Electro-Harmonix personalmente continua a stupirmi, la qualità di molti dei suoi pedali di questi anni è davvero eccellente. Se devo riassumere con un esempio i progressi che hanno riportato questo marchio in auge dopo i fasti del passato, direi che la serie di pedali che simulano su chitarra il suono di tastiere, organi e synth, sono l’emblema di tutto ciò. Synth9 è l’ultimo pedale arrivato in questa serie e si occupa dei suoni di synth, con un tracking ed una qualità timbrica che fa davvero pensare ad un pedale MIDI con expander, e invece tutto avviene semplicemente dal classico segnale analogico della chitarra.
Adatto ad esse utilizzato su basso, chitarra elettrica o anche chitarra acustica, il Synth9 ha nove preset che emulano il suono dei più famosi synth vintage della storia della musica, dai lead synth solisti più noti fino ai synth pad atmosferici, passando per bassi synth adatti al basso o alla chitarra funk. I preset – da cui è facilmente rintracciabile il riferimento – sono: OBX, PROFIT V, VIBE SYNTH, MINI MOOD, EHX MINI, SOLO SYNTH, MOOD BASS, STRING SYNTH e POLY VI.
Il pedale ha un ingresso per lo strumento e due uscite, una per il suono synth e l’altra per il suono dry. I controlli sono: Dry Volume, per il volume dello strumento originale; Synth Volume, per il volume del suono effettato; CTRL1 e CTRL2 sono i controlli specifici di parametri chiave per i synth che cambiano funzione a seconda del preset scelto.
Questo pedale ha un suono davvero convincente e può sicuramente attrarre coloro che ricercano sonorità nello stile di Emerson, Lake & Palmer, Van Halen, Kraftwerk, Joy Division, P-Funk, Peter Gabriel e molti altri artisti che hanno fatti di questi synth le armi sonore per arrangiare le loro hit più famose.
Il prezzo non è ancora stato comunicato, ma immaginando che abbia lo stesso prezzo dei suoi fratelli, dovrebbe costare circa 240€.
Info: www.ehx.com
Luca “Luker” Rossi
Redazione ZioMusic.it