Più di 300 fixtures Claypaky per l’evento Campovolo 2022 di Luciano Ligabue

Lo scorso 4 giugno è stata ufficialmente inaugurata la nuova RCF Arena Campovolo con un concerto di Luciano Ligabue, che ha attirato circa 103.000 spettatori in quella che attualmente risulta la più grande arena per eventi live in europea, caratterizzata da una configurazione ‘a plettro’ con declivio graduale del 5% e dalla presenza di 10 torri delay audio residenti.

Il concerto era stato programmato per il 2020 per celebrare i 30 anni di carriera dell’artista reggiano ed è stato poi rinviato per 2 anni consecutivi per le restrizioni causate dalla pandemia.
In oltre tre ore di show ad alta intensità si sono succeduti sul palco molti ospiti illustri, tra cui Francesco De Gregori, Mauro Pagani, Loredana Bertè, Elisa ed Eugenio Finardi.

Per l’illuminazione dell’evento sono stati impiegati, tra gli altri, oltre 300 fixtures Claypaky che includevano un gran numero di B-EYE K20, Mythos 2, Sharpy e Beam 1500.
Jo Campana, Lighting Designer e coordinatore contributi visual, ci racconta: ‘’Quando è arrivata l’autorizzazione ufficiale delle istituzioni per poter svolgere il concerto, il nostro consolidato team di lavoro (composto da Luciano stesso, il suo manager Maioli, il direttore di produzione Comanducci e Jo Campana), si è messo rapidamente in moto per definire il progetto. Abbiamo convenuto di lavorare con un palco che potremmo definire la classica ‘black-box’: una scatola molto grande (77 metri di fronte palco, alta 22 e profonda 16) con un tradizionale truss design (4 americane dritte sul tetto e 4 americane di taglio) e un consistente numero di fixtures alloggiate in 32 gabbie precablate disposte sul floor. In questo modo si è focalizzata l’attenzione sugli elementi che da sempre contraddistinguono la buona riuscita di un concerto rock: numerose e potenti fixtures sommate ad un’eccellente qualità dell’impianto audio”.

Continua Jo Campana: “i prodotti Claypaky da me richiesti hanno contribuito in modo determinante a sostenere e implementare il forte impatto scenico e visivo dello show. Nel dettaglio, ho impiegato 84 B-EYE K20 per garantire un robusto key-light su tutta l’area calpestabile del palco, 42 Mythos 2 di cui ho sfruttato la versatilità sia in modalità spot che in beam-mode, 108 Sharpy per tracciare/disegnare lo spazio ed evidenziare i passaggi dei brani più aggressivi, 40 Beam 1500 alloggiati a grappoli di 4 su ognuna delle 10 torri delay per la costante illuminazione del pubblico in arena. Segnalo inoltre la presenza di tre grandi schermi LED di 16x9m, di cui quello centrale di tipologia see-through, ‘bucato’ spesso da 30 Claypaky Sharpy posizionati alle sue spalle, che interagivano con i contributi creati ad hoc per ognuna della 32 canzoni in scaletta.”

Jo Campana è molto soddisfatto della resa dei prodotti utilizzati: “Li ho impiegati numerose altre volte in passato, e li ho scelti anche in questa occasione così prestigiosa proprio in virtù della loro consolidata efficienza ed affidabilità”.

Agorà è stato service luci dell’evento. Stefano Sebastianelli LD Assistant Programmer, Daniele Francescone Lighting Crew Chief.
Prossimi appuntamenti per Ligabue saranno all’Arena di Verona per 7 concerti dal 27 settembre al 6 ottobre e poi 4 date in Europa dal 26 al 31 ottobre.

Info: www.claypaky.it

Vai alla barra degli strumenti