Special Event Services (SES) ha dispiegato un vasto sistema basato su Outline GTO per il tour 2013 Outlaws Like Me di Justin Moore. Grazie al software di simulazione 3D di Outline OpenArray, SES ha utilizzato il sistema di appendimento dell’azienda per ottenere una copertura ed una resa sonora uniforme e di elevata qualità. Questo setup è stato decisivo per esaltare le performance di Justin Moore, sia per le hit heavy country rock che per le ballate più “emozionali”.
Il mix di Outline GTO, GTO-DF, Butterfly, Mantas, LIPF e Lab 21 ha offerto al pubblico un’esperienza sonora senza precedenti. “L’aspetto più significativo del sistema Outline che abbiamo usato per Justin Moore è che è in grado di riprodurre tutto ciò che gli si invia senza colorazione,” dice Jeff Oliver, fonico front-of-house di Justin Moore. “Ogni sorgente, dagli amplificatori delle chitarre, alla batteria e alla voce di Justin, sono riprodotte fedelmente in ogni venue con una coerenza incredibile. Non è semplice ottenere questo risultato dal vivo, ma il sistema Outline riesce a farlo senza difficoltà. Il sistema restituisce esattamente quello che gli invio, e credo che questo sia l’aspetto più difficile di un tour. Con Outline, il suono è di qualità così elevata che il pubblico sente di essere sul palco con la band, a prescindere da dove sono seduti. Lavorando con Outline, si capisce come sia possibile ottenere un suono ‘intimo’ anche in arene molto grandi.”
SES è una veterana del settore che ha saputo guadagnarsi un’ottima reputazione a livello internazionale nella progettazione e nell’installazione di sistemi audio e luci in grado di soddisfare le esigenze di una vasta gamma di venue e di pubblico. Il team di SES fa affidamento su un sistema sofisticato di flying hardware incluso in ciascuna cassa, insieme al software di simulazione 3D OpenArray 3D per raggiungere risultati di altissima qualità.
“Il software OpenArray di Outline e il design delle casse facilitano enormemente il montaggio,” afferma John Kaylor, systems engineer di SES. “Entriamo, misuriamo l’ambiente e facciamo tutti i calcoli su OpenArray, che è davvero semplice da usare. Il risultato è un suono dettagliato ed accurato in tutta la venue. Le funzioni automatiche del sistema scelgono l’angolatura di ciascun cabinet, e noi settiamo l’array di conseguenza. Ritengo che quello offerto da Outline sia uno dei sistemi più potenti e semplici da utilizzare che abbia mai incontrato. Qualsiasi qualcosa ti serva, il sistema te la da.”
Oliver contribuisce anche al settaggio del sistema di appendimento, apprezzandone la semplicità e elogiandone i risultati. “Grazie a questo PA sono riuscito a sentire elementi della band che prima non avevo mai sentito,” afferma. “Il sistema Outline si caratterizza per un livello di definizione che si può trovare in uno studio di registrazione, ovvero un ambiente di ascolto molto più controllato. L’immagine stereo non ha rivali. Si possono apprezzare sfumature difficilmente ottenibili con altri sistemi. Il modo in cui Outline utilizza i driver e le guide d’onda consente di riprodurre la gamma alta in un modo che non avevo mai sentito in vita mia. Quando sposti una chitarra nel campo sonoro, riesci a sentirlo nella stanza, la senti che si sposta. Il fatto che il sistema riproduca tutte le frequenze fino a 18-19 kHz dove si trova parecchia informazione sonora, quali gli overhead della batteria, è incredibile. Cose di questo tipo ti danno un senso spaziale elevatissimo, il che è ottimo sia per la band che per il pubblico. E tutto questo è stato ottenuto grazie ad Outline.”
info: www.outline.it