LDI Las Vegas: il nostro report con le novità 2018

Anche quest’anno si è da poco conclusa una delle kermesse più importanti dell’anno, almeno per quanto riguarda il settore lighting. Stiamo parlando di LDI di Las Vegas, che proprio nel 2018 spegne 30 candeline, segnando così quello che è certamente un importante traguardo nel panorama fieristico di settore.
Un’edizione, quella appena trascorsa, in crescita rispetto agli anni precedenti e dove non sono mancate alcune interessanti world premiere che sbarcheranno in Europa nei prossimi mesi.

Come consuetudine cominciamo con qualche numero di questa trentesima edizione, anche se più dei numeri al solito per noi sono importanti i feedback dal campo.
La fiera ha visto la presenza di quasi 400 espositori, circa 14.000 presenze totali tra addetti ai lavori e appassionati e un calendario ricco di eventi, con oltre 100 sessioni formative e tantissimi convegni e occasioni di confronto tra professionisti. Ad onor di cronaca il ricco calendario di incontri, seminari ed eventi va in scena come ogni anno alcuni giorni prima dell’effettivo inizio del momento espositivo, impedimento di fatto a molti “stranieri” di ritagliarsi più di una settimana di tempo per rimanere a Las Vegas…

Di certo Las Vegas si è dimostrata ancora una volta la location ideale per questa tipologia di eventi, con una organizzazione ad alti livelli, una ricettività più che ottima ed una gestione degli appuntamenti all’interno del Convention Center ben progettata. Inoltre il layout della fiera, i cui padiglioni sono stati riassegnati due anni fa, è stato completamente ridisegnato con una differente dislocazione dei booth e dei corridoi con spazi più ampi che hanno contribuito forse alla sensazione di maggior estensione.

Di certo – e questo è a nostro avviso il dato realmente interessante – la fiera è stata capace anche quest’anno di catturare un pubblico di altissima qualità con tanta voglia di fare networking. Segnaliamo inoltre la bella abitudine delle aziende, soprattutto del mondo anglosassone con particolare riferimento all’area USA, di presentare anche nei ruoli chiave persone giovani, “open mind” e giustamente informati ed attenti in merito al ruolo della comunicazione e dell’advertising. Evviva! Concedeteci di dire…

Altro dato da evidenziare è in relazione all’apertura al mondo dell’audio di LDI. Da qualche anno la fiera  sta cercando di aprirsi anche a questo mercato, grazie ad un’area esterna in questa edizione ancora meglio congegnata e con la presenza di brand di prestigio come RCF, dBTechnologies, Coda Audio, Electro Voice, Allen & Heath, Void ed altri. L’afflusso per quanto riguarda questo settore è stato discreto ma anche in questo caso di qualità, e siamo certi che negli anni LDI saprà coinvolgere sempre più aziende.

Tornando ai prodotti, come dicevamo, sono state molte le novità, ma senza essenziali innovazioni che hanno scatenato il così detto effetto “Wow”. C’è da dire che in generale si registra un miglioramento nella progettazione di proiettori ibridi, ad oggi più completi e in grado di comportarsi bene in ogni loro funzionalità, una particolare attenzione nella ricerca sul colore da parte di molte aziende e la voglia di migliorare la compatibilità tra sistemi e prodotti, come nel caso del progetto che ha coinvolto inizialmente Vectorworks, MA Lighting e Robe sullo standard General Device Type Format (GDTF), che andremo ad approfondire prossimamente.

Cominciamo con un debutto assoluto da parte di Adam Hall che ha scelto LDI per presentare al pubblico le prime teste mobili professionali del colosso tedesco. A Las Vegas ha infatti fatto il suo debutto la serie Cameo OPUS, composta dai modelli OPUS SP5OPUS SP5 FC e OPUS S5.
OPUS SP5 è una testa mobile profile da 500 watt con flusso luminoso di 15.000 lumen e sistema cromatico misto CMY e CTO lineare. Grazie all’ottica di qualità con lente anteriore da 130 mm, il proiettore offre un’ampia area di zoom da 6 a 42 gradi e consente di realizzare proiezioni estremamente uniformi senza hot spot. OPUS SP5 FC è invece una testa mobile profile RGBAL-LED e, con soli 300 watt, è in grado di raggiungere un flusso luminoso di 9.000 lumen e un CRI>90 / TLCI 93. Grazie al sistema ottico di alta qualità, con angolo di emissione variabile da 6 a 44 gradi, garantisce proiezioni uniformi senza ombre. La testa mobile sport OPUS S5 è la fixture più piccola della famiglia OPUS, con una sorgente LED da 380 watt, emissione pari a 17.500 lumen, miscelazione CMY e correzione CTO lineare da 6.500 a 2.600 K.
Altra novità è Cameo AZOR B1, il nuovo beam compatto da 100 watt capace di esprimere fino a 180.000 lux. La sua particolare lente in vetro presenta un angolo di emissione estremamente ridotto, di appena 2 gradi. Grazie ai 14 colori intensi più il bianco, ai colori split e alle 17 ruote gobo statiche, consente nuovi ed interessanti effetti mid-air.
In seguito al fortunato lancio di ZENIT W600, a Las Vegas Cameo presenta anche la nuova washlight da esterni ZENIT W300 che, grazie ai 21 LED RGBW da 15 W, offre un elevato flusso luminoso di 10.000 lumen per mix cromatici intensi. Questa washlight vanta un angolo di emissione di 21 gradi e un angolo di campo di 40 gradi senza cristalli. Gli accessori opzionali consentono di ottenere angoli di emissione alternativi e facili e veloci da impostare grazie al telaio portafiltro SnapMag. Completano la dotazione professionale il ricetrasmettitore integrato W-DMX da 2,4 GHz e il controllo RDM, DMX o a infrarossi. La classificazione IP65 garantisce un impiego in esterni duraturo.

Elation ha introdotto molte novità a LDI 2018, come il nuovo Rayzor 760 dotato dell’innovativo sistema TwinkLED, la versione IP65 Proteus Rayzor 760Artiste Van Gogh, il nuovo Wash potente e compatto e Proteus Smarty Hybrid, il proiettore ibrido IP65.
In particolare Rayzor 760 è la versione a 7 celle del famoso Rayzor 360, una fixture wash compatta ma estremamente potente e dotata del sistema TwinkLED™ con un innovativo layer di LED sulle lenti frontale. Si tratta di una concezione del tutto nuova, con una luminosità pari a 8200 lumen, un fascio di luce intenso notevolmente stretto e uno zoom grandangolare simile a quello del Rayzor 360. Lo zoom da 8 a 77 gradi fornisce fasci di luce a mezz’aria intensi e ben definiti. Il sistema TwinkLED™, che consiste in 28 LED bianchi montati in posizioni strategiche all’interno della stessa lente frontale, offre un effetto innovativo grazie agli appositi pixel LED ad alta luminosità sistemati all’interno delle lenti frontali. I 7 LED RGBW da 60W sono controllabili indipendentemente, e sviluppano una potenza totale di 420W.

Claypaky presenta invece 5 nuovi prodotti della linea Axcor e il nuovissimo Sharpy Plus.
Tra i debutti assoluti c’è Axcor Spot 400, che fornisce al mercato di media potenza un LEDspot moving light compatto e brillante. All’interno 2 ruote gobo rotanti in vetro dicroico, per un totale di 14 gobo rotanti, un disco Animazione, un prisma rotante, l’iris motorizzato, il dimmer a 16 bit e uno zoom con escursione 5.5°-55°.
SHARPY PLUS è invece un proiettore ibrido 100%, capace di essere allo stesso tempo beam moving light e spotlight. Dotato di una nuova lampada a scarica Osram Sirius 330W X8 ad altissima emissione luminosa, pesa solo 21.6 kg. Tutte le sue funzioni sono estremamente rapide. Uno zoom lineare da 3° a 36° (1:9) copre l’intero range in modo lineare, sia in modalità SPOT che in modalità BEAM. In modalità beam, Sharpy Plus esprime una emissione luminosa di oltre 300,000 lux a 10m di distanza.

ADB ha presentato invece la gamma Art Centric Lighting, ideale per l’illuminazione delle opere d’arte e che utilizza sorgenti luminose a LED che rispettano i requisiti di risparmio energetico e non alterano i materiali con cui sono realizzate le varie opere. Particolarmente interessante la famiglia LEXPERT composta da un Profile Spot disponibile nelle versioni 3200K e 5600K con zoom 15°-30° o 25°-50°, un Fresnel paragonabile ad una alogena da 1K, con zoom motorizzato da 8° a 80° e il profile puro compatto Emphasy, disponibile con ottica 19°, 26°, 36° o 50°, CRI≥95 e temperatura colore 3200K o 5600K.

High End Systems ha scelto Las Vegas per il debutto del nuovo SolaSpot 3000, con una luminosità che supera i 37.000 lumen, tre ruote gobo per un totale di 21 combinazioni, ruote di animazione con strutture grafiche e in vetro, filtro frost leggero e heavy, prismi a tre e otto facce e tante altre funzionalità.
Novità anche per ETC che espone all’interno del proprio stand la sua prima testa mobile LED Relevè, progettata per applicazioni di alto livello professionale con un controllo preciso del colore e la possibilità di creare un’ampia gamma di tonalità naturali ad una luminosità di 6.000 lumen. La fixture presenta un’avanzata serie di effetti, che permettono una varietà di tipologie di fasci oltre a spettacolari effetti di fuoco, acqua e foglie, con un innovativo sistema denominato Ani-gobo. Inoltre è dotato di alcune funzionalità particolarmente utili per le applicazioni teatrali e televisive in cui è necessario la massima silenziosità dell’apparecchio.
Tra le caratteristiche il sistema Additive LED RGIL (ColorSource Deep Blue) in grado di dare vita a colori saturi saturated e diverse temperature colore, uno zoom 18°-54° , frost variabile, e la funzione Whisper Home che consente una calibrazione dei parametri pan e tilt estremamente silenzioasa.

Robe, che nella sua presentazione è andata oltre il classico demo-show con uno spettacolo vero e proprio di alto livello, ha messo in scena una trilogia di eventi cominciata al Plasa e che avrà il suo epilogo a Francoforte. Sicuramente una iniziativa che ci auguriamo venga adottata da molti e che di sicuro fa bene al mercato, rendendo ancora più interessante la partecipazione ad eventi fieristici.
L’originale approccio dell’azienda ceca ha consentito di vedere all’opera in anteprima assoluta il nuovo Profile T1, ideale per svariate applicazioni, dalla TV al teatro, passando per Tour ed Eventi. All’interno l’innovativa sorgente LED MSL (Multi-Spectral Light) con CRI elevato, un sistema di miscelazione dei colore CMY, e la possibilità di regolazione della temperatura colore da 2700 K a 8000 K. Completano le caratteristiche il dimmer estremamente preciso a 18-bit, un canale plus/minus-green, la gestione del flicker dei LED attraverso la modifica diretta della frequenza e un framing system estremamente preciso che si vanno ad affiancare alla ruota grafica, le ruote gobos, gestione del frost e l’effetto prisma.

Per la prima volta negli USA anche il nuovo Super Spikie, che ha fatto il suo debutto al PLASA un mese prima. Si tratta di un proiettore in grado di produrre un fascio molto più potente rispetto allo Spikie originale e, quando combinato con i nuovi gobo rotanti, rende l’apparecchio adatto per realizzare interessanti effetti a mezz’aria. Il fascio di luce proveniente da una sorgente LED RGBW da 250w può essere manipolato tramite l’utilizzo di un prisma circolare a tre facce. Tra le caratteristiche uno zoom 3,5° – 35° in modalità beam o 5° – 42° in modalità wash, pan e tilt a 360 gradi e una miscelazione colore estremamente efficiente con un intervallo CTO compreso tra 2.700 K e 8000 K.

Philips Vari Lite introduce a Las Vegas il nuovissimo VL10 BeamWash, una fixture compatta e dai movimenti rapidi e precisi, capace di produrre un fascio luminoso brillante con potenza pari a 28,000 lumen grazie alla sorgente Philips 25R Platinum da 550W. All’interno la ruota animazione VL*FX che permette di creare fasci mid-air dinamici ed originali, un sistema di miscelazione colore CYM affiancato da una ruota colore, zoom 2.2° – 48° e la funzione narrow beam con apertura di soli 0.7°.
Altra novità è il profile SPX LED WW, un profile LED ad alta efficienza comparabile ad una fixture alogena da 575W con sorgente warm white da 2950K. Tra le caratteristiche lo zoom 15° – 35° o 25° – 50°,  ottiche fisse 14°, 19°, 26°, 36° e 50° e possibilità di controllo via DMX/RDM.

Martin By Harman presenta invece il nuovo ed innovativo Rush MH 10 Beam FX, una testa mobile LED RGBW da 60W con una corona LED indipendente composta da 24 sorgenti controllabili singolarmente e un fascio beam centrale. La sorgente Osram Ostar è in grado di generare una miscelazione colore compatibile con i prodotti MAC Aura, RUSH MH 6, e Rush Par 2. Altre caratteristiche sono il movimento pan e tilt continui, la possibilità di inserire effetti pre-programmati, shutter elettronico, e la presenza della funzione virtual color con 33 preset totali.

Molte le novità anche dalla tedesca GLP che arricchisce la serie impression con i modelli E350 e S350.
E350 è dotato di una sorgente LED di nuova concezione capace di produrre un fascio potente che lo rende ideale sia per applicazioni live ed installazioni, sia per applicazioni televisive, grazie alla funzione flicker-free. La temperatura colore della sorgente, pari a 7,500K consente di generare particolari effetti mid-air, grazie anche allo zoom con escursione 7° – 48° e un fascio con potenza pari a 9500lm. Il sistema di miscelazione CMY è affiancato da un canale indipendente per la regolazione della temperatura. Presenti inoltre un prisma otto facce, due frost light e heavy, una animation wheel con movimento di tilt, due ruote gobos e ruota colori con 10 slot.
impression S350 è dotata invece di sorgente LED full spectrum con CRI>90, ideale per generare colori saturi e pastello e di un framing system rotabile fino a 90°.

Chiudiamo questa rapida carrellata con ROE, azienda specializzata nella realizzazione di moduli LEDWall, ha presentato a LDI alcuni importanti novità appartenenti alla Serie Carbon già utilizzata nei tour di Ed Sheeran, U2, Metallica, Imagine Dragons e altri artisti di livello internazionale, oltre in numerosi musical di Broadway, come quello ispirato al film della Disney, Frozen. Presente anche la nuova serie di LEDWall in fibra di carbonio e alluminio Air Frame riduce i tempi di allestimento, grazie al particolare sistema ad incastro. Si tratta di un prodotto resistente e leggero, ottimizzato per l’uso con la famiglia di pannelli Visual Carbon e può essere montato a terra o sospeso.
Altre novità sono rappresentate dalla serie Sapphire che consente l’accesso all’elettronica interna anche dal lato frontale con pixel pitch pari a 1.545mm, un peso di circa 4kg per panello e un pixel density di 418.9K LED per mq, e dal Floor LED Visual Black Marble con pixel pitch da 4.7mm e 15.2mm e 16 LED ad alta potenza integrati per la realizzazione di effetti spotlight.

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