Dopo oltre trent’anni di carriera sui palchi di tutto il mondo, i Red Hot Chili Peppers sembrano infaticabili. Con il nuovo The Getaway Tour cominciato negli Stati Uniti e proseguito in tutto il mondo è presente un’enorme installazione luminosa kinetic.
Lo scorso Settembre 2016, i Red hot Chili Peppers hanno aperto il The Getaway Tour europeo a Budapest con una installazione kinetic proprio sopra il pubblico formata da oltre 800 TAIT Nano Winches, che scendevano e salivano cambiando continuamente colore e formando infiniti pattern durante l’esibizione della band sul palco.
Arte, musica e tecnologia hanno dato vita ad una esperienza 3D del tutto originale rivoluzionando il concetto di show design. Il team, capitanato dal Production Manager Narci Martinez, Production Designer Scott Holthaus e il Manager Peter Mensch di Q-Prime, ha ricercato le ultime novità nel campo della tecnologia lontano dai concept standard di illuminazione. Dopo numerosi colloqui e analisi il team è stato concorde nella scelta di TAIT Nano Winch. TAIT è stato scelto per creare le sculture tramite kinetic grazie alla loro esperienza nella postproduzione e nell’integrazione di sistemi, fondamentali per un setup ed un utilizzo semplice e pulito. “Il sistema, incluse le luci, è come un giocattolo. Tanti grandi bit al posto di tanti piccoli bit.”.
Inoltre Holthaus ha spiegato che TAIT Navigator, il sistema di automazione che ha permesso di creare le sculture kinetic, è il “brain and the mother” che ha permesso di creare i particolari effetti, e le cue possono essere create utilizzando software e hardware differenti inclusi touch designer, catalyst o direttamente dalla console luci.
Info: www.taittowers.com