Light Contest 2015

Anche quest’anno ZioGiorgio era presente ad un evento unico in Italia, una situazione difficile da definire perchè ricca di particolarità, emozioni, incontri, momenti di alto livello artistico, arricchimento professionale e… luce.
E come ogni anno abbiamo avuto l’onore di essere media partner esclusivo dell’evento, seguendolo in ogni sua fase e condividendo sui nostri spazi e attraverso i canali social ogni momento.

Stiamo parlando del contest per Lighting Designer organizzato da Clay Paky in collaborazione con Tones on The Stones e patrocinato quest’anno da AILD, Associazione Italiana Lighting Designer. Un percorso cominciato qualche mese fa, ampiamente pubblicizzato all’interno di ZioGiorgio e sviluppatosi attraverso due appuntamenti formativi dove è avvenuta una vera e propria selezione sulla base di piccole prove di abilità, al termine del quale è stato proclamato il vincitore dell’edizione 2015.

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Ma andiamo con ordine e partiamo dal 2014. Come vi abbiamo raccontato qui, la scorsa edizione ha visto la creazione di un gruppo dove la competitività è stata l’ultimo dei pensieri. Abbiamo assistito ad un affiatamento tra partecipanti e tutors fatto di naturalezza e passione, conseguenza di un lavoro formativo ben condotto e che ha portato ad una apertura nel mercato del lighting per molti dei partecipanti che oggi, ad un anno di distanza, sono ben inseriti all’interno di aziende come product specialist o in service affermati.

Con questo biglietto da visita il Contest per Lighting Designer 2015 ha confermato le medesime location dell’anno precedente, ovvero la sede di Clay Paky per le prime selezioni e il Festival Tones On The Stones per le finali, affidando però ad AILD la fornitura dei tutor e creando una giuria formata da LD, giornalisti di settore e organizzatori del festival.

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La prima fase si è svolta all’interno della showroom di Clay Paky, con una graditissima sorpresa data da uno speech di Ian Sanders e Durham Marenghi dell’ALD inglese. Potete leggere una interessante quanto particolare intervista su ZioGiorgio.com.

Importanti sono stati anche gli interventi dei tutors con Andrea Borelli che ha voluto marcare la necessità di ritornare all’origine del ruolo del LD e l’importanza del processo creativo pur tenendo presente un contesto tecnologico in continua evoluzione. Jo Campana invece ha evidenziato l’estrema soddisfazione data dall’occasione di scambio tra tutor e partecipanti al contest, mentre Claudio Coloretti ha posto l’accento sul rimanere curiosi e puri verso la personalizzazione del proprio stile, tornando all’origine ma con strumenti moderni.

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Dopo una prima selezione che ha premiato i finalisti Paolo Vitale, Roberto Andreotti, Giovanni Corsini e Federico Caroli, si è passati nella magica atmosfera della cava Bianco Montorfano, nei pressi di Verbania, dove, all’interno della seconda serata del festival Tones on The Stones dedicata alla musica elettronica, Federico Caroli si è imposto con uno show in cui era presente una alternanza ben coordinata tra ritmi lenti e veloci, che ha dato la possibilità di mettere in risalto le pareti della cava e, allo stesso tempo di dare dinamicità e movimento da terra con effetti semplici ma efficaci.

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Tutors e partecipanti al contest.

C’è da considerare che hanno giocato a sfavore dei partecipanti una serie di situazioni date dal maltempo della notte precedente che doveva essere dedicata alla pre-programmazione in cava e da conseguenti ritardi organizzativi che hanno messo a dura prova l’abilità dei finalisti. Il supporto dei partecipanti al contest 2014 Violeta AristaLorenzo Pagella e Maurio Pujia ha dato anche una continuità rispetto all’edizione precedente, come un simbolico passaggio di testimone da parte di chi, anche grazie a questa iniziativa, è riuscito a trasformare una passione in un lavoro.

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Lorenzo Pagella e Mauro Puja in regia Luci

In definitiva il contest organizzato da Clay Paky, che ha fornito per l’occasione il parco luci all’interno della cava (Sharpy, Alpha Wash 1500, Alpha Spot HPE 700 e A.leda Wash K20), ha confermato le chiare intenzioni di promuovere la condivisione e la possibilità di crescita per i giovani Lighting Designer, mettendoli a confronto anche quest’anno con veri e propri riferimenti del Lighting italiano e non solo. Siamo certi che, come sempre accade per iniziative di questo tipo, è stata un’esperienza da conservare, utile alle proprie gratificazioni oltre che al proprio bagaglio di conoscenze.

Walter Lutzu
ZioGiorgio team

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