Fender espande la sua linea di amplificatori e cabinet con l’introduzione della testata Machete 50, il cabinet Machete 112 e Machete 412 e, per finire, la testata Super-Sonic 22. Questi quattro modelli sono stati pensati dalla casa americana per essere opzioni sonore versatili ed utilizzabili su più generi.
Machete 50 è una testata ad alto gain, il nome non richiama certo scenari tranquillizzanti, con 50W nominali valvolari e due canali. Entrambi i canali hanno controlli indipendenti di gain, equalizzazione, volume e notch, il canale uno inoltre ha sia la manopola gain che volume push-pull, la prima aggiunge un controllo di bright gain, la seconda un boost del canale. Il notch ovviamente è dedicato al taglio delle medie frequenze per ottenere sonorità più British o American.
Inclusi sono: un riverbero comune per tutti e due i canali, damp control per la risposta più pronta o lenta dello speaker sulle alte, mute per lo stadio di potenza che consente di registrare silenziosamente, uscita XLR con emulazione cabinet e MIDI per l’uso di controller MIDI.
Gli amplificatori Super-Sonic sono invece dedicati a quei chitarristi che ricercano i famosi clean e overdrive alla Fender pure in un amplificatore che possa raggiungere alti livelli di distorsione. Una testata quindi, la Super-Sonic 22 che si presta alla massima versatilità per il chitarrista moderno. La testata ha le stesse caratteristiche del combo con lo stesso, che fu basato sul classico Deluxe Reverb. La testata può essere accoppiata al suo cabinet Super-Sonic 212 o a qualsiasi altro cabinet con speaker a 8 Ohm.
Info: www.fender.com
Info: www.casalebauer.com