“Battiti Live 2022”, uno degli eventi più importanti dell’estate pugliese, nel 2022 è diventato itinerante per una serie di 10 date in Puglia e tutto il sud Italia.
“Road To Battiti”, prevede una produzione abbastanza essenziale ma allo stesso tempo funzionale ai tempi e al format televisivo, con artisti che nella maggior parte dei casi si esibisce in half playback su basi e, in alcuni casi, accompagnati da chitarra e voce. Il service International Sound di Conversano (Bari) si è occupato dell’allestimento tecnico e, per la parte audio, ha scelto come “core” del sistema una DiGiCo S21, console compatta, potente ed estremamente affidabile con le stesse caratteristiche sonore dei modelli superiori.
“L’S21 è un banco che usiamo molto spesso, perfetto per questo genere di cose, offre un connubio tra potenza, flessibilità e compattezza che non esiste in nessun altro banco della concorrenza”, afferma Franco Firulli.
Maurizio Lillo e Fabrizio Napoletano hanno seguito il tour a livello tecnico e ci hanno raccontato di come è stato organizzato il set up che comprendeva radiomicrofoni, wedge monitor ed IEM, tutti gestiti dalla regia FoH. Un altro aspetto non certo secondario era relativo alla gestione del palyer delle basi e della registrazione delle tracce della serata che venivano editate e montate per la trasmissione televisiva…
“Sul palco è stato collocato uno stage box D-Rack per il trasporto dei segnali, mentre tramite interfaccia UB-MADI (integrata nell’S21) posta in FoH ho potuto gestire gli ingressi di servizio a partire dal player per le basi”, racconta Maurizio.
Come player è stato utilizzato Q-Lab collegato tramite la UB MADI da cui, oltre le basi, era possibile mandare i vari click, la traccia LTC di timecode per le luci e i count In per gli artisti. Tutti i segnali arrivavano alla S21 dalla quale Maurizio faceva il mix per la sala e per gli ascolti sul palco. Oltre a questo, tutte le puntate dovevano essere registrate per poi consegnare le tracce alla post produzione.
“Tramite la stessa UB MADI, in grado di gestire 48 in/out, in regia veicolavo tutti i segnali mixati sul sequencer Reaper per la registrazione della serata, tracce che venivano editate successivamente e poi montate per il video”, racconta Maurizio.
“Tieni conto che lo show era di fatto concepito e strutturato per essere funzionale alla trasmissione televisiva per cui l’aspetto più importante era raccogliere i vari segnali, tracce e voci, e consegnarle alla post produzione. In questo senso la flessibilità e l’affidabilità dell’accoppiata DiGiCo / UB MADI ha risolto brillantemente qualsiasi richiesta.
Certo, non è qualche cosa che scopriamo adesso, usiamo il “piccolo” di DiGiCo per moltissime cose di questo genere ed è una macchina eccezionale…”, conclude Maurizio.
Info: www.audiolink.it