Lunedì 3 ottobre siamo stati nella sede torinese dell’italiana Midimusic per la presentazione delle novità 2016-2017 dei marchi di questo distributore che proprio nel 2016 compie 30 anni di attività.
Midimusic è un distributore molto centrato sui prodotti tecnologici legati alla musica, sul software e sulla registrazione, e quest’anno la presentazione in due parti ha lasciato molto spazio a Native Instruments data la grande aspettativa e interesse di stampa e negozianti verso le ultime due uscite di questa casa tedesca.
Visto che di Native Instruments, come anche di alcuni altri prodotti nella presentazione, vi abbiamo dato già notizia o addirittura recensione, partiamo da questi e brevemente vi lascio andare ai link dei nostri articoli precedenti.
La casa tedesca, che quest’anno festeggia 20 anni dalla fondazione, ha appena lanciato due prodotti top:
- Komplete 11 – è il pacchetto di strumenti virtuali tra i più completi del mercato. Nelle versioni Select (più compatta con 11 strumenti), standard (classica con 45 v-instruments) e Ultimate (la più fornita con 87 prodotti), è davvero notevole per varietà e versatilità, e la qualità degli strumenti è molto alta con picchi di eccellenza.
- Maschine Jam – visto all’opera sembra davvero un candidato per il prodotto dell’anno. Unisce uno step sequencer, controller, strumento, mixer e molto altro ad un prezzo molto competitivo di 389€. Le possibilità di Jam sono tantissime, è un ibrido maledettamente riuscito che può lavorare da solo o con tutti gli altri prodotti Maschine e Kontrol, ma anche con le principali DAW e Ableton Live. Potrebbe diventare un prodotto trasversale per musicisti, DJ e produttori.
Passando ad un altro marchio che produce controller, Nektar ha fatto uscire due nuove serie che vanno a completare l’offerta assieme con l’ormai nota Panorama top di gamma.
- Impact GX – sono i controller più semplici, entry-level o per chi non ha bisogno di pochi comandi, con tastiere da 49 e 61 tasti. Pur in questa semplicità sono già mappate e plug-and-play con ben 11 software DAW. Semplici e dritte al punto.
- Impact LX Plus – livello intermedio ma piene di controlli anche qui già mappati, vanno da 25 tasti fino a 88. Fader, rotary, sezione di trasporto e touch pad. Molto complete e adattabili a tutte le applicazioni.
Cambiando ambito e anche continente, andiamo nell’emisfero australe da Rode Microphones. Anche qui su diverse novità vi lasciamo brevemente il link alle nostre news anteprima per quelle novità di cui abbiamo già parlato.
- HS2 – un microfono ad archetto omni (headset) super leggero in questa seconda versione più resistente, più sensibile e nelle due colorazioni nero e rosa.
- i-XLR – preamplificatore microfonico con attacco XLR per la registrazione in alta qualità su dispositivi iOS. Ottimo per giornalisti, webcaster e chi vuole registrare utilizzando un microfono dinamico. Utile anche il tasto rec direttamente sul pre che permette di registrare senza estrarre lo smartphone.
- RodeLink Newsshooter Kit – un kit in arrivo prossimamente costituito da trasmettitore e ricevitore per trasformare qualsiasi microfono in un microfono wireless. Utile per qualsiasi applicazione ma soprattutto nel mondo broadcast consente un collegamento professionale con il minimo dell’attrezzatura e budget ridotto.
SPL è un marchio tedesco ultra noto nel campo dei professionisti dell’audio ed in special modo nel mondo del mastering.
- PQ Mastering Equalizer – un equalizzatore per mastering a due canali con cinque bande di intervento e operatività a 120V che permette un lavoro chirurgico di alta qualità sulle tracce ed una dinamica amplissima grazie al voltaggio superiore.
- Serie Pro-Fi – i dispositivi di questa serie portano l’alimentazione a 120V per una dinamica da prodotti professionali nel mondo dell’Hi-Fi (da cui Pro-Fi). In questa serie abbiamo amplificatori cuffie, preamplificatori, convertitori DA e amplificatori di potenza. Ne parleremo in dettaglio, visto che il settore audiofilo è molto in aumento in questi anni.
Arriviamo a PreSonus, marchio statunitense della Louisiana, che quest’anno mette in campo un’altra bella serie di novità sia in fatto di numero che per interesse.
- Interfacce Studio Series – sono un’intera serie di interfacce audio per musicisti, podcast e DJ che ospitano convertitori 24bit/192kHz Burr Brown, preamp XMAX in Classe A, DSP monitor mixer, controllo remoto via software o app UC Surface e control room integrata. Si va dalla più piccola con 2 in e 6 out, fino alla maggiore con 18 in e 24 out. Per qualsiasi sistema, ma se si usa Studio One hanno il valore aggiunto dell’integrazione totale.
- Faderport 8 – ne abbiamo già parlato. Prodotto molto richiesto dagli utenti del vecchio Faderport, questo ora può gestire fino a 8 canali motorizzati in contemporanea e diventa il centro nevralgico del project o home studio.
- Impianti Air Series – la serie entry-level degli impianti PA Presonus. 3 casse e due subwoofer attivi per fare musica ovunque con impianti leggeri e versatili pur con una potenza di uscita notevole.
- Impianti ULT Series – impianti PA di fascia più alta che con una dispersione verticale più focalizzata (apertura 50° x 110°) e driver molto potenti e reattivi riescono ad avere una notevole gittata pur mantenendo il formato point-source e pesi contenuti.
- Mixer AR Hybrid – primi mixer analogici per PreSonus che con prezzi da 370 a 600€ danno un’ottima soluzione per band, sale prove, studi e service, con la possibilità di registrare tutto in multi-traccia grazie all’interfaccia audio integrata in ciascuno. Rapporto qualità prezzo notevole.
- Mixer digitale StudioLive 32 – è un’anteprima assoluta per cui non possiamo mostrarvi nulla, ma ne parleremo presto e sarà nel campo dei banchi live una delle novità più importanti dell’anno.
Nei prossimi giorni e settimane, vi parleremo più nel dettaglio dei prodotti più interessanti nelle nostre news, quindi restate connessi.
Info: www.midimusic.it