Non è un segreto il successo di “David Bowie IS“, visto che ormai da alcuni anni è una delle mostre più belle che si potevano vedere a Londra ed ora da luglio al 13 novembre a Bologna è una delle più visitate anche da noi.
Il MAMbo (Museo di Arte Moderna di Bologna) è riuscito ad aggiudicarsi una mostra difficile da avere, poichè ‘strappare’ a Londra proprio nell’anno della dipartita del cantante icona inglese la mostra a lui dedicata, è stato un bel traguardo.
C’è una forte discussione tra gli intellettuali ed artisti se davvero queste mostre pop non dedicate strettamente ad artisti di arti figurative sia una sottrazione di spazio all’arte ‘convenzionale’, ma il pubblico sta premiando fortemente questo tipo di scelte di molti musei di arte moderna nel mondo ed ormai il confine tra arte, musica, design, fotografia e cultura pop in senso generale è divenuto così sottile che visto da una prospettiva differente scompare del tutto.
“David Bowie IS” è un’immersione nel mito di questo artista a 360 gradi che in quasi cinquant’anni di carriera ha fatto praticamente tutto dal musicista al attore, dal mimo allo stilista, dallo scrittore al disegnatore di carta da parati, riuscendo in ognuno di questi campi a distinguersi per la sua costante voglia di sperimentare, provocare e spingersi oltre.
La mostra è costituita da un viaggio che ripercorre la vita di Bowie dagli inizi fino ai suoi ultimi lavori, attraverso costumi, video, oggetti personali, scritti, bozzetti, gli appunti originali delle canzoni più famose, spartiti, strumenti e fotografie edite ed inedite. La maggior parte della mostra è stata allestita con la collezione personale di Bowie, arricchita poi con oggetti di collezionisti e appassionati.
Una delle stanze più belle e suggestive della mostra, dedicata ai costumi dei grandi tour di Bowie, spesso da lui stesso disegnati.
Per chi ama David Bowie, come il sottoscritto, è una mostra emozionante di per se, poichè trasporta nel mondo di una personalità straordinaria eppure così normale e vicina se vista attraverso i suoi oggetti quotidiani e le sue parole e scarabocchi, un perfezionista del lavoro, professionista maniacale. Per aggiungere impatto e l’immancabile colonna sonora che in un’occasione così non poteva mancare è stato scelto il sistema Ambeo 3D e guidePort di Sennheiser, rappresentato in Italia dal distributore Exhibo, che permette al visitatore di ascoltare i contenuti multimediali della mostra semplicemente muovendosi nello spazio. Ogni stanza è stata anzitutto caratterizzata da un brano particolare o da una sonorizzazione dedicata al mondo di Bowie, quindi gli oggetti principali, i video ed alcuni oggetti sono dotati di sensori che riconoscono quando il visitatore si avvicina e fanno partire i contenuti automaticamente. In questo modo il visitatore è immerso quindi nella musica di Bowie e può godersi la mostra seguendo un suo percorso senza indipendente dagli altri, vista anche la coabitazione a distanza ravvicinata di diversi video e contenuti audio da ascoltare.
Il Sennheiser GuidePort fornito ad ogni visitatore.
La possibilità di ‘giocare’ con lo spettatore della mostra, di fargli ascoltare senza sforzo i contenuti e di trasportarlo musicalmente in un altro mondo stanza dopo stanza è il punto forte di questa tecnologia Sennheiser che aumenta non di poco il valore della visita. Il coinvolgimento personale e la sensazione di scoprire l’esibizione passo dopo passo danno a “David Bowie IS” una marcia in più.
Fino al 13 novembre avrete l’occasione di andare a sperimentare voi stessi ed io ve lo consiglio caldamente, soprattutto perchè la mostra poi partirà per Tokyo e Bologna sarà probabilmente l’unica occasione di vederla qui in Italia.
Info: www.exhibo.it
Info: davidbowieis.it
Si ringrazia Exhibo per la gentile collaborazione.
Luca “Luker” Rossi
Redazione ZioMusic.it