Austrian Audio annuncia il primo di una nuova linea di microfoni per strumenti per l’uso in studio e sul palco: il nuovissimo CC8. Ciò che rende interessante questo nuovo microfono a diaframma piccolo è la capsula a condensatore OCC7 di Austrian Audio. Ispirata al leggendario CK1 di AKG questa capsula di nuova concezione offre tutti i vantaggi di un design classico aggiornato per soddisfare le esigenze di oggi.
Il diaframma della capsula in polietilene naftalato (PEN) rivestito in oro dello spessore di tre micron promette di essere molto più robusto rispetto alle tradizionali alternative in mylar. La costruzione dell’OCC7 garantisce una cancellazione costante della banda larga, con caratteristiche cardioidi con un’eccezionale attenuazione del suono proveniente dai lati e dal retro.
La capsula e l’output senza trasformatore conferiscono al CC8 un’eccezionale risposta in frequenza lineare. Può gestire livelli di pressione sonora estremamente elevati fino a 156 dB SPL senza distorsioni. In combinazione con un rumore proprio molto basso di soli 16 dB SPL (A), questo si traduce in una gamma dinamica eccezionale. Il CC8 suona naturale e aperto e non diventa mai aspro o squillante, anche a volumi estremi. I medi e gli alti sono morbidi e mai esagerati.
Il CC8 si propone per le registrazioni in cui i transienti veloci e le informazioni ambientali devono essere catturate nel modo più accurato possibile, ad esempio per la registrazione dettagliata di strumenti acustici come in ensemble jazz, orchestre, chitarre acustiche, pianoforti e altro ancora.
Grazie all’attenuazione commutabile integrata di 0 dB, -10 dB e -20 dB, il microfono può essere posizionato molto vicino a sorgenti sonore ad alto volume come una tromba per esempio, senza timore di distorsioni. Rimbombi e rumori da impatto vengono eliminati efficacemente con il filtro passa-alto commutabile (60 Hz 2° ordine, 120 Hz 2° ordine).
Quando devono essere registrate le sfumature più fini, ad esempio, di uno strumento a corde soft o di una voce, il basso rumore del CC8 entra in gioco. Le ridotte dimensioni del CC8 consentono un posizionamento mirato anche in luoghi ristretti e difficili, sia in studio che sul palco.
L’Austrian Audio CC8 è costruito a mano a Vienna. Prima di lasciare la fabbrica, ogni microfono viene misurato e sintonizzato (nella speciale camera anecoica dell’azienda austriaca) a una tolleranza massima di soli +/- 0,5 dB di sensibilità a 1 kHz. Ciò significa che qualsiasi CC8 può essere match-paired a qualsiasi altro, indipendentemente dalle date di produzione.
Il CC8 dovrebbe costare sulle 400 euro (il set stereo sulle 800) ed essere disponibile da ottobre.
Info: www.austrian.audio