La rubrica Business Insider non poteva non incrociare questa realtà che, ad oggi, è l’unico vero Full Service in Italia e, a suon di numeri, si candida ad essere una delle realtà più grandi e strutturate del nostro Paese e non solo.
Tre magazzini a Roma, due su Milano, uno studio cinematografico completo ed un teatro 10×10 per produzioni pubblicitarie, ed ancora circa 140 persone assunte ed oltre 300 free-lance più una montagna vera e propria di materiale, danno una prima idea di cosa sia ad oggi AMG International.
Da un po’ di tempo quindi era nostro intenzione metterci a due tavolo comodi e fare die chiacchiere un po’ più approfondite con uno degli artefici del successo di AMG Alex Vinciguerra, un ragazzo di 28 anni con le idee molto chiare e che respira l’aria del “service” da quando aveva 8 anni! Incontriamo Alex nei suoi uffici di Roma e dal nostro incontro ne scaturisce l’intervista che potete leggere qui sotto…
ZioGiorgio.it: Alex, cominciamo dalle cose semplici, cos’è AMG oggi?
Alex Vinciguerra: la risposta è semplice. AMG è l’unico vero full-service presente in Italia.
ZioGiorgio.it: fammi capire di cosa stiamo parlando. A livello di materiale per esempio, dimensione dell’azienda…
Alex Vinciguerra: posso dirti, giusto a titolo di esempio, che AMG ha tre magazzini a Roma, due su Milano ed uno studio cinematografico completo di tutto, un teatro 10×10 per produzioni pubblicitarie, circa 140 persone assunte direttamente ed oltre 300 free-lance, ingaggiate a seconda dell’esigenza.
Tonnellate di materiale, tra cui ad esempio 7200 teste mobile comprate dal 2014 ad oggi, 480 cabinet NEXO’, il nuovissimo L-Acoustics K2. KIVA e KARA, banchi Soundcraft ed SLL, 3800 mq2 di pannelli LED dal passo 40 a 2.6, 4800 mq2 Layhers, 42 gruppi BI-GRUPPI elettrogeni, 1300 motori per il sollevamento. D8+,CYBER-HOIST, 9 km di led rgb, più tutta la parte cinematografica che comprende telecamere, illuminazione, etc etc.
ZioGiorgio.it: visto che la rubrica si chiama “business insider” puoi dirci qualche cifra a livello “economico”?
Alex Vinciguerra: lo scorso anno abbiamo chiuso con 16 milioni di fatturato ed un magazzino del valore in materiale di circa 42 milioni di euro. AMG cresce, ad oggi, mediamente di un 30% annuo.
ZioGiorgio.it: come suddividi il tuo business per “ambiti”?
Alex Vinciguerra: il mondo del cinema e quello dei programmi televisivi sono ancora i più importanti per noi. Stiamo crescendo nel settore del touring, grazie ai numeri e alle competenze che abbiamo e che ci permettono di far bene, molto bene. Ed è proprio questo il mercato al quale puntiamo di più nei prossimi due anni.
ZioGiorgio.it: passando per la zona uffici ho conosciuto commerciali, tecnici, ingegneri strutturali, responsabili di produzione. Perché la scelta di avere tutto internamente? Non è costoso in un Paese come l’Italia assumere e stipendiare così tante persone?
Alex Vinciguerra: molto costoso, a dir la verità. Ma è una scelta fatta sostanzialmente per due ragioni: in primis, scommettiamo da sempre sulle persone, tutte giovani e motivate, che sono il vero punto di forza di AMG; in secondo luogo, integrare processi ci permette di gestire le tempistiche di produzione, dallo sviluppo del progetto alla sua realizzazione, senza dover coordinare troppe realtà e senza dipendere dall’operato di terzi.
Parte tutto da qui ed è l’unico modo che abbiamo per essere l’unico interlocutore e responsabile per il committente.
Ci è voluto del tempo e davvero molta organizzazione a livello strutturale ed a livello informatico, ma i risultati sono arrivati. Per noi la prima regola è “non perdere -né deludere, ovviamente- i nostri clienti”.
ZioGiorgio.it: spiegati meglio. È facile dire che non bisogna perdere clienti, ma come si fa?
Alex Vinciguerra: come prima cosa rispettando sempre, con ogni mezzo ed in qualsiasi circostanza, gli impegni presi. Per far sì che questo sia possibile, il personale deve essere efficiente ed il materiale sempre in ordine. Inoltre, il servizio reso deve essere di qualità e soddisfare tecnicamente il committente.
Spesso, molte realtà non danno particolare importanza alla puntualità e alla precisione e questo porta il cliente a perdere fiducia nell’azienda in questione, in quanto il settore in cui lavoriamo è piuttosto competitivo e bisogna dar sempre il meglio per fidelizzare le persone al proprio brand.
ZioGiorgio.it: come hai organizzato la tua azienda e quali sono gli assets che consideri determinanti?
Alex Vinciguerra: come ti accennavo in precedenza, le persone sono tutto.
Mi sono circondato di grandi professionisti ed ho organizzato una struttura piramidale nella quale ogni reparto è gestito in totale autonomia e fiducia da una singola persona. Quando passo una richiesta o un compito ad un reparto, sono tranquillo che verrà gestito nel migliore dei modi, così da potermi concentrare su altro.
Come hai avuto modo di vedere ci sono molti giovani, che lavorano fianco a fianco, cercando di ottimizzare il proprio operato e di collaborare tra loro, senza “dispendere” le proprie energie, come è facile che accada per la natura stessa del lavoro.
Ci tengo inoltre ad aggiungere che ho sempre creduto nelle sinergie con le aziende produttrici, con i distributori e, per quanto mi riguarda, anche con altri service.
Purtroppo, a quanto pare, in Italia questo tipo di organizzazione non funziona ma proprio per questo, nei piani futuri della AMG, c’è la volontà di incorporare direttamente aziende meritevoli ed affini alla nostra filosofia. Una cosa che, in altre parti d’Europa ha funzionato molto bene.
ZioGiorgio.it: mi viene in mente che in Francia esiste il colosso Dushow, per esempio, che ha fatto un cammino simile.
Alex Vinciguerra: esattamente. Credo molto in questo modello, staremo a vedere…
ZioGiorgio.it: torniamo alla parte tecnica. Un grande magazzino significa anche dover seguire molto gli sviluppi tecnologici al fine di non fare investimenti sbagliati. Come vi muovete in questo senso?
Alex Vinciguerra: visitiamo le più importanti fiere nel mondo in 4 o 5 persone, alla ricerca dei trend e dei prodotti. Per noi oggi la parola chiave è “semplificazione”.
Ad esempio, abbiamo fatto un lavoro enorme sui cablaggi, dove possibile tutti standard in socapex, ordinati, puliti, funzionanti. E poi protocolli di gestione e smistamento dei dati, audio e luce che vanno conosciuti e seguiti negli sviluppi e nell’evoluzione tecnologica.
Inoltre abbiamo deciso di investire su software gestionale ERP all’avanguardia per curare con attenzione il flusso comunicativo e produttivo dell’azienda.
Sono fermamente convinto che per migliorare e crescere bisogna prestare attenzione ai dettagli. Lavorare su dati immagazzinati nel tempo ti permette di pianificare ed adattare le giuste strategie nel piccolo, medio e lungo termine.
ZioGiorgio.it: AMG investe anche in immagine e comunicazione, per esempio con dei canali social molto attivi. Come mai, secondo te, in un settore fortemente caratterizzato dall’immagine, pochissimi rent o service si dedicano a questo aspetto che personalmente reputo fondamentale?
Alex Vinciguerra: non saprei. Probabilmente perché, già alla base, non prestano molta attenzione alla forma, intesa come ordine dei materiali, del personale e della presentazione dell’azienda.
Per me la comunicazione è importantissima, in quanto, in questo modo, posso far sapere ai miei potenziali clienti cosa sappiamo fare e soprattutto, che lo possiamo fare con grande cura del prodotto, sia a livello tecnico che di immagine.
Pensa a cosa questo possa significare, ad esempio, nel mondo della televisione, ma non solo…
ZioGiorgio.it: domanda di rito. Cosa si diverte a fare Alex Vinciguerra ancora oggi? Anche se nella realtà sei molto giovane!
Alex Vinciguerra: quello che ho sempre fatto. Ho delle foto dove ho sette o otto anni e sono su un set cinematografico con mio nonno, che poi fu colui che avviò il business. Ho sempre fatto questo: è la mia vita.
Ad oggi, sono spesso presente sulle location degli eventi che serviamo, soprattutto durante i montaggi. In questo modo il cliente sa che ha disponibile la nostra intera struttura per qualsiasi cambiamento o necessità ulteriore.
Per il futuro invece abbiamo in mente molti progetti. Desideriamo espanderci ed abbiamo già in programma di cominciare con il trasferimento in un magazzino di circa 30mila metri quadri che funzionerà da centro logistico per tutta Italia.
Insomma, l’ambizione ed i progetti non ci mancano e speriamo che gli anni a venire possano riservarci sempre grandi sorprese.
La Redazione
ZioGiorgio Staff
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