Sappiamo tutti che Fender è un marchio a prevalenza tradizionale, sicuramente più conservatore che progressista. Non sappiamo se Fender fosse pro o contro Trump alle elezioni ma di certo, nonostante diverse linee di prodotto che strizzano l’occhio alle tecnologie moderne, il core-business della azienda della grande F rimane il vintage-oriented.
Nonostante questo, con un po’ di ritardo, Fender ha fatto il suo ingresso nel mondo della app con Tune, all’inizio di quest’anno, annunciando che sarebbe stata solo la prima di molte. La novità ora che trapela è che probabilmente al NAMM 2017 verrà presentata una nuova linea di amplificatori per chitarra in grado di comunicare con queste app via Bluetooth.
Questa notizia non è un leak rubato ma bensì una fugace anticipazione dell’amministratore delegato Andy Mooney durante la sua ultima intervista a Bloomberg.
Fender starebbe pianificando anche l’uscita di una app di emulazione che permetta di creare i suoni di famosi chitarristi utilizzando i nuovi ampli. Tra le app in cantiere ce ne sarebbe anche una per lo studio che servirà ad imparare i pezzi della propria library.
Fender dunque si porta in linea con altri marchi come Marshall, Line 6, Blackstar e altri. Rimane da capire come verrà accolta questa novità e se questi nuovi ampli faranno parte di una linea entry-level oppure se Fender vorrà fare il grande salto e provare a portare i suoi ampli valvolari nel terzo millennio.
Info: www.fender.com
Info: www.casalebauer.com
Luca “Luker” Rossi
Redazione ZioMusic.it