Emiliano Morgia e Claypaky illuminano l’evento “Ilusio, Magic on Ice”

“Ilusio, Magic on Ice,” è uno spettacolo che combina magia ed esibizioni sul ghiaccio, ideato e condotto da Steve Wheeler, protagonista di oltre 4,000 performance in USA, Europa, Medio Oriente e Asia. La fusione tra la grazia del pattinaggio artistico e l’illusionismo hanno dato vita ad un nuovo livello di show.

Per illuminare questo tipo di esibizione il Lighting Designer Emiliano Morgia ha scelto di utilizzare le fixture Claypaky Sharpy e Sharpy Wash fornite da Lee Hartman & Sons di Roanoke, Virginia. 24 Sharpy sono stati posizionati su quattro truss customizzate, realizzate da Wheeler Productions e posizionate sopra la pista di pattinaggio, mentre 10 Sharpy Wash sono stati utilizzati come back light da terra.
“Gli Sharpy sono beam unici. Non esiste nulla sul mercato che possa competere con loro – la mia scelta era ovvia,” ha dichiarato Morgia. “Claypaky è senza dubbio il mio brand favorito, non solo per l’alta qualità dell’hardware e per la qualità della luce. Claypaky è in grado di offrire un supporto tecnico e di vendità incredibile in tutto il mondo.”

Morgia ricorda che ad appena nove anni ha incontrato per la prima volta Pio Nahum di Claypaky. “Quando decisi di lavorare in questo settore, ho preso Claypaky come riferimento e non ho mai avuto problemi con i loro prodotti,” ha dichiarato. “Ho iniziato nel 1990 con gli Superscans, e trovo straordinario come l’azienda si sia evoluta. Ogni volta che comincio un nuovo show, penso al fondatore di Claypaky Pasquale Quadri, sempre presente nel mio cuore, poiché era un vero pioniere nel settore.”

La sfida più grossa che Morgia ha dovuto affrontare durante la progettazione dello show era di “considerare l’enorme superficie bianca della pista di pattinaggio. Non è facile dato che il ghiaccio riflette qualsiasi luce puntata verso di esso; per questo motivo abbiamo deciso di utilizzare le luci a soffitto e di puntarle principalmente verso il basso. Ho avuto un grande aiuto dalle caratteristiche uniche degli Sharpy. Il suo particolare fascio stretto ci ha permesso di creare una gabbia unica di luce e di illuminare solo le aree che volevamo.”.

Lo show è stato pre-programmato in Italia con il software Wysiwyg, tre mesi prima rispetto alla prima data, in collegamento costante con il team creativo di Las Vegas. “Abbiamo lavorato duro per 90 giorni per sincronizzare ogni cue tramite timecode con la choreography,” ha dichiarato Morgia. “Illuminare 20 pattinatori frontali e di controluce su un’area così ampia non è semplice. In eventi simili ho visto che molti miei colleghi illuminavano l’intera pista, mentre io ho voluto programmare ogni step della coreografia senza rovinare il palcoscenico. Per raggiungere questo obiettivo abbiamo programmato oltre 700 cue per 120 minuti di spettacolo – con una media di una memoria ogni sei secondi.

Francesco Romagnoli, Area Manager di Claypaky per USA e America Latina, ha aggiunto, “Emiliano è un bravo designer e Steve Wheeler ha creato uno show fantastico. È un onore sapere che sono state impiegate così tante fixture Claypaky”.

Info: www.claypaky.it

Vai alla barra degli strumenti