Waldorf: synth Pulse 2

Il marchio tedesco produttore di synth, Waldorf, mette sul mercato il suo nuovo Pulse 2 Analog Synthesizer, la reincarnazione del ‘vecchio’ Pulse che aveva tanto fatto parlare di se.

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Il Waldorf Pulse 2 Analog Synhtesizer si è fatto attendere per molto tempo, dopo le voci del ritorno della casa su un synth di questo tipo. Fin da quanto la casa ha tolto dalla produzione gli originali a rack Pulse e Pulse+, con le loro basse sgranate e i lead in stile 8-bit, c’è sempre stata domanda per un suo ritorno. Waldorf però ha voluto uscire con un nuovo Pulse, un synth che stesse al passo con il 21-esimo secolo.

Il nuovo design del Pulse 2 possiede infatti 3 oscillatori analogici in ‘perfetta armonia’ con un VCF (Voltage- Controlled Filter) che ora offre anche le modalità 12dB Highpass e Bandpass oltre ai filtri 24/12dB Lowpass per aumentare le capacità di scolpire il suono. Inoltre sono stati integrati anche un filtro analogico FM, due circuiti overdrive, un ring modulator dall’OSC3, assieme alle modalità Paraphonic e Unison che consentono di fare accordi fino a 8 voci.

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Il rinnovamento ha comportato anche una nuova sezione I/O con porta USB, MIDI In e Out, Ext IN, line out e uscita cuffie, senza dimenticare il CV Out e Gate Out che permettono di connettere una miriade di altri synth vecchi e nuovi al Pulse 2 per fare da mirror synth, incluso sull’arpeggiatore.

Il prezzo del Waldorf Pulse 2 è di 461€ IVA esclusa. Non proprio quello che si definisce un regalo ma in linea con la concorrenza e con una leggera riduzione dei prezzi dovuta alla concorrenza agguerrita di plug-in e synth digitali.

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