Fabi, Silvestri e Gazzè in tour con AVID S3L

Comincia quasi per scherzo, con una canzone scritta, cantata e suonata a sei mani, la storia di un progetto musicale che, per la prima volta, vede insieme Niccolò Fabi, Daniele Silvestri e Max Gazzè in un percorso ampio e articolato che li coinvolgerà nel corso di tutto il 2014.
Una delle tappe di questo intenso ed affascinante percorso si chiama ”European Tour 2014”, che ha visto il “TRIO” esibirsi per i locali d’Europa dalla Germania alla Spagna passando per Inghilterra, Francia, Belgio e Olanda

Per sapere come si stavano svolgendo gli spettacoli dal punto di vista tecnico è stato interpellato Riccardo Parravicini, Fonico FOH/Stage del tour, che da Bruxelles ha dichiarato: “Niccolò Fabi, Daniele Silvestri e Max Gazzè hanno affrontato questo tour europeo come una vera e propria band. Sul palco i 3 hanno coperto l’intero spettacolo senza l’ausilio di musicisti e di basi o parti pre-registrate. Il set è stato piuttosto semplice: Niccolò Fabi suona una chitarra acustica, una elettrica e una piccola batteria formata da un rullante, un timpano e un piatto. Ha poi una loop station Roland con la quale gestisce dei piccoli loop di batteria. Max Gazzè suona il basso e una cassa da batteria da 16 pollici, mentre Daniele Silvestri suona un piano elettrico/rhodes, un sinth Novation e una chitarra acustica ed elettrica.”

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In fase di produzione, racconta Riccardo Parravicini, si è deciso di affrontare questo tour in modo snello e leggero visto il numero elevato di date in pochi giorni e i trasferimenti piuttosto complicati. La scelta è stata quindi quella di un unico mezzo su cui girassero i 3 musicisti con un fonico, un backliner (Tommaso Galati) e un tour manager (Chistoph Storback). Sullo stesso mezzo ci doveva essere poi lo spazio per tutto il backline e materiale al seguito.

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“Non avendo fonico di palco e avendo poco tempo per i setup e il soundcheck, in qualità di responsabile tecnico del tour, ho deciso di avere al seguito una piccola produzione che ci rendesse totalmente autonomi”, continua Riccardo “La nostra richiesta sul posto era quindi solo di
PA, 6 monitor su tre linee, aste microfoniche e punti corrente. Come banco ho scelto di utilizzare il nuovo sistema Avid S3L che per qualità, compattezza e semplicità era la scelta ottimale. Oltretutto ho avuto la possibilità di registrare in multi-traccia tutte le date in modo semplice e immediato. La giornata si svolgeva così: arrivati sul posto, mentre Tommaso procedeva al setup del backline, io cablavo i microfoni e settavo il PA e i monitor facendo un virtual-soundcheck. Nel giro di pochissimo tempo eravamo pronti per un breve soundcheck con i tre artisti. L’ Avid S3L è stata una scelta indovinata. Un sistema assolutamente affidabile e compatto. Il suono, con il nuovo Engine a 64 bit, è indiscutibile. La profondità del mix è migliorata notevolmente e la facilità di setup con AVB è incredibile. Basta collegare un cavo Ethernet e tutto colloquia in modo semplice ed efficace senza perdere tempo in impostazioni varie.”

info: www.audiosales.it

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