ETC Italia racconta la storia di Valeria Foti, una nota professionista nell’ambito dell’illuminotecnica e programmazione luci di teatro. Dopo aver conseguito il diploma di laurea presso l’accademia di Belle Arti, a Firenze, ha proseguito gli studi seguendo quello che la appassionava, ovvero gli aspetti illuminotecnici e di programmazione teatrale. La sua carriera è iniziata con il Teatro Nazionale della Toscana, allora CSRT, centro per la sperimentazione della ricerca teatrale di Pontedera. Oggi, Valeria è una light designer e direttrice tecnica e di allestimenti di molte compagnie teatrali italiane e non solo.
Fin dalla sua prima esperienza lavorativa Valeria entra in contatto con i prodotti ETC, innamorandosi da subito della loro praticità e della loro intuitiva programmazione. Come sappiamo questo lavoro richiede da un lato immaginazione artistica e creatività, dall’altro tecnica teatrale e concretezza e i prodotti ETC l’hanno aiutata a gestire tutti questi aspetti.
“Nei miei primi montaggi luci in teatro ho usato spesso i sagomatori ETC Source Four ottica fissa o zoom, sono molto pratici perché di piccole dimensioni e con ottiche intercambiabili (spesso riuscivo a nasconderli all’interno della scena perché il loro peso è molto competitivo). La prima console luci ETC con cui sono entrata in contatto è stata la smartfade, non ci avevo mai lavorato prima, me ne innamorai subito perché molto intuitiva nella programmazione, in seguito ho lavorato con una ETC Express 48/96…. Spesso nel mio lavoro mi trovo a lavorare in paesi che hanno tutto il parco luci e consolle ETC ed io lentamente ho imparato a conoscere nuovi prodotti ed ovviamente ad usarli. Sono sempre felice quando un teatro o spazio dove eravamo ospiti aveva consolle con sistema Eos , come Ion e Gio anche se spesso in Francia si trovano Congo kid e simili con sistema cobalt. Ho iniziato sempre di più a farne richiesta…”
Dopo una lunga esperienza con varie console con sistemi differenti, nel 2017 Valeria decide di conoscere meglio Eos e di affidarsi per i suoi prossimi lavori a quest’ultima. I motivi che l’hanno spinta a fare questa scelta sono stati gestione del colore, aspetti legati alla programmazione della luce e la possibilità di assistenza.
“Un’assistenza meravigliosa fatta di persone disponibili e competenti, che negli anni sono riusciti a creare una comunità sempre più connessa ed in aiuto reciproco”.
Valeria, grazie all’acquisto della chiavetta ETCnomad, ha ridotto i tempi di programmazione dei vari spettacoli, avendo sempre pronto il setting, inoltre con l’app ha la possibilità di avere un remote in tasca. Questo consente di cambiare spettacolo ogni giorno senza dimenticarsi passaggi importanti.
“…Un altro dei motivi per i quali preferisco Eos è che si interfaccia perfettamente con Qlab cioè mi permette di seguire luci, suono e video, lavorando sempre solo con Eos”. Conclude Valeria.
Qualche consiglio sulle risorse da utilizzare per il controllo e la programmazione luci? Valeria ci svela il suo set up tipico:
“Se non uso la console fisica il mio set classico è laptop Macbook pro 16 col sistema operativo Catalina, chiavetta ETCnomad con gadget, Qlab per gestione audio, sottotitoli o video, qualche volta uso Live Ableton o Resolume arena…. Ho due controller midi e Novation Launch Control XL MKII, che mappo con Luminosus. Uso TP-Link TL-WR902AC Nano Router AC750 Wi-Fi Portatile per creare una rete se non ce ne fosse una presente in teatro dedicata, 1 monitor esterno, qualche volta touch. Smartphone come remote o iPad mini”. Conclude Valeria.
Info: etcconnect.com