Nel 1989 Tech 21 fu tra i primi a lanciare quello che poi sarebbe stato un filone aurifero per molte compagnie, l’hardware per la registrazione in diretta. Con l’introduzione del SansAmp, forse il primo emulatore hardware (di software allora non se parlava proprio) di amplificazione valvolare, Tech 21 dava ai musicisti la possibilità di avere suoni grossi e realistici anche collegandosi in diretta ad un mixer studio o sistema PA.
Il Classic SansAmp è stato prodotto per ricreare il suono naturale dell’amplificazione valvolare, senza effetti, con un uscita neutra per avere il massimo della flessibilità e poter poi intervenire con l’equalizzazione a posteriori. Offre davvero una quantità elevatissima di combinazioni sonore grazie agli 8 mini-switch, ognuno ad attivare un circuito di emulazione, che si possono sommare tra loro. Le diverse nuance che questi switch creano influiscono su timbro, armonici e dinamiche, ma c’è anche uno switch in entrata che emula la scelta del preamplificatore: Lead (Marshall®-style), Normal (Mesa Boogie®-style), e Bass (Fender®-style), ottimo sia per la chitarra ritmica che per il basso.
Realizzato completamente a mano, può operare con batteria da 9V oppure con il l’alimentatore DC incluso. Si può usare per chitarra, basso, o anche in modo creativo con altri strumenti, e certamente è uno di quei pedali che vorresti avere con te quando fai un turno in studio oppure la piccola serata in cui non ti permettono di usare la tua testata da 1 milione di Watt. Unico neo, se ci avessero aggiunto anche una bella uscita XLR bilanciata tipo DI sarebbe stato proprio il massimo.
Non costa due soldi, i 289 dollari del prezzo (è in pre-ordinazione, in Italia crediamo arriverà nei prossimi mesi) si sentono sul portafogli, però quando si fanno diverse serate, magari con piccole band, nei luoghi più disparati, non ha prezzo non doversi portare una testata e una cassa in giro per il mondo intero. Da provare assolutamente.
Info: www.tech21nyc.com
Info: www.backline.it