Eventide ha presentato il nuovo delay DDL-500, un delay digitale nel noto formato compatto a rack 500 che può essere ospitato nel classico Lunchbox API oppure in tutti i lunchbox prodotti anche da aziende terze ora che questo formato è tornato prepotentemente di moda.
L’Eventide DDL-500 è un delay digitale con fino a 10 secondi di ritardo, un sample rate di 192kHz ed un design che limita il circuito al minimo indispensabile, così da ridurre al minimo la degradazione del segnale originale.
Tra le altre funzioni utili per un delay da studio di registrazione troviamo la saturazione soft clipping, un filtro passa-basso, feedback, insert loop, relay bypass e un boost da +20dB, tutti completamente analogici per limitare nel dominio digitale solo le operazioni strettamente necessarie.
Ray Maxwell, vice-presidente delle vendite e marketing, dichiara: “La serie 500 è, di gran lunga, dedicata ai dispositivi analogici e noi abbiamo pensato molto a lungo se introdurre un effetto digitale in quel mondo. Il nostro mantra è stato ‘se possibile facciamolo in analogico’. Il DDL-500 quindi limita il digitale al minimo, solo ai chip necessari per il delay. Tutti gli altri strumenti di modifica del suono sono implementati nel dominio analogico. L’obiettivo era quello di creare un delay digitale con l’animo analogico.”
Il delay può essere variato progressivamente anche in modo manuale o attraverso la connessione di un LFO all’input remoto, permettendo delay corti da usare come filtri a pettine o effetto flanger. Il DDL-500 è anche in grado di produrre dealy molto lunghi, fino a 160 secondi con sample rate di 16kHz, permettendo di usarlo come un looper per passaggi più lunghi.
Il prezzo in Italia di questo bell’effetto non è proprio a buon mercato, 854€ (fonte www.funkyjunk.it). Per chi ama lavorare nel mondo dell’analogico, come DJ, produttori o musicisti elettronici però può essere un buon acquisto, con la potenza del digitale ed un suono e approccio vecchio stile.
Info: www.eventide.com