Nel suo 25° anno di vita, oltre al continuo processo di semplificazione già in corso, e prerogativa del software già dalle prime uscite, Finale 2014 italiano attua una nuova rivoluzione interna.
Nonostante si presenti ancora come un programma a 32 bit, Finale è stato completamente riscritto attraverso il nuovo ambiente di programmazione Cocoa di Apple, abbandonando definitivamente il framework Carbon, utilizzato nelle precedenti versioni. Il passaggio a Cocoa permette un’ulteriore ottimizzazione del programma in ambiente Mac e un miglioramento delle prestazioni generali (visualizzazione, importazione documenti ecc…) in ambiente Windows.
Con Finale 2014 nasce un nuovo formato di file: abbandonato il file con estensione .mus si passa al file .musx (anche i file dei modelli da .ftm diventano .ftmx).
Quest’ultima versione del software vede la semplificazione ed unificazione delle icone per i due sistemi operativi (Mac e Windows), la possibilità di esportare in formato EPUB3 (il nuovo formato per lettori e-book), oltre all’ormai consolidata esportazione audio: il motore audio e la funzione di Human Playback, divenuta parte integrante del software e non più un elemento a se stante, è stata migliorata la velocità di realizzazione e di esportazione a 44100Hz/16-bit, decisamente aumentata. L’esportazione in formato MIDI, PDF, Smartmusic, XML (formato di condivisione universale che permette lo scambio di file tra software notazionali differenti) e in Finale 2012 (per la prima volta Finale guarda anche al passato e, decide di esportare per il vecchio formato .mus) completano il quadro.
Il software ha un workflow progettato per ridurre i tempi di trascrizione e un ambiente di lavoro più professionale e pulito.
Uno dei cambiamenti più significativi di questa nuova versione del software è riscontrabile nell’utilizzo delle forme intelligenti: le forcelle, come già avviene per lo strumento espressione e per lo strumento articolazioni, presentano punti di ancoraggio che permettono l’adattamento immediato anche nel caso in cui le misure vengano modificate di dimensione.
Le tavolozze sono state rifatte e sono stati eliminati i vecchi stili (classic, glass ecc..): il nuovo e unico stile è chiaro ed essenziale e le icone, realizzate in un’ unica dimensione non modificabile, permettono un richiamo immediato di tutte le funzioni. Seguendo questo processo di pulizia alcune icone sono state anche ridisegnate: l’icona strumento testo dal simbolo della A passa al simbolo della T (uniformandosi a tutti i software in commercio); l’icona strumento testo cantato cambia il suo look in un nuovo calamaio e pennino; la Linea Personalizzata all’interno della tavolozza delle forme intelligenti subisce un radicale restyling.
Tutto sembra condurre ad una scelta di maggiore eleganza.
La gestione delle pause concomitanti e le alterazioni doppie all’interno dei 4 layer in presenza di unisoni è stata migliorata: basta doppie pause inutili, o doppie alterazioni da nascondere forzatamente; nelle opzioni del documento sotto la voce Livelli è possibile scegliere Consolida le pause attraverso i livelli mentre in Attributi nel rigo troverete mostra alterazioni in altri livelli all’interno di misure.
Come se non bastasse questa nuova versione del software si rivela più efficace delle precedenti anche nella gestione delle percussioni: altro passo di semplificazione a favore di una maggiore intuitività. Più finestre sono state accorpate in una sola ed ora l’aspetto logico delle funzioni incluse nella grafica della finestra emerge in modo chiaro.
Altra grande novità: la creazione di partiture non tonali. Finale rivoluziona il modo di trascrivere per gli strumenti traspositori e permette di realizzare partiture non tonali con o senza armature di chiave.
A concludere questa breve lezione sulle novità di Finale 2014 vi segnalo inoltre: l’inserimento di nuovi suoni Garritan che aumentano notevolmente la già ricca libreria interna; la proposta di 4 librerie Garritan complete acquistabili separatamente; il miglioramento ulteriore del formato Musicxml e l’inserimento di una nuova versione di SmartScore Lite per la scansione ed importazione delle partiture a stampa.
Una novità per Finale Italia: da questo mese disponibile il canale YouTube (ufficiale Finale Italia – Midimusic) con decine di tutorial video gratuiti in italiano.
Ogni settimana verranno inseriti nuovi tutorial. Gli argomenti trattati avranno l’obiettivo di spiegare Finale 2014 italiano in modo chiaro ed esaustivo così come faremo mensilmente qui su ZioMusic.it in questa serie di lezioni accompagnate da video.
Beppe Bornaghi
Responsabile Finale Italia
Info: Finale Italia