LightShark: nuovo software e nuove funzionalità

Il produttore spagnolo Equipson ha aggiornato il software della sua popolarissima gamma di console per l’illuminazione LightShark, distribuita in Italia da ZAlight. Molte le novità in grado di offrire agli utenti un workflow più snello ed efficiente.

Sono stati incorporati molti nuovi elementi, tra cui utili aggiornamenti a funzioni quali Autosave, Go To Cue/Preload Cue, Channel/Fixture Parking, invio di comandi OSC e UDP e possibilità di assegnare icone personalizzate alle varie palette.

“Ci siamo concentrati sulle aree più importanti, utili ai tecnici dell’illuminazione”, afferma Alejo Cevera, Product Manager di LightShark. “Le nuove funzioni aiuteranno gli utenti ad avere un maggiore controllo sui loro eventi e daranno loro la possibilità di dare vita a show illuminotecnici molto più sofisticati e creativi”.

I prodotti multiprotocollo LightShark hanno già rivoluzionato l’industria dell’intrattenimento offrendo strumenti potenti e illimitati. La gamma comprende la console hardware LS-1 con fader e controlli rotativi assegnabili, il più economico LS-Core, il controller hardware LS-Wing Open Sound Control (OSC) e tre dispositivi di streaming DMX multiprotocollo LS-NODE, ognuno dei quali supporta un numero diverso di universi DMX..

Con LightShark, i tecnici dell’illuminazione che lavorano in tutti i tipi di location, dai piccoli teatri ai grandi stadi, possono controllare fino a otto universi e oltre 4000 canali DMX, il tutto completamente integrato tramite smartphone e tablet. Inoltre, la gamma è pienamente compatibile con le apparecchiature di altri produttori che sfruttano lo standard del settore, oltre che con qualsiasi sistema operativo (Android Linux, Windows e macOS).

Il nuovo software migliora in modo significativo l’esperienza di AutoSave, consente di escludere le apparecchiature da uno show senza doverle eliminare; di effettuare il parking di una determinata fixture o un canale specifico con un valore esistente nel programmer; di scorrere automaticamente la CueList per mostrare le Cue attive e di escludere determinati valori dal controllo del Grand Master.

È stata migliorata anche la funzionalità Go To Cue, la possibilità di rinumerare una cue come 0.x, cambiare l’ID della fixture nella finestra patch e impostare il valore di entrambi i playback e della finestra del programmer in forma percentuale o in decimale.

LightShark può ora inviare messaggi OSC e UDP contemporaneamente alla riproduzione di diverse cue, offrendo così agli utenti numerose opportunità di interfacciarsi con altre apparecchiature e controllarle direttamente dalla console. LightShark permette di personalizzare i controlli OSC e UDP per altri dispositivi come controller audio, media server, ecc.

Il nuovo software ha aggiunto molti nuovi messaggi OSC, tra cui il comando del pulsante TAP di un Playback e la regolazione del suo tempo; comandi per reimpostare vari aspetti dello speed master e del Chase speed master, e messaggi per dare agli utenti un controllo preciso del pulsante Go To Cue, compresa la possibilità di pre-caricarlo. È inoltre ora possibile inviare comandi OSC da una Cue e utilizzare una tastiera per controllare LightShark tramite una serie di shortcut.

“Un altro utile aggiornamento è l’inclusione delle macro interne, che possono essere utilizzate per attivare altre parti della console o per eseguire varie operazioni quando viene riprodotta una cue”, aggiunge Cevera. “Abbiamo anche incorporato un nuovo sistema che consente agli utenti di etichettare visivamente le palette utilizzando una libreria di icone integrate o icone PNG importate nella libreria. Questo permette agli utenti di lavorare più velocemente e in modo più snello”.

Info: www.zalight.it
Info: www.lightshark.es

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