Midimusic: presentazione italiana delle novità

La scorsa settimana a Torino si è tenuta la presentazione delle ultime novità di due dei marchi best seller del distributore italiano Midimusic: PreSonus e Native Instruments.
Già nelle scorse settimane vi abbiamo aggiornato  con le nostre news su queste importanti uscite, noi di ZioMusic.it però non potevamo mancare alla presentazione per ascoltare dal vivo e toccare con mano questi prodotti che si annunciano già tra i più importanti arrivi sul mercato italiano per la stagione 2014/2015.

Di PreSonus, spiegata e dimostrata per l’occasione da Francesco Galarà, abbiamo potuto finalmente vedere i nuovi mixer a rack che, viste anche le uscite di altri marchi nello stesso campo, saranno probabilmente la tendenza 2015 in questo settore.
I nuovi mixer Studio Live RM32AI e RM16AI di PreSonus sono basati sullo stesso processore della ben nota serie StudioLive da tempo, con successo sul mercato del live e studio recording. Il software di controllo UC Control Surface per Mac, Windows e iOS agevola il controllo di tutte le funzioni integrate con tramite l’interfaccia touch. I mixer digitali RM16/32 StudioLive AI Rack Mount, dispongono di 32 canali, 25-bus, sono scalabili, compatti, e con parametri memorizzabili e richiamabili al 100%.

Per approfondire sui mixer a rack PreSonus: Clicca Qui.

Ancora dal marchio di Baton Rouge i nuovi diffusori per live serie StudioLive AI Active, un prodotto che porta sul palco la tecnologia dei monitor coassiali già sviluppata per lo studio di registrazione da PreSonus negli anni scorsi. Il concetto è affascinante e complesso da spiegare, ma per dirla in poche parole, questi diffusori coassiali AI possiedono un design a tre vie in cui le frequenze medio-alte vengono emesse da uno speaker che contiene sia un woofer per le medie che una tromba per le alte, che emettono sullo stesso asse, eliminando così il problema della coerenza di fase che si verifica di solito quando questi due range di frequenze vengono emessi da speaker posti ad una certa distanza tra loro nel cabinet. In questo modo la nitidezza su questa gamma risulta maggiore, con il risultato di ottenere un’immagine sonora più nitida anche nella musica live, per tentare di avvicinarsi all’accuratezza e naturalezza dei monitor da studio.

La prova d’ascolto con vari brani ha evidenziato questa risposta omogenea, soprattutto in zona cross-over tra medie e alte. Molto utile anche il sistema di gestione remota degli speaker, che credo sarà tra le novità più amate dai nostri amici fonici. Aspettiamo però di poterli ascoltare sul campo a piena potenza per capire come si comporteranno quando saranno messi a dura prova a suon di Decibel.

Per approfondire sugli speaker StudioLive AI Active: Clicca Qui.

Passando a Native Instruments veniamo introdotti da Roberto Lajolo, proprietario di Midimusic, e Carmen Cordiviola, sales manager EMEA Native Instruments, al nuovo pacchetto di strumenti virtuali e processori software Komplete 10, una suite davvero impressionante per completezza e qualità dedicata a musicisti, produttori, DJ, compositori e arrangiatori.

Fin dagli inizi, Native Instruments è stata la compagnia che ha definito gli standard per il mercato e portato le maggiori rivoluzioni con i suoi prodotti,” ci spiega Carmen Cordiviola. “Una comparazione molto valida potrebbe essere fatta con la filosofia e l’impatto sul mercato avuto da Apple nel suo settore. Native Instruments ha portato un rinnovamento ed un cambio di comunicazione simile nel mondo della musica. Questo lo possiamo vedere anche dal fatto che i nostri competitors seguono e si adattano alle nostre idee dopo l’uscita dei nostri prodotti. Questo ovviamente ci porta ad avere un alto livello di competizione, ma NI è sempre stata conscia di ciò e non ha mai avuto paura di sviluppare novità che fossero nuovi standard per il mercato.
Con questi prodotti noi possiamo vedere ancora una volta come NI stia inventando il futuro, non lo attende.”

La dimostrazione, effettuata da Massimo d’Ambra conferma le nostre impressioni iniziali. Se già da tempo conosciamo il pacchetto Komplete, non possiamo fare a meno di notare quanto Native Instruments abbia espanso il range d’azione di questo host e delle sue librerie.
La versione Komplete 10 include 39 strumenti che se sommati singolarmente avrebbero un valore totale di 4,500€, ma il prezzo del pacchetto è invece di 479€.  9 strumenti aggiuntivi per Komplete 10 Ultimate, la soluzione per chi veramente non vuole lasciare scoperto nessun meandro della produzione musicale.

Per approfondire su Komplete 10 e Komplete 10 Ultimate: Clicca Qui.

Un discorso analogo va fatto per le nuove tastiere/controller Kontrol S Series, sempre di Native Instruments, nate e ideate proprio per essere l’estensione fisica del pacchetto software Komplete. 3 soluzioni hardware collegabili al computer via USB disponibili già dal primo di ottobre nei negozi:

  • € 480  –  KOMPLETE KONTROL S25
  • € 570   – KOMPLETE KONTROL S49
  • € 670   – KOMPLETE KONTROL S61

Queste tastiere sono dotate di un gran numero di funzioni che sarebbe difficile esaurire in questa sede. Attraverso l’utilizzo del pannello display e della codifica cromatica a LED sui tasti e pulsanti, i controller assumono funzioni diverse in modo completamente automatico ogni volta che viene caricato uno strumento. In questo modo la tastiera risulta immediatamente mappata ed in grado di gestire tutti i parametri dello strumento virtuale senza mai, o quasi, dover toccare il mouse.
Sia in studio di registrazione che nei live questa possibilità apre scenari davvero interessanti, poichè si sa avere uno strumento hardware già completamente mappato per il software non fa solo risparmiare tempo ma permette di essere creativi su più livelli contemporaneamente anche a chi non si intende di mappe MIDI e cose analoghe.
La dimostrazione è proseguita con la spiegazione e prova di diversi strumenti virtuali di Komplete attraverso i controller S Series.

Per approfondire sui controller Komplete Kontrol S: Clicca Qui.

Infine per la parte DJ, una parte importante del business Native Instruments che ha puntato moltissimo su questo settore musicale, ci è stato presentato e dimostrato il nuovo controller Traktor Kontrol S8. Erik, dimostratore di Native Instruments venuto direttamente dalla casa madre berlinese, ha dimostrato in profondità le capacità di questo mixer/controller a quattro canali che si integra perfettamente con il software Traktor, anche qui per diventare un’estensione fisica del famoso software che moltissimi DJ già utilizzano da anni. Loop, scratching, controllo diretto del software dal pannello della console e selezione dei brani dalla libreria senza toccare il mouse. Erik sottolinea che questo è proprio uno dei valori aggiunti di maggior peso per un DJ, quello avere la possibilità di non dover mai guardare il computer e concentrarsi completamente sul proprio mix e su quello che succede in sala.

Per approfondire su Traktor Kontrol S8: Clicca Qui.

Ci siamo impegnati molto,” dice Roberto Lajolo, proprietario di Midimusic. “Soprattutto quando presentiamo questi prodotti così innovativi vogliamo che i possibili utenti possano capire le loro peculiarità. Inoltre cerchiamo sempre di creare entusiasmo verso questi prodotti, perchè non dobbiamo mai dimenticarci che qui si tratta di musica, e la musica vive di entusiasmo. Questi prodotti di questi marchi ci aiutano, perchè quando hai delle novità così strepitose, sei già ad un buon punto dell’opera.
Siamo contenti che già nella giornata di oggi abbiamo ricevuto commenti estremamente positivi sia da parte dei dealer che della stampa e dei VIP Users. Avevamo qui con noi DJ Prezioso, tra i tanti, che sicuramente appena potrà si accaparrerà un S8 poichè ne è già rimasto molto impressionato. La figura del DJ è diventata sempre di più una figura creativa nel mondo della musica. I DJ fanno musica e questi prodotti li aiutano ad essere originali, a sperimentare e creare musica. Se ci fai caso al momento tutti i produttori più famosi al mondo sono DJ.

Native Instruments è sempre attentissima a questo, e le sonorità dei suoi pacchetti sono moderne, sempre al passo con i tempi, per poter soddisfare i produttori che devono inseguire o creare le mode musicali.
Oggi siamo riusciti a unire la forza del software, che può essere sempre aggiornato e sempre attuale, con la praticità dell’hardware, che non limita la creatività ed il tocco personale di produttori e artisti.

PreSonus dal canto suo è un’altra azienda molto innovativa. Pensa al mixer a rack che abbiamo presentato, che in teoria permette ad un fonico di andare a fare una serata con il proprio mixer ed un tablet ed avere tutto quello che gli serve in due valigette. Una cosa impensabile fino ad ora.
Anche le casse, che si gestiscono in remoto, danno un controllo completo sul mix, con un’integrazione che aiuta a semplificare la vita dei professionisti e degli artisti.
Queste sono aziende che aiutano a semplificare e non a confondere e noi siamo felici di poterle supportare.”

Info: www.midimusic.it

 

Andrea Gascone
interviste, foto e articolo
Redazione NRG30

Luca “Luker” Rossi
articolo e adattamento
Redazione ZioMusic.it

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