FocusOn ArmoníaPlus

Quello di oggi è un FocusOn un po’ particolare e, proprio per questo, abbiamo pensato che la cosa migliore fosse recarsi direttamente in sede da Powersoft – azienda che produce il software – così da poter sfruttare al meglio il supporto dell’Application Engineer Thiago Terra che ci ha portato nel mondo di ArmoníaPlus, arrivato ormai alla versione 1.1.0, una release che stacca decisamente col passato…

Che cos’è ArmoníaPlus? Alcuni di voi già avranno avuto la possibilità di metterci le mani, ma tanti probabilmente staranno leggendo questo articolo spinti dalla curiosità. ArmoníaPlus è un software sviluppato da Powersoft in sei lingue (Italiano, Inglese, Spagnolo, Portoghese, Cinese e Giapponese) che permette di settare e controllare complessi sistemi audio grazie ad un’interfaccia utente semplice e intuitiva migliorando significativamente le performance audio e l’affidabilità del sistema sul quale si lavora.

IL PRODOTTO

ArmoníaPlus è un software focalizzato principalmente sulla velocità e la semplicità di interazione ed in particolare questa nuova versione è maggiormente rivolta al mondo del rental e del touring. Gli sviluppatori hanno migliorato il processing in modo da fornire una maggiore stabilità e minore latenza, dando vita ad un prodotto che opera in “real time”. Rispetto alla versione precedente, è stato invertito il flusso di lavoro  tanto che si potrebbe affermare che “le casse piuttosto che agli amplificatori sono adesso in primo piano”. Questo, come vedremo presto, è uno dei punti forti di ArmoníaPlus perché, anche in caso di grandi installazioni o progetti, riusciamo ad avere tutto sotto controllo ed interagire più velocemente. Ma andiamo con ordine.

Interactive Tuning

Il Software è suddiviso in quattro parti: Design, Config, Tune, Show, ed ognuna di esse contiene dei sotto menu. L’ordine non è casuale ma è stato creato appositamente per guidarci passo passo dalla creazione del progetto, al tuning del PA fino ad arrivare alla gestione dello stesso durante lo Show

LE SPECIFICHE
  • DESIGN (ADD – LINK – MATCH) Aggiungere Casse e Amplificatori
  • CONFIG (IP – PRESET – INPUT – MATRIX – DAMPING – MAINS) Configurare il sistema e indirizzare il segnale
  • TUNE (MUTE – TESTSYS – SOLO – GAIN – SHADING – DELAY – POLARITY – EQ – HEADROOM) Il vero motivo dell’esistenza di ArmoníaPlus: il PA Tuning
  • SHOW (MUTE – GAIN – EQ – MAINS – IMPEDANCE – HEADROOM) La gestione durante lo show
IL TEST SUL CAMPO

Durante questa intensa sessione con Thiago ho avuto la possibilità di “giocare” personalmente con ArmoníaPlus. All’interno di una conference room ho utilizzato il software con diversi finali collegati a delle casse test auto costruite. Partendo da un progetto vuoto, attraverso la funzione Add, abbiamo aggiunto gli amplificatori. È possibile aggiungere le singole device o raggrupparle all’interno di un Rack in modo da rendere ancora più reale il nostro sistema. Ogni operazione in ArmoníaPlus può essere effettuata con massimo 2 click (altro grande sforzo degli sviluppatori) come ad esempio la gestione grafica degli amplificatori fuori dentro i rack che può anche essere effettuata in un secondo momento.

Come dicevamo precedentemente, il Focus di ArmoniaPlus è “Speaker Centered” in quanto consente di creare il proprio progetto partendo direttamente dalle casse. Come per gli amplificatori, anche le casse vengono scelte in base al brand e al modello.

Una volta scelta la quantità e il Preset, la nuova versione del software ci permette di decidere quali casse sono in parallelo tra loro (Parallel Mode: Verticale nel caso di Line Array o Orizzontale nel caso di Front-fill o Sub) e decidere l’Array Group Verticale o Orizzontale. Powersoft fornisce i Preset dei modelli compatibili ma permette anche di creare i propri preset personalizzati senza limitazioni. Inoltre l’azienda mette a disposizione un foglio Excel denominato Designers Tool dove l’utente, inserendo i dati delle casse, ottiene i parametri per il settaggio dei limiter RMS, Peak e Clip. Con la funzione Add si possono aggiungere anche dei Gruppi Avanzati (ad esempio possiamo creare il gruppo avanzato Main dove inseriremo L’Array Group L ed R).

Gestione Preset

Una volta creato il nostro sistema, attraverso le funzione Link, abbiamo assegnato le casse ai vari amplificatori, mentre con la funzione Match, abbiamo connesso gli amplificatori virtuali con quelli reali.
Gli amplificatori possono essere aggiunti manualmente (come visto in precedenza) o automaticamente grazie al Discovery che visualizzerà tutti quelli connessi alla nostra rete. Altro aspetto importante di ArmoníaPlus è la possibilità di operare off-line con la creazione del progetto, l’aggiunta di delay, eq e altro ancora. Una volta arrivati sulla Venue basterà passare allo stato online e iniziare a lavorare.

Funzione Link

Terminata la creazione del sistema, siamo passati alla sua configurazione. La prima funzione è quella Ip dove viene assegnato l’indirizzo di rete al sistema. La funzione Preset permette di verificare il tipo di preset caricato su ogni singola cassa e modificarne l’applicazione in tempo reale (es. Fullrange – HiPass 60 Hz – HiPass 90 Hz, ecc).  Si possono utilizzare anche applicazioni dei vari produttori (indicati dal certificato di fianco al nome) o caricare i propri Preset.

Nella pagina Input abbiamo la possibilità di scegliere il tipo di ingresso dell’amplificatore (Dante, AES o Analog) creando anche una “Backup Strategy” tra le fonti. È possibile anche assegnare i limiti in Dbu per ogni fonte in modo da non avere differenze di volume quando, attraverso la backup strategy si passerà da una fonte all’altra.
Dalla sezione Matrix indirizziamo il segnale audio alle diverse fonti (Sub – Front-Fill – Delay ecc..) e grazie al Damping recuperiamo la resistenza in Ω del cavo in base alla lunghezza e alla sezione dello stesso.

Sezione Matrix

L’ultima sezione Mains ci da uno controllo generale in real time della corrente elettrica visualizzando fase voltaggio e amperaggio e offre la possibilità di limitare la corrente dell’amplificatore Passiamo adesso alla terza parte, forse la più importante: il Tuning. Nella pagina TestSys si trova un generatore di rumore dal quale si possono selezionare le diverse vie da testare e dove è possibile far partire un autotest che – in automatico – fa suonare ogni via con un tempo deciso dall’utente. Non serve spiegare la sezione Mute se non per dire che funziona su tre livelli: Mute singolo (singola cassa), Mute di gruppo (Array o Advanced Group), Hard Mute.

Gestione del Mute

Nuova, invece, è la funzione Solo che permette di isolare l’ascolto di una singola cassa (o gruppo di casse) evitando di mutare singolarmente le altre. Classico l’utilizzo della sezione Gain con un riferimento grafico sia singolo che di gruppo. Con lo Shading, ArmoníaPlus può ridurre contemporaneamente il gain e le soglie di limiter dell’altoparlante, in modo da mantenere costante l’equilibrio del sistema. Niente di nuovo per Delay e Polarity mentre alcune grosse novità le troviamo nell’area EQ sulla quale vorrei soffermarmi un po’ di più.

La funzione Shading

In questa nuova versione, sono rimasti invariati i due tipi di curve di equalizzazione (simmetrica e asimmetrica) che si possono combinare tra loro in modo quasi illimitato. Grande novità, invece, è l’interazione degli equalizzatori con l’Interactive Tuning Plugin dal quale, grazie ad un accordo con Rational Acoustic, abbiamo la possibilità di utilizzare l’altrettanto famoso software di misura Smaart direttamente dentro ad ArmoníaPlus. Il suo utilizzo può anche ridurre notevolmente le ore di rumore rosa all’interno delle Venue perché una volta catturate le curve in frequenza del PA, si può lavorare offline facendo interagire gli EQ con la curva ottenuta attraverso una Curva Live visualizzandone graficamente e in tempo reale le modifiche sia in frequenza che in fase.

Con la sezione Headroom, Powersoft introduce in ArmoníaPlus, una nuova unità di misurazione che non è riferita né al segnale in ingresso né a quello in uscita: attraverso un meter per ogni via direttamente collegato al preset caricato, troveremo visualizzato l’headroom della cassa (cioè quanto ogni cassa può suonare prima di limitare). L’headroom lavora insieme alla threshold del limiter. Ogni meter è composto da LED verdi (segnale in ingresso e Headroom rimasta), LED gialli (da 0 a 12db di riduzione del guadagno attraverso il limiter) e LED rossi (più di 12 db di riduzione del guadagno attraverso il limiter).

Una volta settato il nostro PA siamo finalmente pronti per lo spettacolo ed è in questo momento che entriamo nelle funzionalità Show. In questa sezione non ci sono funzioni nuove rispetto a quelle già viste se non quella nominata Impedance che visualizza in tempo reale l’impedenza di ogni cassa. Le variazioni di impedenza possono indicarci problemi a componenti o a cavi. La funzione Events riguarda la sezione degli avvisi ed è molto usata dagli installatori che da remoto possono avere un controllo completo del sistema mentre Operator View consente all’utente di creare una pagina personalizzata e inserire alcuni tools customizzabili per funzioni e utilizzo. Infine attraverso un apposito link, le pagine possono essere visualizzate in remoto da tablet, smartphone e laptop.

ArmoníaPlus contiene inoltre i firmware di tutti i prodotti Powersoft e permette con pochi click di aggiornare gli amplificatori senza bisogno di collegarsi a internet.

CONCLUSIONI

Come prima cosa – che sinceramente per coloro che devono fare uso di software “live oriented” sul campo poi è requisito essenziale – ho trovato in ArmoníaPlus uno strumento veramente user friendly, grazie anche ad un concept tutto nuovo e Speaker Centered che semplifica il lavoro e permette di avere sott’occhio anche i sistemi più complessi. L’implementazione di Smaart e lo sviluppo delle Curve Live aiuta davvero a risparmiare un sacco di tempo in fase di allineamento e di equalizzazione del sistema anche in offline mode. Dopo questo primo incontro devo dire che sono rimasto veramente affascinato da ArmoníaPlus, grazie anche alla passione contagiosa dal personale Powersoft in generale, composto per lo più da ragazzi giovani con tanta voglia di crescita e di innovazione. Unica pecca lo sviluppo solo su piattaforma Windows, quindi, per utilizzarlo su Mac è necessario Parallel.

In conclusione voglio regalarvi alcuni Shortcut che sono riuscito a “rubare” durante l’utilizzo:

  • A (Richiama la schermata degli Amplificatori)
  • S (Richiama la schermata degli Speaker)
  • D (Dual View mode)
  • Q-W-E-R (Si naviga nele parti)
  • 1-2-3-4 (Si naviga nelle funzioni)

Ma a questo punto non rimane che provarlo nuovamente magari portandoselo a spasso in qualche tour, quindi, continuate a seguirci!

Info: www.powersoft.it

Nicola Trapassi – main tester
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