Era il 2014 quando, nelle principali fiere di settore e sui blog specializzati, si iniziò a parlare di un synth analogico Behringer ad un costo basso mai raggiunto da nessun altro. Di acqua ne è passata sotto i ponti ed il sound elettronico analogico è diventato ancora più trendy e più accessibile anche nel prezzo, tanto che ci eravamo dimenticati dell’idea ‘provocatoria’ di Uli Behringer.
Ora però a quanto pare da questo nuovo video che esce a due anni di distanza, questo nuovo analog synth Behringer esiste davvero. La pagina Facebook della compagnia scrive: “She is analog. She is discrete. She sounds amazing. And she is REAL!“. (E’ analogica. E’ a componenti discreti. Suona meravigliosamente. Ed è reale).
A parte l’idea di marketing di dare a questo synth, per ora con un nome ancora avvolto nel mistero, un’identità apparentemente femminile, il video fa vedere alcuni importanti musicisti alle prese con una prima prova di questo synth che, sembrerebbe, lasciare tutti molto sorpresi. L’hardware non si vede chiaramente, solo alcuni dettagli sono visibili, come la tastiera full-size, le guancette in legno e un set di controlli ampio distribuito su tutta l’interfaccia.
Quello che ancora non è ancora stato svelato, e che non si può dedurre, è se si tratterà di un mono-synth o un poly-synth. Vero è che Uli Behringer nel 2014 aveva preannunciato che il mercato chiedeva maggiormente soluzioni polifoniche, quindi è più probabile che di questo si tratti.
Sempre in quella dichiarazione il proprietario di Music Group aveva parlato della sua filosofia di prezzo. “Sono dell’opinione che i synth analogici di oggi sono semplicemente troppo costosi“, aveva sentenziato. Quindi ci aspettiamo una politica di costo decisamente aggressiva.
La curiosità è molta per ricevere qualche ulteriore indizio, visto che il noto musicista ed esperto di sintesi sonora Allert Aalders ha definito il nuovo synth come “davvero audace”.
Info: Behringer