ETC e Link hanno organizzato di recente due giornate completamente dedicate all’integrazione di controlli e segnali audio video e luci gestite da nuove tecnologie distribuite dai due colossi americani rappresentati in Italia all’interno della sede condivisa di Guidonia (Roma).
Oltre agli indispensabili momenti di networking tra professionisti in una atmosfera informale dove non sono mancate occasioni di confronto e arricchimento del proprio know-how, l’evento si è sviluppato in una serie di tour guidati all’interno della struttura, tra un open space dove erano esposte le varie tecnologie dei due brand e la demo room rimessa a nuovo per l’occasione, in cui era possibile toccare con mano e testare le varie apparecchiature. All’interno della sala demo le due aziende hanno installato un sistema di integrazione che coinvolgeva architetture differenti in un unico spazio, con luci, audio e video, oltre alla possibilità data dai rack polifunzionali di Link, di gestire in modo capillare patch e routing dei vari segnali. Il tutto per dimostrare come è possibile dare dinamicità e flessibilità ad uno spazio scenico con i prodotti offerti dai due brand.
Sul versante ETC interessanti le novità di sviluppo dell’innovativo sistema di programmazione luci Augment3d, abbinato ai sistemi Eos v3.0 e capace di offrire ai programmatori e lighting designer un nuovo ed eccitante strumento utile per controllare e progettare in uno spazio tridimensionale il proprio setup luci. Per la prima volta la realtà aumentata è completamente integrata nelle app di programmazione luci e permette, tramite un apposito tag, di programmare le varie scene direttamente dal proprio smartphone.
Augmented3D rende il lavoro di programmatori e Lighting Designer estremamente più intuitivo e sicuramente veloce, grazie alla possibilità di interazione con le varie fixture completamente rivoluzionaria ed innovativa. Interessante la funzione Focus Wand, che consente di vedere e selezionare gli apparecchi attraverso la fotocamera del proprio dispositivo. Una volta selezionati è possibile con semplici gesti del dito controllare l’intensità, lo zoom e la messa a fuoco di uno o più apparecchi, oltre che eseguire il focus della fixture, selezionando l’altezza desiderata e puntando lo smartphone direttamente a terra. Il sistema, disponibile come versione beta, sarà presto disponibile per tutti i possessori delle console ETC.
Giovanni Fragassi, product specialist di ETC Italia ci ha illustrato alcuni esempi di utilizzo in fase di programmazione, come la possibilità di eseguire un puntamento a dimmer spento, visualizzando sul software 3D un fascio che parte dal centro della lente verso la posizione desiderata, la funzione che permette di visualizzare il campo di visione dal punto di vista del proiettore, utile nei casi in cui dalla regia non riesco a vedere un proiettore nascosto e quindi difficile da puntare e la capacità di leggere oggetti e proiettori da formati CAD 3D di ogni tipologia, da Vectorworks a Wysiwyg passando per autocad, SketchUp e altri ancora.
Sempre all’interno della nuova demo room, erano presenti due nuove teste mobili di High End Systems, SolaPix 7 e SolaPix 19. La prima è una unità estremamente compatta capace di esprimere una luminosità elevata e che riprende il tradizionale concetto di pixel wash spingendolo al massimo, dando vita a colori saturi e un fascio estremamente solido. Completano le caratteristiche una escursione zoom 4,5°-60° che di fatto ne aumenta la flessibilità e le possibilità di utilizzo, le macro FleX Effects e la possibilità di gestione del singolo pixel. SolaPix 19 mantiene le stesse caratteristiche del SolaPix 7, ma con un numero superiore di LED e quindi una potenza luminosa ancora più elevata e di conseguenza un numero maggiore di effetti pixel. SolaPix 19 esprime una potenza luminosa pari a 14,500 lumen (il triplo rispetto a SolaPix7), grazie alle sorgenti Osram Ostar LED da 40W, comuni a tutte le teste mobili che compongono la serie.
Durante la visita nell’area espositiva, siamo stati attratti da un particolare accessorio che di sicuro farà felice i detentori di sagomatori ETC tradizionali. Stiamo parlando di Source 4WRD LED, che permette di sostituire la parte posteriore del faro tradizionale, con un involucro identico ma dotato di sorgente LED. ETC mette a disposizione una serie di opzioni con cui è possibile aggiornare gli apparecchi a incandescenza Source Four con i nuovi 4WRD Spot, PAR, PARNel. Tutti gli apparecchi Source 4WRD sono disponibili con array LED bianco caldo e freddo CRI 80 e 90. Il passaggio da incandescenza a LED è possibile in pochi secondi e senza particolari tools, mantenendo le stesse ottiche, gli stessi accessori e la stessa flessibilità di un dispositivo Source Four.
Link ha messo in mostra alcune soluzioni innovative tra le quali abbiamo apprezzato la serie Unbrekable, cavi single mode e multi mode in fibra ottica progettati per tollerare raggi di curvatura estremi con bassa attenuazione. Entrambi sono disponibile nelle configurazioni a 6, 12 e 24 fibre e sono ideali soprattutto per l’ambiente touring e le installazioni temporanee, in cui la fibra otticha ha da sempre richiesto una particolare cura ed attenzione nella fase di posa.
Altra novità è l’introduzione del brand Extreme, specializzato nella realizzazione di prodotti utili al routing di segnare. Presente all’interno dell’area espositiva la serie ExtremeSwitching 200, una famiglia di switch Gigabit Ethernet economica, progettata per offrire una serie di funzionalità flessibili e semplici da gestire. La serie comprende sei differenti switch: Gigabit Ethernet a 12, 24 e 48 porte e Gigabit PoE + a 12, 24 e 48 porte. Tutti i modelli offrono prestazioni Gigabit nonblocking e includono 2 o 4 porte SFP per la connettività in fibra. Inoltre, i modelli PoE + possono funzionare in modalità fanless, rendendoli ideali per le installazioni in luoghi silenziosi. La serie 210 offre anche una gestione basata su cloud tramite ExtremeCloud per la supervisione della rete cablata e wireless attraverso un unico pannello. Gli switch possono anche essere configurati tramite browser Web o gestiti dal software ExtremeManagement.
Insomma, proprio in vista di ISE Amsterdam vi abbiamo raccontato una chiaro esempio di integrazione di sistemi e ancora prima di integrazione tra aziende, con due brand, ETC e Link, apparentemente posizionati su due mercati differenti ma che, nel condividere lo stesso spazio, sono capaci di offrire soluzioni innovative ed estremamente flessibili, dal routing fino ad arrivare alla gestione di apparecchiature per l’illuminazione e non solo.
La due giorni ETC & Link ha accolto numerosi professionisti del mondo delle installazioni e dell’entertainment che, organizzati in diversi turni, hanno potuto visitare l’intera azienda e assistere alle varie demo, per poi finire nella cucina presente al primo piano, dove davanti a dell’ottimo cibo hanno potuto interagire tra loro e con i vari product specialist delle due aziende.
Walter Lutzu
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