Il nuovo washlight impression X5 di GLP è stata scelta dal lighting designer Ben Mansfield per illuminare lo show della cantautrice norvegese Sigrid.
Mansfield, proprietario dell’azienda Tourlite Design insieme al fratello Josh, lavora con Sigrid dal 2018, quando ha iniziato a suonare nei club e nei teatri. Tuttavia, l’ultimo tour per promuovere il suo secondo album, How To Let Go – iniziato alla Spectrum Arena di Oslo nel maggio 2022 – è la sua produzione più grande, una data alla OVO Arena (Wembley Arena) da 12.500 posti.
Mansfield è ben abituato all’atletismo sul palco della star del synth-pop, davanti alla sua band di quattro elementi, e ha ideato un rig flessibile, scalabile e orientato ai festival. “Come artista è molto attiva e corre molto sul palco, quindi illuminarla in modo coerente può essere una sfida”, spiega.
“Lo spettacolo è molto colorato. Illuminiamo sempre Sigrid con luce bianca e la sua band con un colore desaturato. Questo aiuta davvero a metterla in evidenza e aggiungere profondità”, continua. L’impression X5 è ideale anche come key light, “per dare un effetto bicolore al suo viso”. Per gli spettacoli nelle arene, l’aggiunta di un sistema di follow spot a due punti assicura che i riflettori rimangano puntati su Sigrid ovunque si sposti.
Mansfield era intenzionato a utilizzare impression X5 come washlight fin dall’inizio e James Davies di Tourlite, TSL, ha assicurato la fornitura. “James capisce le nostre esigenze e lavora incessantemente per assicurarsi che siamo soddisfatti”, ha dichiarato il production designer. David Stewart dell’ufficio britannico di GLP si è dimostrato altrettanto disponibile, mettendo subito a disposizione un’unità demo per la programmazione e fornendo i 10 apparecchi richiesti.
Spiegando il motivo di questa preferenza, Ben Mansfield afferma: “E’ la prima volta che utilizziamo X5, tranne in qualche occasione all’interno di alcuni festival. Per Sigrid avevamo bisogno di un wash luminoso, compatto e coerente, qualcosa su cui poter contare per un’ottima resa cromatica, che fosse anche veloce e leggero. L’impression X5 Wash era la prima scelta, e si è dimostrato all’altezza, soprattutto con i colori saturi. Gli altri proiettori che abbiamo usato in passato tendono ad avere un grande impatto solo con il bianco o con i fasci stretti”.
Ogni X5 contiene 19 potenti LED da 40 W in uno chassis compatto senza base tipico di GLP. Forniscono un’enorme potenza, un’ampia gamma di colori e un’elevata resa cromatica, con opzioni di simulazione del tungsteno e di spostamento del magenta/verde, oltre al controllo dei singoli pixel e alle macro di pattern integrate.
Oltre a questi, sono stati utilizzati altri 24 GLP impression X4 Bar 20, pilotati dai media server per illuminare gli elementi scenici che avvolgevano lo schermo video. “Questo ha portato la profondità del contenuto video sul set e ha unito gli elementi”. Lo spettacolo è stato gestito da un grandMA3 (in modalità 2).
In sintesi, il progettista afferma: “Gli X5 si sono comportati esattamente come volevamo. Li abbiamo usati nella loro modalità di base e non abbiamo utilizzato gli elementi pixel. L’impression X5 sarà il nostro proiettore wash di grandi dimensioni per il futuro. È compatto, ricco di funzioni e ha un’ottima resa cromatica”.
Photo credit: Joshua Atkins
Info: www.glp.de