Waves è un gigante nel mondo dei plug-in audio, tra i numeri uno in assoluto se non il numero uno in assoluto. La storia che questa software-house ha costruito in questi hanni sviluppando alcuni dei migliori algoritmi di processing audio è certificata dai centinaia di studi professionali rinomati in tutto il mondo che usano i loro prodotti. Le star della console che hanno prestato i loro contributi e nomi per i plug-in Waves sono davvero numerose.
Detto questo oggi parliamo di un’uscita Waves in un campo nuovo per Waves, quello della sintesi sonora.
Waves Element Synthtesizer è un virtual instrument dedicato alla sintesi, appunto, che aggiunge un nuovo territorio da esplorare per questa casa.
In questo periodo dici synth e salta sempre fuori il nome di Jordan Rudess, sorprendente tastierista dei Dream Theater, che ha dato il suo endorsment all’Element. Non quindi un’uscita poco ponderata e giusto per buttare un sasso nello stagno dove già sguazzano diversi pezzi da novanta, ma una seria intenzione di darci dentro da parte di Waves.
Element, sviluppato da Yoad Nevo (Air, Goldfrapp, Pet Shop Boys), è un synth polifonico tutto sommato tradizionale, con due oscillatori e una tecnologia chiamata Virtual Voltage Technology che probabilmente sotto al nome altisonante nasconde una serie di algoritmi in grado di emulare il comportamento dei VCA analogici.
Il prezzo a regime di questo v-instrument, per ora disponibile solo in formato Native, è di 200$, ma c’è un’offerta iniziale interessante che porta il prezzo a 99$.
Info: www.waves.com