Sono diversi anni che noi di ZioMusic.it portiamo avanti la causa del buon cablaggio per gli strumenti. Ormai solo pochi musicisti ‘elettrici’ non sanno che un buono, o cattivo, cablaggio possono influire in modo notevole sulla qualità del suono finale che abbiamo nelle registrazioni in studio ma anche dal vivo.
Non c’è dubbio che un cavo di qualità superiore sia la cosa migliore per non penalizzare uno strumento ed un buon musicista. I cavi, per la stragrande maggioranza, sono infatti componenti completamente passivi nella catena del segnale, e come tali non possono far altro che influire negativamente sul suono quando sono di cattiva qualità o in pessimo stato. Chi accetta la sfida di acquistare cavi di maggior qualità, seppur decisamente più cari dei cavi economici, solitamente non torna indietro, poichè la brillantezza del suono e la definizione che hanno i cavi hi-end gratificano molto l’orecchio del musicista.
Per questo motivo, quando ne abbiamo avuto notizia, abbiamo voluto sperimentare personalmente ed andare a vedere il nuovo sistema di cablaggio per pedaliere della Evidence Audio, azienda californiana che ha inventato il cablaggio SIS, che consente un cablaggio personalizzato senza il bisogno di alcuna saldatura. David Gilmour, leggenda del rock e chitarrista dei Pink Floyd, li ha voluti nella sua strumentazione e li usa per la sua pedaliera in studio ed in tour. Non potevamo lasciarci scappare la possibilità di provarli!
Soprattutto per le pedaliere per chitarra e basso, che nella maggior parte dei casi richiedono un cablaggio fatto su misura, il problema della saldatura è un ostacolo notevole per chi non sa nulla di elettronica e fai da te. La soluzione è spesso quella, quindi, di usare cavi di scarsa o scarsissima qualità, che costano pochi euro l’uno. Il risultato però, con tante connessioni ed una lunghezza totale del cablaggio che spesso raggiunge alcuni metri, è quello di un degrado progressivo ed importante del nostro prezioso segnale, frutto magari di anni di esperienza e migliaia di euro tra chitarre, amplificatori e pedali.
Il Sistema SIS
Evidence Audio, distribuita in Italia da BassZone, ha quindi brevettato il sistema SIS (Screw In Solderless), che come dice il nome stesso si basa su un connettore auto-filettante che avvitandosi al nucleo del cavo realizza una connessione diretta che, oltre ad evitare all’utente di dover saldare, trasporta il segnale dello strumento nel modo più neutrale possibile, abbattendo drammaticamente la perdita di volume e frequenze.
L’ulteriore vantaggio, che è quello che poi ci ha incuriosito ed interessato maggiormente, è proprio quello di consentire a chiunque di realizzare un cablaggio personalizzato professionale. Pur senza avere conoscenze tecniche e non aver mai saldato nulla nella propria vita, abbiamo potuto sperimentare come, con il nuovo sistema SIS, una pedaliera cablata può essere pronta in meno di un’ora.
Per verificarlo di persona però siamo andati da BassZone, dove Fabio Rigamonti ci ha effettivamente dimostrato, come da nostro video che potete vedere in questo articolo, che un singolo cavetto impegna solo un paio di minuti per essere realizzato da zero.
Nonostante il cablaggio per pedaliere sia solitamente sottoposto a minore stress meccanico rispetto ai cavi strumento, le mie perplessità sulla tenuta alla trazione di questo sistema privo di saldature erano notevoli. La prova sul campo da BassZone, e video-prove della stessa Evidence Audio, dimostrano invece come nemmeno diversi chili applicati al sistema cavo-connettore SIS riescono a vincere la presa di questo brevetto. La pedaliera quindi sarà immune da qualsiasi disconnessione involontaria o rottura dei cavi.
Il Cavo Monorail
L’altro aspetto da mettere in luce è che la praticità viene dal sistema SIS senza saldatura, ma la qualità deriva soprattutto dai cavi Evidence Monorail, un cavo sottile e schermato il cui nucleo (l’elemento che trasporta il segnale) è un conduttore in rame a fusione unica.
La maggior parte dei cavi che tutti noi usiamo per i nostri strumenti abitualmente ha un conduttore realizzato con un fascio di micro-fili di rame, questo per rendere il cavo più flessibile, tuttavia il mono-conduttore, se applicabile, è sempre la soluzione ottimale per il trasporto del segnale, poichè questo subirà meno perdire ed il suono rimarrà più chiaro sulle alte e più definito su tutte le frequenze.
La nostra prova, dopo che Fabio ha cablato la pedaliera davanti ai nostri occhi, è stata una piacevole sorpresa. La differenza tra un cavo tradizionale, anche di buona qualità, ed un Monorail con cablaggio SIS è evidente. Il suono dello strumento risulta effettivamente più aperto, più ricco di armoniche e maggiormente definito. Inizialmente si è quasi portati a credere che sia stato aggiunto qualcosa, invece ci si rende poi conto che sono gli altri cavi di minore qualità che impoveriscono il suono. Le frequenze alte sono quelle che vengono più penalizzate da un cablaggio scadente, ma i cavi Evidence si fanno notare anche per una pulizia superiore delle basse, un attacco più nitido sulle medie, ed un incremento di volume che non sapremmo quantificare, ma che è avvertibile da chiunque.
La gamma Evidence Audio
Come avrete sentito dalla voce di Fabio Rigamonti nel nostro video, Evidence Audio non fabbrica solo il cavo Monorail, adatto per cablare rack, patch e fare installazioni, ma realizza anche un’intera gamma di cavi, sempre di elevata qualità, che qui andiamo a descrivere solo brevemente, poichè in questa recensione abbiamo voluto concentrarci soprattutto sul sistema SIS, che è la novità più fresca.
Per gli strumenti in studio di registrazione ci sono il Melody, sempre cavo a conduttore in rame a fusione unica ma con maggiore schermatura e più flessibile ma non utilizzabile per segnali bilanciati dato che ha un conduttore più la calza esterna; ed il Lyric HG, il top di gamma in quanto a qualità del conduttore, schermatura ed assenza di rumore, utilizzabile anche per i segnali bilanciati poichè ha due conduttori isolati in rame a fusione unica più la calza esterna in rame.
Per strumenti live e segnali di linea ci sono anche i cavi Reveal e Forte, che hanno conduttore tradizionale realizzato con un fascio di micro-cavi in rame di alta qualità. Reveal e Forte sono rispettivamente le versioni a conduttore tradizionale del Melody e del Lyric HG.
Al nostro orecchio il Lyric HG si è effettivamente dimostrato per quello che è, il top della linea e della qualità e pulizia nel suono. Tutte le frequenze dello strumento ne vengono fuori più bilanciate e meno smorzate e le dinamiche sono molto più precise e ampie, grazie al rumore di fondo praticamente nullo ed al trasporto quasi senza perdite del segnale verso l’amplificatore.
Conclusioni
Di sicuro si tratta di un piccolo-grande investimento da parte del musicista, questi cavi non sono certo regalati. Tuttavia è un investimento a lungo termine, un investimento sulla qualità del proprio suono che ripaga l’orecchio ed in definitiva anche il proprio lavoro e tutti gli sforzi che quotidianamente facciamo per migliorare noi stessi ed il suono che esce ‘dalle nostre dita’.
La cosa migliore per valutare, però, è fare la stessa esperienza che abbiamo fatto noi. Fortunatamente sia BassZone che i negozianti rivenditori di cavi Evidence Audio sono solitamente molto disponibili a far eseguire prove comparative. Portatevi il vostro strumento, e probabilmente scoprirete di non averlo mai sentito davvero.
Musicisti come la leggenda David Gilmour, Guy Pratt, Steven Rothery, e molti altri hanno dichiarato di non poter più fare a meno di questi cavi. Valgono sicuramente una prova approfondita.
Luca “Luker” Rossi
Redazione ZioMusic.it