Negli ultimi anni il settore dei monitor da studio sta offrendo una sempre maggiore scelta nella fascia medio/economica, questo anche per effetto di un mercato che vede i Producer pre-produrre in postazioni sempre più personalizzate. JBL ha recentemente introdotto la nuova versione dei suoi monitor “3 Series”, riconoscibile nel nome dalla codifica “MKII”.
IL PRODOTTO
La “3 Series” JBL è composta da tre modelli che hanno in comune una gran parte di componenti. Si differenziano principalmente per le dimensioni del cabinet e del woofer, che parte dai 5 pollici nella più piccola, passando da un 6.5” per quella intermedia fino all’ 8” della più grande. Ovviamente tale differenza si riflette su una diversa risposta in frequenza, diverso punto di taglio di cross-over e spl effettiva. Le similitudini, invece, sono nel modulo amplificatore e nel driver a compressione. Tutti i modelli montano infatti un modulo digitale in Casse D con potenza dichiarata di 56w+56w per le due vie (41w+41w solo per la 5’’), ovviamente alimentate separatamente. Il crossover è un 4th order acoustic Linkwitz-Riley. Il modulo di amplificazione prevede vari controlli, tra cui un potenziometro per il volume, un selettore per adattare il livello di ingresso a +4dBu oppure -10 dBv, due selettori che consentono di pilotare due bande di equalizzazione di tipo shelving per le alte e basse frequenze. Il segnale può arrivare sia via Xlr, sia con Jack Trs.
Il driver a compressione da 1 pollice è installato su una tromba costruita in ABS, con una dispersione molto ampia di 120°x90°. Infine, il cabinet è realizzato in MDF con finitura di colore Nero semilucido in PVC. Si completa con un led luminoso posizionato nel logo frontale che si accende quando il monitor è alimentato, o in esecuzione musicale.
LE SPECIFICHE
Riportiamo di seguito le caratteristiche tecniche salienti della “3 Series MkII”:
- LF DRIVER SIZE 5’’ – 6.5’’ – 8’’
- HF DRIVER SIZE/ TYPE 25mm (1") / Soft dome
- CROSSOVER 1725Hz / 1425Hz / 1800Hz 4th order acoustic Linkwitz-Riley
- USE NEAR MAGNETICALLY EQUIPMENT Yes
- INPUT SENSITIVITY (-10dBV INPUT) 92dB / 1m
- POWER CONFIGURATION Bi-amplified
- HF DRIVER POWER AMP 41W / 56W / 56W, Class-D
- LF DRIVER POWER AMP 41W / 56W / 56W, Class-D
- FREQUENCY RESPONSE (±3dB) 49Hz-20khz / 47Hz–20kHz / 45Hz–20kHz
- FREQUENCY RANGE (-10dB) 43Hz-24khz / 39Hz–24kHz / 37Hz–24kHz
- MAXIMUM CONTINUOUS SPL 94 dB / 92 bB / 102dB
- MAXIMUM PEAK SPL 108 dB / 110 dB / 112dB
- MAXIMUM PEAK INPUT LEVEL (-10dBV/+4dBu) +6dBV / +20.3dBu
- SYSTEM DISTORTION CRITERIA <10% THD at maximum output with full compressor / limiter engagement
- ELECTRICAL DISTORTION CRITERIA 0.2% THD @ 1kHz / 2.83VRMS output; <1% THD @ 1kHz, full rated output
- SIGNAL TO NOISE RATIO 75dBA (A-Weighted), 70dBr (unweighted), relative to 2.83VRMS output
- COVERAGE HORIZONTAL x VERTICAL 120° x 90°
- ANALOG INPUT TYPES 1 x XLR female, 1 x TRS female, balanced
- EQ TRIM CONTROL HF: -2dB, 0dB, +2Db / LF: -3dB, -1.5dB, 0dB
- AC INPUT VOLTAGE 100 – 240VAC (±10%), 50 / 60Hz
- ENCLOSURE 15mm MDF – Matte black PVC
- BAFFLE CONSTRUCTION Injection-molded structural ABS
- CABINET DIMENSIONS (H x W x D) 298x185x231mm / 361x224x328mm / 419×254 x308mm
- NET WEIGHT 4.73 kg / 7.25 kg / 8.1 kg
IL TEST SUL CAMPO
Leading Technologies, distributore italiano di JBL, non si è risparmiata per questo test, inviandoci una coppia stereo per ognuno dei tre modelli! Trovare spazio in studio per montare tutto non è stato facile, ma per far sì che il test potesse essere realistico, volevo affiancarle ai miei soliti ascolti per avere un punto di confronto in cui potessi percepire bene tutte le sfumature. Sono riuscito a connettere tutte le casse sulle uscite del banco, in modo che ogni dettaglio a monte delle stesse fosse esattamente uguale, infine ho posizionato i monitor senza alterare le impostazioni dei selettori di equalizzazione posti sul pannello posteriore.
Inizio a passare vari ascolti sia con brani realizzati da me, sia con produzioni esterne che normalmente uso come riferimento. Ad un primo ascolto emerge subito il carattere delle tre casse: mentre la piccola è più aperta sulle medie frequenze, le casse da 6.5 ed 8 pollici suonano piuttosto simili, con la più grande che riesce a rendere leggermente meglio le basse frequenze.
In generale tutte offrono un dettaglio abbastanza buono per la parte alta, con basse morbide e sempre presenti. Il timbro è un po’ addolcito sulle medie frequenze, fattore che può essere più o meno rilevante anche a seconda del tipo di musica da produrre.
Interessante la funzione di “autogate” che chiude lo speaker quando non attivo, visibile tramite il led frontale che cambia di luminosità a seconda dello stato della cassa. L’ho trovata solo un po’ troppo invadente quando si devono fare dei confronti di ascolto tra più monitor perché non si apre immediatamente e, in entrata, produce una specie di “fade-in” abbastanza lento che porta in modo graduale il volume a quello impostato per l’ascolto: bisogna farci un po’ l’abitudine.
Nonostante la posizione non sia propriamente “a fuoco”, l’ascolto rimane sempre facile e coerente anche muovendosi dalla posizione di “focus” principale (ovvero sulla punta del fatidico triangolo…). Bisogna casomai stare attenti per usi in ambienti poco trattati: una dispersione così ampia potrebbe creare maggiori riflessioni rendendo l’ascolto meno definito. Infine, non sarebbe male indicare nel manuale in dotazione alle casse la distanza ottimale di ascolto ed il fuoco acustico della cassa, giusto per avere delle informazioni più precise per collocare le casse meglio in fase di montaggio.
Un difettuccio invece è nella leggera presenza di fruscio di fondo, non propriamente bassissimo per un monitor da studio.
CONCLUSIONI
La “3 Series” di JBL rappresenta sicuramente un valido investimento, con un buon compromesso tra la qualità espressa ed il prezzo a cui è proposta, che va da circa 195 euro per la più piccola fino a 320 euro per la più grande (ovviamente cadauna).
La qualità generale del prodotto è decisamente buona, anche se alcuni dettagli – unitamente ad alcune piccole implementazioni – potrebbero essere migliorati, così da rendere questi monitor ancora più performanti di quanto già non lo siano adesso. Anche se appartenenti alla stessa famiglia, la versione da 5 pollici non è configurabile in alternativa alle altre due, che invece sono risultate non troppo difformi tra loro nel timbro e nella resa generale.
In conclusione 3 Series MKII è un buon prodotto, che può tranquillamente competere con molti prodotti appartenenti a questa fascia di mercato sempre più affollata ed agguerrita e che spesso vengono proposti da brand più o meno conosciuti… Infatti su questo genere di prodotti, secondo noi, la scelta del marchio non è cosa secondaria: non tanto in riferimento al “blasone” del brand stesso (e JBL non è certo l’ultima arrivata), quanto in relazione all’assistenza ed al supporto post vendita che casa la madre ed il distributore sono in grado di fornire all’utilizzatore finale.
info: www.leadingtech.it