolare progetto del cabinet, è da sempre un argomento liquidato come improbabile. In pratica Matthias ha utilizzato una configurazione passa banda, insieme ad un woofer dalle caratteristiche uniche, e ad un inusuale schema di aperture, per ricreare acusticamente ciò che solitamente viene fatto nel dominio digitale utilizzando un DSP. Il brevetto è stato registrato ed è disponibile per la consultazione presso l’Ufficio Brevetti Statunitense, per i fanatici della tecnologia!"
Ne risentiremo parlare…
info: www.dbaudio.com
Shure
Shure presentava per la prima volta in Europa il nuovo sistema di personal monitorino PSM 900. Si tratta di un sistema wireless di fascia alta e che si avvale di trasmissione RF per il trasporto del segnale. Oltre alle caratteristiche "classiche" di un sistema wireless di alta qualità possiede il sistema, che a noi è apparso decisamente interessante, denominato CueMode che permette al fonico di palco di monitorare differenti stage mix solamente trovando un bottone. In pratica è possibile l’ascolto di diversi monitor mix da un singolo bodypack (20 in totale).
Quindi quando il ricevitore P9R è utilizzato in CueMode può consentire al fonico di palco di ascoltare il mix di ciascun musicista in base ad una semplice selezione.
Inoltre la tecnologia Shure Audio Reference Companding consente una più efficiente compressione dei segnali audio prima della trasmissione e aumentano la qualità audio del segnale di questo sistema.
info: www.shure.com
Harman Group – Selenium
Una notizia che ci piace, un pò per civetteria, dare ai nostri lettori.
Lo scorso anno avevamo realizzato un video su un prodotto che ci era apparso, non a caso, molto interessante anche se quasi sconosciuto nel nostro mercato (link) e ne realizzammo anche un video dedicato.
Probabilmente qualcun altro si è accorto della bontà di questo marchio brasiliano pensando bene di inglobarlo all’interno del proprio gruppo.
La notizia è che il colosso Harman ha acquisito la ditta produttrice di sistemi per la diffusione sonora Selenium…
Infatti dallo scorso giugno "Selenium is now part of Harman Professional’s Loudspeaker Group…" e il Plasa è stata la prima vetrina europea per i prodotti in questione.
info: www.seleniumloudspeakers.com
Aldo Chiappini, Marco Maffei ZioGiorgio Staff