John Legend e il Teatro Greco di Taormina: una serata indimenticabile illuminata da DTS.

John Legend è una star di livello internazionale che non ha bisogno di presentazioni, che si è esibito lo scorso 25 Luglio in uno dei luoghi più suggestivi al mondo: il Teatro Greco di Taormina. L’unica data europea di John Legend con un’orchestra di 100 elementi è stata accompagnata da un setup luci DTS.

Nicola Mongi, responsabile tecnico luci di Madema Italia, racconta il setup illuminotecnico. “Il Teatro Greco di Taormina è una struttura bellissima. Essendo un capolavoro architettonico tutelato, ci sono dei vincoli tecnici da rispettare. Ci sono dei layher predisposti a destra e a sinistra del palco che ti danno la possibilità di illuminare con dei tagli, e un’altra struttura piccolina, davanti al proscenio, per fare dei frontali. Grosse strutture non te ne fanno montare; c’è un preallestimento residente costituito da fari alogeni, e quando si svolgono gli eventi le produzioni lo sostituiscono o la integrano con il proprio materiale.”

Nonostante i vincoli imposti, Nicola è comunque riuscito a integrare l’impianto residente con un proprio concept. “Abbiamo presentato alla produzione la scheda tecnica dell’installazione – comprendente 186 proiettori DTS (RAPTOR, NRG 1401, BRICK, KATANA, WONDER) – che li ha soddisfatti pienamente e alla quale hanno dato l’ok. Abbiamo usato solo i layher esistenti; non abbiamo installato altro, anche per una scelta, perché il palco doveva essere abbastanza vuoto per lasciare spazio ai 100 orchestrali, tranne un LED wall centrale, 2m x 5m, una sorta di totem. Non abbiamo montato altre strutture perché la scenografia naturale era talmente bella che abbiamo deciso di non appesantirla. Sopra la regia, dietro il primo ordine di gradinate c’è una struttura abbastanza bassa (2,2m) sulla quale abbiamo installato alcuni proiettori per i frontali e per illuminare il pubblico sotto il proscenio.”

Il progetto luci è nato in maniera autonoma, perché la produzione di John Legend non ha fatto richieste specifiche, e Nicola ha tenuto conto della particolare location e delle strutture preesistenti. Legend non aveva un proprio LD, ma un operatore luci che si è affiancato a quello di Madema per creare la scaletta del concerto.
Il setup comprendeva 8 universi DMX controllati da una MA 2. I RAPTOR erano disposti a terra lungo il bordo palco, a destra e a sinistra, in posizione rialzata dietro ai musicisti e appesi ai layher predisposti sulle strutture murarie che sorgono ai due lati del palco. Altri RAPTOR erano installati sul layher dietro la regia, per dare maggiore profondità.

Gli NRG 1401 sono stati impiegati come controluce e per colorare il palco. I LED wash facevano tutta la parte architetturale. “Ho giocato con i vari proiettori per dare differenti profondità alle strutture del Teatro. Ho utilizzato alcuni NRG 1401 come wash ‘architetturali’. Gli spazi più ampi, come i muri a destra e a sinistra e l’interno degli archi posti sullo sfondo, li abbiamo colorati con i WONDER; accentuando la loro superficie e i dettagli particolari con i BRICK, e illuminando le colonne situate alla destra del palco con i RAPTOR, per ottenere differenti profondità.” ha dichiarato Nicola.

Infine Le KATANA erano sistemate in background per disegnare il bordo palco e colorarlo con una luce radente. “L’atmosfera del Teatro Greco di Taormina era bellissima; i proiettori si sono integrati bene con quel luogo particolare; a parte la loro potenza e la qualità cromatica, la scelta dei proiettori DTS è stata ideale perché sono tutti molto compatti e leggeri; lo spazio scenico – in massima parte risalente a 2300 anni fa – è ovviamente da trattare con la massima attenzione e non consente installazioni ingombranti e appendimenti pesanti.” – conclude Nicola. “Nonostante le tempistiche molto strette (solo due giorni a disposizione per l’allestimento) sono davvero contento per il risultato. Il pubblico e la produzione sono rimasti entusiasti dello spettacolo.”

Info: www.dts-lighting.it

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