Void Acoustics anima i party del Samsara Beach di Riccione

Con l’arrivo dell’estate ritornano e nascono nuove realtà open air, come nel caso del Samsara Beach, che dopo lo straordinario successo riscontrato a Gallipoli ha deciso di aprire i battenti anche nella costa adriatica inaugurando una nuova sede a Riccione. Per questa nuova avventura il beach club si è rivolto al team Void Acoustics che tramite il suo distributore italiano Frenexport ha provveduto alla fornitura del sistema di amplificazione.

Questa installazione nascondeva alcune insidie con le quali probabilmente molti di voi hanno a che fare più o meno regolarmente: fornire un ascolto potente e definito nella pista da ballo senza però dar fastidio al vicinato. In aggiunta a questo, vista la posizione del locale, era necessario tenere in considerazione l’ambiente marino, fortemente corrosivo per i prodotti impiegati.

Per avere tutti i dettagli del caso di questa interessante tipologia di installazione abbiamo ascoltato Mike Newman, Bryn Richards e Bryan Mclean che ci hanno illustrato il loro lavoro e le loro scelte per far fronte alle richieste ed ai problemi della venue.

Il Samsara Beach di Riccione

ZioGiorgio.it: quali sono state le richieste del cliente? Da dove siete partiti per realizzare il progetto come lo vediamo adesso?

Mike Newman: la richiesta principale del cliente era avere un sistema audio di altissima qualità, con cui ogni DJ potesse sentirsi a proprio agio, bello da vedere e che potesse resistere alle intemperie. Inizialmente in base alle informazioni preventive avevamo optato per un sistema più piccolo però, quando ci hanno mostrato le immagini dell’altra location colma di gente abbiamo capito che la specifica doveva essere aumentata. Il cliente ha voluto non solo la finitura bianca lucida, ma ha avanzato alcune richieste inerenti i prodotti così che potessero resistere alle intemperie, un particolare non da poco vista la posizione del club… Questi ambienti corrosivi possono causare molti problemi se le apparecchiature audio non sono correttamente protette.
Stabilito quindi i punti cardine del progetto abbiamo parlato con la squadra del Samsara per mettere insieme una proposta che utilizzasse alcuni dei nostri ultimi prodotti. Abbiamo lavorato tenendo conto dell’area da coprire e del vicinato, ed è stata necessaria una soluzione più complessa per le basse frequenze, elaborata dal nostro Technical Support Manager, Bryan Mclean. 
La collaborazione col nostro distributore italiano Frenexport è stata importantissima e credo che siano state pienamente soddisfatte le aspettative del cliente.

ZioGiorgio.it: Bryan, quale tipo di prodotto avete scelto e come si sono svolti i lavori per l’installazione?

Bryn Richards: il primo contatto è stato tra il nostro distributore Frenexport e i proprietari del Samsara alcuni mesi fa. Il cliente ha spiegato chiaramente il risultato che voleva raggiungere, mettendo in guardia su quelle che erano le restrizioni maggiori in termini di volume e vicinato. I lavori di costruzione del locale erano già iniziati e proprio per questo motivo è stato abbastanza facile ottenere i disegni e le planimetrie che poi abbiamo usato per integrare il progetto audio. Tuttavia, come ti diceva Mike, solo quando abbiamo visto l’afflusso di persone dell’altro beach club Samsara abbiamo capito bene quanto siano popolari questo tipo di locali in Italia. La specifica che è stata creata tra Void e Frenexport ha seguito quindi due direttive di base: progettare un sistema il più performante possibile in relazione allo spazio disponibile, ma nello stesso tempo un sistema che fosse in grado di adattarsi a situazioni eventualmente “ridotta”. Il club aveva una data di apertura ben precisa che dovevamo categoricamente rispettare e devo dire che anche questo ci ha aiutato nel affrontare le decisioni.
ZioGiorgio.it: quali sono state le difficoltà maggiori?

Bryn Richards: la difficoltà principale nelle location all’aperto, in particolare quelle così vicine all’aria marina, è quella di proteggere le casse. Pertanto si deve prestare attenzione affinché siano utilizzati solo materiali di alta qualità per garantire una lunga durata del sistema audio in questo tipo di ambiente.

 

ZioGiorgio.it: puoi descriverci la fase di installazione e il set up?

Bryan Mclean: un beach club deve mantenere delle buone relazioni con il “vicinato”, mi riferisco ad altre attività commerciali e soprattutto a residenti che abita la stessa zona. Da un punto di vista acustico questo porta spesso l’ingegnere a pensare fuori dagli schemi e ad applicare configurazioni non convenzionali per ottenere prestazioni massime nello spazio desiderato.

In alto a sinistra gli Air Vantage Void

Per il progetto del Samsara abbiamo scelto gli altoparlanti Air Vantage caricati a tromba, combinati con i sub Venu 115. Le basse frequenze per l’area interna del bar invece sono di fatto prodotte dal sistema enclusore principale a bassa frequenza della spiaggia che è stato poi integrato dove necessario da altre casse più piccole ed allineate temporalmente in modo da non avere inutili energie prodotte da più fonti di quanto realmente necessario.

L’area beach party utilizza una coppia di casse Tri Motion Mid/Hi di Void Acoustics combinate con una matrice monofase Stasys Xair. Il Tri Motion ha un controllo fino a 400 Hz che ci permette di concentrare una grande percentuale di energia acustica direttamente sulla spiaggia di fronte alla discoteca. Così facendo siamo riusciti ad offrire prestazioni ragguardevoli in termini di pressione e basse frequenze sul lungomare di Riccione senza infastidire i vicini.

I Tri Motion Void

Lasciamo dire che è stato un piacere lavorare con il team Samsara per questo progetto e non vedo l’ora di lavorare in futuro con questa squadra.

Alessandro Esposto
ZioGiorgio team

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