PreSonus porta il suo software di notazione Notion alla sesta versione. Un major upgrade che aggiunge diverse funzioni e migliora la precedente versione in molti aspetti. Prima su tutti l’attesa integrazione con la DAW Studio One, che permette di comporre e suonare direttamente la propria musica; quindi si presenta con un layout migliore con strumenti avanzati, compatibilità con ReWire MIDI e altro ancora.
Notion 6 permette anzitutto di comporre e trascrivere direttamente in ambiente Studio One e mandare i dati a Notion per l’editing o la stampa delle parti. Si può esportare audio o le partiture per ogni traccia e importarle in una copia di Notion 6 sulla stessa macchina o nello stesso network. Allo stesso modo Notion 6 riconosce le sessioni di Studio One e può aprire progetti e mandare file audio e spartiti alla DAW, il tutto mantenendo nomi, ordine delle parti, pan e settings.
Oltre all’integrazione con Studio One, la nuova versione del software aggiorna il supporto a MusicXML per trasportare gli spartiti in altre DAW o programmi di notazione. Inoltre all’export di file Wav ora si possono esportare anche file audio Mp3.
Interessante anche la funzione Powered by MyScript per il riconoscimento della scrittura a mano, per scrivere direttamente sullo spartito: il software penserà a convertire in tempo reale ciò che si scrive in notazione digitale.
Con i nuovi strumenti per il layout si possono trasportare note, linee di misura, chiavi, alterazioni, paure e altro, e impostare lo spartito come si vuole e vedere solo quello che serve in quel momento o per la stampa.
Sulla riproduzione, già ottima di Notion, PreSonus mantiene i sample della London Symphony Orchestra e aggiunge Lakeside Pipe Organ e Olympus Micro Choir da Soundiron e, a richiesta degli utenti, Notion Harpsichord (prima opzionale).
Viene anche implementato Notion Score Library, una collezione di spartiti di pubblico dominio nel formato Notion che include vari lavori per orchestra e per piano.
Info: www.midimusic.it
Info: www.presonus.com