Lewitt: un mic che cambia pattern anche dopo la registrazione

Prima o poi doveva succedere, con le tecnologie che hanno rivoluzionato il mondo della registrazione come il reamping, il modeling, il controllo digitale dei circuiti analogici e chi più ne ha più ne metta, doveva proprio arrivare un microfono come il Lewitt LCT 640 TS, il primo trasduttore in gradi di cambiare il pattern polare anche dopo la registrazione.

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Un vero e proprio cambio di paradigma, se ci pensiamo, poichè ci permetterà di scegliere anche a posteriori che tipo di ripresa fare di quello strumento o voce. Il Lewitt LCT 640 TS possiede una modalità Dual Output, con il diaframma frontale e quello posteriore collegati a due circuiti indipendenti. Ogni pattern polare del microfono come omni, cardioide, cardioide allargato, super-cardioide, bi-polare e qualsiasi sfumatura intermedia, può essere creata sia prima che dopo la registrazione gestendo questi due diaframmi.
Il materiale già registrato può essere cambiato dinamicamente regolando il pattern polare ed il ‘suono’ della stanza aggiungendo o sottraendo opportunamente le due componenti. E’ persino possibile invertire la direttività del microfono di 180° dopo la registrazione.

Anche la registrazione Mid Side stereo è resa più semplice con questo microfono in modalità Dual Output, mentre solitamente ci vogliono almeno due microfoni. Il pattern invece viene cambiato utilizzando il plug-in Lewitt Polarizer direttamente all’interno della DAW.

Nella modalità Single Output l’LCT 640 TS ha le note caratteristiche di un microfono a condensatore multi-pattern Lewitt, con quattro setting di taglio delle basse e pre-attenuazione. E se si vuole utilizzare una coppia di questi microfoni la tecnologia Perfect Macth permette a qualsiasi coppia di LCT 640 TS di formare una coppia stereo.

 

Info: www.lewitt-audio.com

Info: www.frenexport.it

 

Luca “Luker” Rossi
Redazione ZioMusic.it

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