d&b: rumori (non) molesti nel centro di Amsterdam

Sin dalla metà del diciannovesimo secolo, quando ebbe inizio l’espansione degli agglomerati industriali, il parco civico di Amsterdam è riconosciuto come parte vitale del tessuto cittadino; un luogo dove rilassarsi, ristabilirsi e concedersi un po’ di svago. Vondelpark, a due passi dal centro storico, è forse tra i parchi di Amsterdam quello più amato.

Nato nella sua forma originaria nel 1864 e successivamente esteso ad un area di circa quarantacinque ettari, il parco vanta limpidi specchi d’acqua circondati da folte alberature, giardini e sentieri sinuosi che conducono fino alla Blauwe Theehuis (la Casa Blu del Tè), un paradiso frequentato fin dal 1937 come luogo di conversazione, immerso nella frescura del verde. Ma è solo nel 1974 che vede la luce l’Openluchttheater (il Teatro all’aperto), realizzato nei pressi del parco per ospitare eventi musicali e di prosa e, come ogni estate da allora, per offrire spettacoli gratuiti che da sempre richiamano un pubblico affezionato e numeroso, incurante delle condizioni climatiche. Tuttavia, quello che una volta era uno spazio civico appena fuori la città, ora si ritrova circondato dalla città stessa, ed è qui che nascono i problemi.

Rolf Dijkstra, originario di Amsterdam nonché Direttore di Audiopro, azienda Olandese del settore audio professionale, si è preoccupato non poco quando ha saputo che i residenti avevano intentato una causa per impedire di amplificare gli spettacoli all’interno del parco.
La passione di Dijkstra per la musica dal vivo è nata proprio quando da ragazzo trascorreva le domeniche pomeriggio al Teatro con i suoi genitori; era stata per lui una esperienza altamente formativa, ora a rischio di essere preclusa alle future generazioni e alle loro famiglie. Doveva assolutamente trovare risposta a una domanda: come fare per permettere all’Openlucht di continuare ad offrire musica nella sua forma moderna, quella amplificata, senza disturbare coloro che vivono nelle abitazioni vicine?
"Per me il Teatro all’aperto è da sempre parte integrante del parco ed è stato senza dubbio un elemento importante della mia gioventù; non potevo sopportare l’idea che gli spettacoli gratuiti venissero sospesi, privando così tante persone dell’opportunità di assistere a un evento dal vivo. Avevo in mente di realizzare un sistema di rinforzo del suono che potesse servire l’area d’ascolto senza irradiare suono sul vicinato. Visto che rappresentiamo d&b audiotechnik in Olanda e che abbiamo lavorato con loro su una tale varietà di progetti, ho capito da subito che un impianto d&b sarebbe stata la soluzione ideale. Abbiamo progettato l’intero PA tramite il software ArrayCalc di d&b, a cui è seguita una simulazione con EASE, che ha dato ottimi risultati, confermando la bontà della nostra scelta".

In collaborazione con Peak Audio, azienda di noleggio con base ad Amsterdam, Dijkstra ha fornito un sistema completo comprendente sistemi C7 e subwoofer cardioidi B4 installati sotto al palco, tutti pilotati da amplificatori D12. “I B4 sono disposti in array con distanze e ritardi calcolati tramite ArrayCalc. Sia EASE che ArrayCalc sono stati impiegati per ottenere una configurazione ottimale, con un angolo di dispersione sufficientemente ristretto da confinare la gamma grave nella sola area del parco, in direzione del pubblico, ma anche abbastanza ampio da assicurare ad ogni ascoltatore buona intelligibilità e bassi potenti".

Il Direttore di Peak Audio, Will-Jan Pielage, ci parla del suo coinvolgimento, "Il Parco, il Teatro e gli eventi estivi sono aspetti unici della nostra città e, come cittadini, abbiamo deciso di sponsorizzare il sistema d&b per le prossime due stagioni, perché siamo sicuri della qualità e della precisione di copertura che offre”. La stagione, iniziata il 5 Giugno con il concerto di The New Cool Collective, nonostante avesse un livello SPL di quasi 100 dB in regia di sala, non ha registrato lamentele da parte dei residenti, che hanno potuto trascorrere una tranquilla e serena domenica pomeriggio.
Nel frattempo, appena al di la della strada, i frequentatori del Vondelpark si godevano un piacevole spettacolo dal vivo nella verde e lussureggiante oasi tanto amata dai cittadini di Amsterdam da ben centoquarantasette anni.

info: www.dbaudio.com

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