Fender: arriva la serie Professional

Per Fender una delle novità più grandi, se non la più grande in assoluto, per il 2017 sarà l’arrivo delle nuove chitarre serie American Professional, una serie con diversi accorgimenti e upgrade in più rispetto alle Standard, dedicati proprio a chi solitamente prende una standard e poi la modifica per ottenere uno strumento più professionale e versatile.

Vengono rivisitati praticamente tutti i modelli storici di chitarre e bassi Fender, dalla Strato alla Tele, dalla Jazzmaster alla Jaguar e così via.
Siamo obbligati ad evolverci con gli artisti, poichè il loro modo di esprimersi si evolve,” dice Justin Norvell, vice presidente del settore chitarre elettriche e bassi. “Il nostro obbiettivo è di dare agli artisti gli strumenti di cui hanno bisogno per oltrepassare i limiti. La serie American Professional conserva la tradizione con oltre 70 anni di esperienza, la qualità ed il design ma incorpora caratteristiche moderne e che pensano al musicista.

Queste chitarre sono già state testate da artisti di fama in tutto il mondo di generi diversi: il cantante e produttore Ty Dolla $ign; il bassista da Rock and Roll Hall of Fame dei Guns N’ Roses, Duff McKagan; il rapper e produttore Mac Miller; il multi-strumentista e cantante Dhani Harrison; l’american indie rock band Local Natives ed altri ancora.

Sono costruite completamente negli USA e, se dobbiamo scegliere due o tre caratteristiche di spicco che le rendono sicuramente migliori rispetto alle standard dire: i nuovi pickup V-Mod, con una combinazione mista di magneti AlNiCo adatta ad ogni corda; il nuovo manico “Deep C” che diventa leggermente più spesso sulla tastiera alta; la nuova elettronica più silenziosa e che mantiene la risposta in frequenza inalterata sulle alte anche quando si suona con il volume parzializzato.

In totale saranno 16 nuovi modelli e 11 colori, inclusi i nuovi Sonic Gray, Antique Olive e Mystic Seafoam. I prezzi, ancora da convertire al mercato italiano, andranno da 1,399$ a 1,599$.

Info: www.fender.com

Info: www.casalebauer.com

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